Melbourne, scintille Schumi-Alonso tra la gioia di Vettel

SCHUMI-FERRARI. Michael Schumacher e Fernando Alonso faccia a faccia. Un diverbio a duro muso avvenuto appena dopo le qualifiche di Melbourne per il Gran premio di Australia (con pole di Sebastian Vettel, terza e quinta le due Ferrari).

Il tedesco si è lamentato fortemente con lo spagnolo, reo a detta di Schumi di avergli ostacolato la traiettoria in occasione del giro buono. Avvicinatosi ad Alonso, ancora seduto nell’abitacolo, l’ex ferrarista gli ha detto:
Che cosa combini?”.
Da lì, una spiegazione di qualche minuto, con tanto di commissari dalla parte di Alonso che – a loro dire – non sarebbe indiziato di alcunchè. Michael Schumacher ha scambiato poi due parole con la stampa per dire che ad Alonso “Ho chiesto se non lo avessero avvertito via radio dai box che stavo arrivando. Nella riunione di ieri con i piloti si era detto che in questo caso i team avrebbero dovuto avvertire i piloti”. Scene da C’eravamo tanto amati. Peccato ma, forse, inevitabile.

Rosberg davanti a tutti nelle libere

A quanto pare i test di Barcellona avevano ragione, anche se per l’effettiva conferma si devono attendere le prove ufficiali del sabato. Le 3 vetture che presentavano i diffusori illegali, hanno dominato le prove libere del venerdì, soprattutto la seconda sessione che ha visto una supremazia del team Williams.

Nico Rosberg ha fatto segnare il miglior tempo sia nelle libere 1, che nelle libere 2. In quest’ultime Barrichello è arrivato secondo, mentre il terzo tempo è per la Toyota di Trulli, preceduto da Mark Webber che sopravanza l’altra Brawn di Button. Le Ferrari sembrano in difficoltà, stesso discorso per Alonso, malissimo invece Lewis Hamilton che conclude la sua prestazione in 18ma posizione.

Ecco i tempi della seconda sessione:

F1, pronostico Gran Premio d’Australia

Manca solo una settimana dall’inizio del primo Gran Premio della stagione 2009 di F1, i test parlano chiaro, ma come si è sempre visto nelle prime gare, tutto può succedere, soprattutto quest’anno con l’introduzione del KERS e di tutte le novità tecniche. Comunque sia è facile capire quale team avrà maggiori occasioni, chi ha lavorato meglio e chi invece verrà penalizzato nelle prime gare.