Alfa Romeo, Marchionne svela i passaggi dello sbarco negli Stati Uniti

Sergio Marchionne, fautore del nuovo programma industriale del Lingotto, getta le fondamenta dello sbarco di Alfa Romeo sul mercato americano, uno dei progetti che l’Amministratore Delegato del gruppo torinese ha ideato e messo in piedi per riuscire nella trasformazione del brand italiano del Biscione in un costruttore Premium mondiale. La traversata oceanica avverrà dalla seconda metà del 2012, rasente la fine dello stesso anno. Leggiamone i passaggi.

Lancia Yspilon e nuova Phedra, informazioni sulle due vetture

Alla luce della nascita di nuove e differenti geografie industriali, all’interno dell’assetto di Fiat Group e di Chrysler, sono nate preoccupazioni o gioie di sorta tra gli appassionati di taluno – o di ciascuno – dei marchi che fanno parte del pacchetto di brand del Lingotto. Per Lancia, tanto per fare un esempio e per non togliere il coperchio alla pignatta di Pandora di Alfa Romeo, invischiata in trame industriali di dubbio giudizio, si prevede un futuro ancora tutto da delinearsi: una casa automobilistica storica, all’interno del panorama italiano, ma rimasta – forse – troppo spesso in disparte.

Fiat 500 Giardinetta, il progetto di riesumare la station wagon storica

Fiat 500, dopo una versione cabriolet dal dubbioso significato industriale ed una sportiva Abarth, anch’essa apprezzabile fino ad un certo limite, in seguito ad innumerevoli configurazioni speciali (500 Pink, 500 by Diesel, 500 Prima Edizione, 500 Blackjack) e ad aggiornamenti tecnici in seno alla gamma dei propulsori (come, tanto per fare un esempio non troppo distante, l’introduzione del motore bicilindrico TwinAir), ora tenta di reinventarsi, introducendo la propria personale versione giardinetta.

Fiat 500, la sponsorizzazione sulle carene del Team Yamaha

Potrebbe sembrare un’altra delle stravaganze di Lapo Elkann, ma è l’ultima scelta di marketing che il Gruppo Fiat ha ideato per divulgare la febbre da 500. Invero, fu proprio il rampollo di casa Agnelli a spingere il Lingotto alla sponsorizzazione del Team Yamaha, quello che accoglie, oggi, due dei piloti di MotoGP più forti al momento: Jorge Lorenzo ed il nostrano Valentino Rossi.

Che dunque? Si svolgerà domenica la gara del motomondiale negli Stati Uniti, a Laguna Seca: proprio su quel suolo d’oltreoceano laddove Fiat ha intenzione di esportare a breve la propria piccola utilitaria amarcord, 500. Occasione ghiotta, questa, per farsi un poca di pubblicità. Perciò, durante l’agone del prossimo fine settimana, Lorenzo e Rossi sfoggeranno una mise rinnovata: carenatura della personale Yamaha agghindata con le foto delle facce degli appassionati della scuderia dei tre Diapason ed il logo della vettura italiana posto ai lati della due ruote: 500 a lettere cubitali, realizzato con un’inedita cover a stelle e strisce di Aldo Drudi.

Abarth, una nuova vettura e lo sbarco in America in programma

All’indomani dello scorporo del pacchetto di aziende del Lingotto in Fiat Group S.p.A. e Fiat Industrial S.p.A., potrebbero essere sfuggiti taluni dettagli del futuro di Abarth, il marchio dello Scorpione che sino ad ora è stato relegato ad un ruolo passivo, limitandone le attività da casa automobilistica a rimaneggiamento in chiave sportiva di vetture già studiate e prodotte da Fiat: fino ad oggi, ad essere passate sotto il lavorio Abarth sono state Fiat 500 – e coupé e cabriolet –, Grande Punto e Punto Evo.

In cammino verso la produzione, invero, ci sarebbe una nuova vettura – dice la fonte Caradvice – che potrebbe essere interamente progettata da Abarth e che potrebbe ridar vita ad un listino concretamente figlio dello Scorpione: il marchio di automobili “elaborate non preparate”, come le definiva il fondatore, l’ingegnere Karl Abarth, pulito dalla polvere accumulatasi in anni di nulla di fatto nel 2007 e divenuto uno dei brand a tutti gli effetti di Fiat Group, avrebbe oggi raggiunto una maturità sostanziale ed un’approvazione all’interno delle economie varie.

Fiat 500 Blackjack, svelato l’allestimento dominato dal nero

La moda del bianco è passata … di moda? Numerose case automobilistiche hanno offerto, nell’ultimo periodo, una serie di allestimenti o pacchetti speciali, che hanno come fulcro dominante il colore nero: è sufficiente giocare in casa, con Lancia Delta Hard Black, o ricordare Mercedes CL, che ora propone una colorazione grigia opaca nel pacchetto di personalizzazione Designo.

Ultima in ordine di tempo è Fiat, con la nuova 500 Blackjack, che anticipammo qualche giorno fa con un’immagine teaser: l’utilitaria torinese, che ha concesso la possibilità dell’esclusività di ogni modello acquistato e che ha fatto del farcire di optional il contratto un trend al pari di quello della cromia bianca della carrozzeria – sopra citato –, si propone, oggi, come alfiere del nero.