BMW X3 e Audi Q5 a confronto in un video

Nonostante tutti o quasi i moderni SUV non siamo da considerare veri e propri fuoristrada, dal momento che il comparto meccanico è molto più vicino ad una vettura da asfalto tradizionale di quanto si pensi, bensì si possano indicare come più semplicemente vetture rialzate, la casa automobilistica di Monaco di Baviera, BMW, ha realizzato una prova su una particolare tipologia di struttura per verificare le capacità della nuova generazione di BMW X3, equipaggiata con la trazione integrale xDrive, e di una delle concorrenti più dirette del SUV bavarese, l’altrettanto tedesco Audi Q5, dotato di trazione integrale Quattro. Ovviamente, e qualcuno potrà obiettarlo, essendo questa prova frutto di un desiderio di uno dei due fabbricanti, è possibile che l’altro sia stato svantaggiato nel dietro le quinte. É un test super partes? A voi la possibilità di ipotizzare ogni sorta di situazione.

Lamborghini Gallardo Spyder diventerà “Performante”

Dite la verità: la speranza di vederla al Salone di Parigi 2010, andato in scena dal 2 al 17 ottobre, era forte. La casa automobilistica italiana di Sant’Agata Bolognese non ha utilizzato la kermesse francese per mostrare quella novità. E non sarà neppure il Salone di Ginevra 2011 della prossima primavera l’occasione pel debutto di questa versione sportiva. La nuova Gallardo LP 570-4 Spyder Superleggera verrà presentata in marzo, proprio nello stesso mese della kermesse svizzera, ma non calcherà quel palcoscenico per un semplice fatto: il Salone sarà il luogo del debutto della nuova supercar Lamborghini che sostituirà Murcielago (e che, per ora, in attesa di dati certi, viene indicata con il nome Lamborghini Jota). Il padiglione della casa automobilistica del Toro non potrà accogliere entrambe le autovetture e, di conseguenza, la cabriolet sarà spostata a luogo da destinarsi. Sembra che, a questo modello, sia stato dedicato il nome Performante.

Porsche, un nuovo modello tra Porsche 911 e Porsche 918 Spyder

Dopo le numerose versioni speciali di Porsche 911, presentate durante le scorse settimane dalla casa automobilistica di Zuffenhausen, ed in seguito ad alcune indiscrezioni in merito allo sviluppo sempre più ecologico della gamma, verso una forte produzione ibrida, oggi ci occupiamo ancora una volta del costruttore sportivo del Gruppo Volkswagen e di una possibilità che potrebbe rivoluzionare di nuovo il listino di autovetture prodotte dalla Cavallina di Stoccarda. Sembra, infatti, che nel futuro il fabbricante tedesco realizzerà un’automobile sportiva di nuova concezione, da introdurre all’interno della gamma tra l’eterna Porsche 911 e la super-sportiva Porsche 918 Spyder, presentata all’inizio dell’anno in corso.

Volkswagen, dieci milioni di veicoli entro il 2015

La casa automobilistica teutonica Volkswagen, qualche tempo fa, in un momento di onirica onnipotenza, teorizzò di riuscire a raggiungere la produzione di 10 milioni di veicoli ogni anno in giro per il globo intero entro il 2018. Otto anni, dunque, per riuscire a solcare un traguardo impegnativo. Un’ambiziosa idea, forse. Ma i tedeschi di Wolfsburg sono talmente agguerriti da aver anticipato la sfida (macché 2018!): tale volume di produzione deve essere raggiunto tre anni prima, nel 2015, e cioè tra appena un lustro neppure. Questa mossa innalzerebbe il Gruppo Volkswagen al ruolo di maggiore costruttore a livello mondiale, superando quello che sino ad ora è stato il più spaventoso dei fabbricanti giapponesi e che, nell’ultimo periodo, ha perso una buona parte della propria tenacia (in seguito ad alcune sfortunate catene di richiami per difettosità), Toyota.

Volkswagen Eos restyling Exclusive Edition

La versione restyling della coupé-cabriolet col tetto in metallo della gamma del costruttore di Wolfsburg, Volkswagen Eos, è stata recentemente presentata virtualmente attraverso il canale dei media multimediali. Il debutto ufficiale avverrà, invece, al Salone di Los Angeles 2010, che si svolgerà negli Stati Uniti dal 19 al 28 del mese di novembre prossimo. La casa automobilistica ha, tuttavia, già definito ogni dettaglio del maquillage dell’automobile, comprendendo anche un pacchetto di personalizzazione prettamente estetica, denominato Exclusive Edition, che viene reso disponibile ai clienti della terra d’origine (in Germania, cioè) e che potrebbe essere diffuso anche ai Paesi limitrofi.

Audi Q5 RS e Audi Q7 RS non si faranno

Nonostante numerose voci avessero fatto propendere verso questa ipotesi, la casa automobilistica Audi non commercializzerà mai una versione RS di Audi Q5 né una variante RS di Audi Q7. La speculazione muoveva dal fatto che il fabbricante dei Quattro Anelli ha presentato, durante l’anno passato, una concept car sulla base del SUV di più piccole dimensioni della gamma odierna, denominata Audi Q5 Custom Concept, che per alcune caratteristiche estetiche sportive aveva fatto immaginare l’arrivo dell’allestimento Rennsport anche per Q5.

Porsche 911 GT2 RS, le han vendute tutte

Nonostante la crisi, che penso sia sempre più sbandierata, nominata, sottolineata, ammaestrata, per farsi gli affaracci propri e non per intenti filantropici, la casa automobilistica Porsche è riuscita a commercializzare tutte le cinquecento unità di 911 GT2 RS in poco meno di due mesi. Certo, detta così potrebbe anche sembrare una cosa normale, un classico trend da mercato autunnale: in realtà, la nuova Porsche 911 GT2 RS, presentata al Salone di Mosca dello scorso 25 agosto, è stata offerta in Europa alla cifra iniziale di 199.500 euro, senza tasse incluse. È solo una, questa GT2 RS, delle versioni speciali e/o limitate offerte della casa automobilistica di Zuffenhausen: una catena che è proseguita, anche dopo GT3 RS, con Porsche 911 Carrera GTS (coupé e cabriolet) e Porsche 911 Speedster.

Audi, un milione di vetture costruite in Cina

Torniamo ad occuparci di Audi e della sua volontà di diventare IL marchio Premium del mondo automobilistico globale entro il 2018 e di non rimanere UN brand Premium soltanto. Se questo vi sembra un capriccio di una bisbetica indomabile, non avete ancora avuto modo di sentire la notizia più importante, per la casa automobilistica, di oggi: Audi è riuscita a produrre il milionesimo veicolo in Cina, dopo ventidue anni di permanenza in quel mercato. Quel mercato che, oggi, rappresenta quello in più forte espansione, tanto da aver superato, per dimensione, quello degli Stati Uniti e da aver occupato le menti dei manager automotive per molto tempo, in questi ultimi anni.

Nuova Audi Q7 restyling 3.0 TDI V6 con 204 cavalli

Pare che, da quando il costruttore di Ingolstadt ha commercializzato la nuova Audi Q5, il SUV di più piccola corporatura, per ora, all’interno della gamma, per l’altro SUV, Audi Q7, corrano tempi duri. Già, perché le concessionarie stenterebbero a vendere il più massiccio, più lungo e largo e alto, più pesante, più costoso fuoristrada del brand dei Quattro Anelli. Che fare? La casa automobilistica tenta la strada del ridimensionamento, almeno con i motori offerti per Audi Q7.

Suzuki, in India con il marchio Volkswagen e Skoda

Ricordate l’accordo siglato tra Volkswagen e Suzuki (più che un accordo, Volkswagen s’è mangiata in un sol boccone una parte del pacchetto azionario)? Ebbene, i primi effetti della partnership tra il costruttore teutonico e quello orientale si vedrà tra non molto: Suzuki, infatti, commercializzerà in India (un mercato che sta letteralmente esplodendo) la nuova generazione di Suzuki Wagon R, che in Italia non è più presente nelle concessionarie e che è stata sostituita da Suzuki Splash, e la nuova generazione di Suzuki Alto attraverso il Gruppo Volkswagen. Come?

Porsche, gamma sempre più ibrida nel futuro

Siamo alle solite: sarà realtà o solo un annuncio gonfiato per fare un po’ di notizia, per calcare il palcoscenico della cronaca? Mah. Potete decifrarlo voi: la casa automobilistica della Cavallina di Stoccarda, Porsche, ha messo in programma di offrire numerose vetture ibride nel futuro. Come rimanere brand sportivo eppure assecondare le richieste ecologiche delle istituzioni? Già, perché dietro questa rivelazione e sotto sotto al progetto ci sarebbe l’ultimatum dell’Unione Europea, che avrebbe intimato al fabbricante di sportive teutonico di abbassare il livello medio di CO2 emesso dalla propria flotta, entro il 2015, da 255 grammi per chilometro a 216 grammi per chilometro.

Volkswagen Passat restyling, una versione lunga per la Cina

La tipologia di carrozzeria che più viene apprezzata dal mercato cinese è la berlina. Il motivo è presto detto: più una tre volumi è lunga, più è facile che i facoltosi business-man cogli occhi a mandorla sfruttino un autista e utilizzino l’accoppiata ammiraglia-chauffeur per mostrare a tutti la propria possibilità economica. Tradotto in soldoni, quello che da noi fanno le super-sportive, le spyder, le supercar, i SUV di dimensioni importanti, in terra della Grande Muraglia lo fanno le berline con passo lungo. Ogni costruttore, in special modo quelli Premium, si è adeguato a questa tendenza: anche se Volkswagen Passat restyling è stata presentata da pochi giorni (il debutto è avvenuto al Salone di Parigi 2010), per lei è già in programma una versione con una briciola di lunghezza in più.

Nuova Porsche 911 Carrera S Cup Asia Edition, edizione speciale

Non c’è più freno alla prolifica produzione di edizioni speciali dell’attuale generazione di Porsche 911, identificata con il codice 997.2, sebbene sembra che già durante l’anno venturo sia in programma la sostituzione con una nuova vettura sportiva. L’odierno allestimento viene denominato Cup Asia Edition ed è dedicato alla serie di competizioni monomarca su circuiti orientali indicata, appunto, con il nome Porsche Carrera Cup Asia. Pare che la versione speciale di Porsche 911 Carrera S rimarrà appannaggio dei Paesi orientali e il sito internet ufficiale riservatole non ci dà informazioni aggiuntive.

Audi S1 e Volkswagen Polo R in fase di sviluppo

Per spalmare i costi di un intervento tecnico, è necessario amalgamare le componenti con i più svariati veicoli. Lo sa bene il Gruppo Volkswagen, che molto spesso si ritrova a condividere questo elemento piuttosto che quello con una o l’altra vettura di uno o l’altro brand del pacchetto posseduto. Una notizia odierna vuole che il colosso di Wolfsburg stia mettendo a punto una modifica della piattaforma PQ25, quella delle utilitarie di segmento B (Volkswagen Polo e compagnia bella), che, oggi come oggi, non prevede l’introduzione della trazione integrale. Sarebbe volto proprio a questo risultato l’intervento degli ingegneri teutonici sul pianale. Ma a che scopo rendere disponibili le quattro ruote motrici per vetture tanto compatte? È presto detto…