GP di Abu Dhabi 2012, vince Räikkönen seguito da Alonso e da un incredibile Vettel

GP di Abu Dhabi 2012, vince Raikkonen - TheAppleLounge.com

GP di Abu Dhabi 2012, vince Raikkonen - TheAppleLounge.comNon c’è che dire. Il tracciato di Abu Dhabi ha riservato diverse sorprese. La prima è stata il ritorno alla vittoria del già campione del mondo Kimi Räikkönen su Lotus-Renault che conquista il gradino più alto del podio per la prima volta in questa stagione e lo mantiene ancora in gioco per la lotta al titolo mondiale piloti (anche se sarà dura). Secondo posto per Alonso che fa il suo, ancora una volta, con la Ferrari numero 5. Terzo gradino del podio per uno strabiliante quanto fortunato Vettel su Red Bull Racing-Renault, partito dai box invece che dall’ultima piazzola della griglia, che nel finale di gara (giro 52 su 55) supera Janson Button su McLaren-Mercedes.

Griglia di partenza GP di Abu Dhabi 2012, Vettel retrocesso in ultima posizione

Sebastian Vettel, retrocesso in ultima posiziona al GP di Abu Dhabi 2012 - UltimoGiro.com

Sebastian Vettel, retrocesso in ultima posiziona al GP di Abu Dhabi 2012 - UltimoGiro.comIl campionato di Formula 1 aveva preso una brutta piega per Fernando Alonso. Gli ultimi due GP sono stati per lo spagnolo delle lotte contro le leggi della fisica per portare una vettura inferiore a competere con la numero 1, la Red Bull Racing-Renault, e limitare al minimo i danni. Domenica scorsa i giochi sembravano ormai quasi conclusi. Oggi il colpo di scena. La Ferrari numero 5 non dovrà rincorrere la Red Bull numero 1. Nella serata è arrivata la comunicazione dai commissari della retrocessione di Sebastian Vettel dalla piazzola numero 3 a quella numero 24, l’ultima.

Qualifiche GP di Abu Dhabi 2012, Hamilton in pole davanti alle RedBull

qualifiche gp di abu dhabi 2012 pole hamilton

qualifiche gp di abu dhabi 2012 pole hamiltonDopo il dominio delle RedBull e di Vettel nelle ultime qualifiche stagionali, è Lewis Hamilton a suonare la carica nelle qualifiche ufficiali del GP di Abu Dhabi 2012, andando a strappare una grandissima pole position con la sua McLaren.
Conferme per le Red Bull e le McLaren, quindi, dopo gli ottimi segnali lasciati intravedere fin dalla prima sessione di prove libere ad Abu Dhabi.

Il week-end inizia in modo del tutto disastroso per le Ferrari, che devono ormai sempre sperare nell’ennesimo miracolo in gara per cercare di recuperare una qualifica all’insegna del “limitiamo i danni”. Infatti, Fernando Alonso non è riuscito ad andare oltre il settimo posto in griglia e partirà dalla quarta fila domani.
Ancora una volta, il marchio del Cavallino Rampante ha dimostrato di avere diversi problemi da risolvere per quanto riguarda le qualifiche, in particolar modo quello di non essere in grado di mandare in temperatura i pneumatici. Senza ombra di dubbio, il meteo di Abu Dhabi potrebbe mettere ancora di più in risalto le lacune della Ferrari, con delle temperature particolarmente alte e dei tassi di umidità piuttosto elevati.

Dati e numeri Gran Premio Abu Dhabi 2011


Il penultimo appuntamento della Formula 1 verrà svolto là dove la scorsa stagione Sebastian Vettel ha vinto il suo titolo iridato ai danni del ferrarista Alonso. Il circuito di Yas Marina, uno dei più recenti, dei più innovativi, è stato vittima di tantissime critiche per l’assenza di sorpassi nelle scorse stagioni.

Ma quest’anno con il DRS cambierà qualcosa? 2 sono le zone messe a disposizione dei piloti per attivare l’ala mobile, così Abu Dhabi rappresenta la prova del nove, l’esame finale per questa novità introdotta ad inizio campionato.

La pista è lunga 5.554 m, la gara durerà 55 giri per un totale complessivo di 305.361 km. Ci sono 21 curve in totale, la media sul giro è di 197 km\h.

Il set up aerodinamico sarà medio-alto. La velocità massima su rettilineo con il DRS aperto è di 320 Km\h, per il 60% del giro i piloti tengono il piede premuto sull’acceleratore, tanto che per coprire l’intera distanza sarà necessario rifornire le auto con 151.25 kg di carburante(ogni giro il consumo è di 2.75 kg). Ogni 10 kg di benzina, rallentano la macchina di 4 decimi di secondo al giro.

F1 del futuro, ecco i piloti che testeranno ad Abu Dhabi


Questi che si apprestano a salire su una Formula 1 per la prima volta, rappresentano una buona parte di piloti che sostituirà in futuro gli attuali Alonso, Button, Schumacher, Barrichello. Loro sono il futuro, ma per 3 giorni gli verrà concesso nel circuito di Abu Dhabi di poter far parte del presente di questo sport.

La Red Bull ha confermato il pilota della World Series by Renault Jean-Eric Vergne, lo stesso che sta accumulando esperienza in F1 grazie alla collaborazione sul finale di questo campionato con la Toro Rosso. Collaborazione che gli permette di guidare durante le prove libere del venerdì.

La Toro Rosso nel frattempo ha deciso di dare opportunità a due piloti. Si alterneranno il pilota della GP2 Stefano Coletti e il campione di Auto GP Kevin Ceccon.

La Sauber verrà portata in pista da Fabio Leimer, attuale vincitore di due gare in GP2 e Estaban Gutiérrez, attuale pilota di riserva del team, nonché ex campione di GP3.

Il Team Lotus farà debuttare due piloti del suo programma di sviluppo. Correrà l’americano Alexander Rossi, classificato terzo nel campionato WSR, mentre l’altro pilota è Luiz Razia, lo stesso che corre per la squadra Junior in GP2, il Team Caterham Air Asia.

Gp Abu Dhabi, Vettel e Webber per il trionfo Red Bull. Ferrari, addio terzo posto

Gp-Abu-Dhabi-2009Ordine di arrivo Gp Abu Dhabi:

1. Sebastian Vettel (GER/Red Bull-Renault) i 305,470 km in 1h34:03.414
2. Mark Webber (AUS/Red Bull-Renault) a 17.857
3. Jenson Button (GBR/Brawn-Mercedes) a 18.467
4. Rubens Barrichello (BRA/Brawn-Mercedes) a 22.735
5. Nick Heidfeld (GER/BMW-Sauber) a 26.253
6. Kamui Kobayashi (JPN/Toyota) a 28.343
7. Jarno Trulli (ITA/Toyota) a 34.366
8. Sébastien Buemi (SUI/Toro Rosso-Ferrari) a 41.294
9. Nico Rosberg (GER/Williams-Toyota) a 45.941
10. Robert Kubica (POL/BMW-Sauber) a 48.180
11. Heikki Kovalainen (FIN/McLaren-Mercedes) a 52.798
12. Kimi Räikkönen (FIN/Ferrari) a 54.317
13. Kazuki Nakajima (JPN/Williams-Toyota) a 59.839
14. Fernando Alonso (ESP/Renault) a 1:09.687
15. Vitantonio Liuzzi (ITA/Force India-Mercedes) a 1:34.450
16. Giancarlo Fisichella (ITA/Ferrari) a 1 giro
17. Adrian Sutil (GER/Force India-Mercedes) a 1 giro
18. Romain Grosjean (FRA/Renault) a 1 giro

Gp Abu Dhabi, qualifiche: Hamilton in pole, male le Ferrari (Raikkonen undicesimo, Fisichella penultimo)

vettel-abu-dhabi

Gp Abu Dhabi griglia di partenza:

1 Lewis Hamilton  GBR McLaren 1:40.948
2 Sebastian Vettel GER Red Bull 1:41.615
3 Mark Webber AUS Red Bull 1:41.726
4 Rubens Barrichello BRA Brawn GP 1:41.786
5 Jenson Button GBR Brawn GP 1:41.892
6 Jarno Trulli ITA Toyota 1:41.897
7 Robert Kubica POL BMW Sauber 1:41.992
8 Nick Heidfeld GER BMW Sauber 1:42.343
9 Nico Rosberg GER Williams 1:42.583
10 Sébastien Buemi SVI Toro Rosso 1:42.713
11 Kimi Räikkönen FIN Ferrari 1:40.726
12 Kamui Kobayashi GIA Toyota 1:40.777
13 Heikki Kovalainen FIN McLaren 1:40.983
14 Kazuki Nakajima GIA Williams 1:41.148
15 Jaime Alguersuari SPA Toro Rosso 1:41.689
16 Fernando Alonso SPA Renault 1:41.667
17 Vitantonio Liuzzi ITA Force India 1:41.701
18 Adrian Sutil GER Force India 1:41.863
19 Romain Grosjean FRA Renault 1:41.950
20 Giancarlo Fisichella ITA Ferrari 1:42.184

Gp Abu Dhabi, le libere alle McLaren. Kovalainen precede Hamilton

mc-laren-abu-dhabiSeconde libere
1. Heikki Kovalainen (Fin) McLaren 1’41″307;
2. Lewis Hamilton (Gbr) McLaren-Mercedes 1’41″504;
3. Jenson Button (Gbr) Brawn GP 1’41″541;
4. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull 1’41″591;
5. Kamui Kobayashi (Jap) Toyota 1’41″636;
6. Sebastien Buemi (Svi) Toro Rosso 1’41″683;
7. Mark Webber (Aus) Red Bull 1’41″684;
8. Rubens Barrichello (Bra) Brawn GP 1’41″831;
9. Nico Rosberg (Ger) Williams 1’41″931;
10. Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari 1’41″987;
11. Adrian Sutil (Ger) Force India 1’42″180;
12. Kazuki Nakajima (Jap) Williams 1’42″245;
13. Nick Heidfeld (Ger) BMW-Sauber 1’42″278;
14. Jarno Trulli (Ita) Toyota 1’42″409;
15. Vitantonio Liuzzi (Ita) Force India 1’42″530;
16. Fernando Alonso (Spa) Renault 1’42″782;
17. Giancarlo Fisichella (Ita) Ferrari 1’42″932;
18. Romain Grosjean (Fra) Renault 1’43″021;
19. Jaime Alguersuari (Spa) Toro Rosso 1’43″022;
20. Robert Kubica (Pol) BMW-Sauber 1’43″708.

Abu Dabhi, Trulli-Sutil, scintille sotto gli occhi di Alonso e Raikkonen

lite-trulli-sutil-abu-dabhi

Occorreva qualcosa per accrescere l’attenzione degli appassionati in vista del Gran Premio di Abu Dhabi e quella scintilla è presto arrivata. Con Jenson Button già campione del Mondo 2009, con la Brawn Gp già sicura dell’iridato a catturare l’attenzione di oragni di stampa e tifosi ci hanno pensato due outsiders: Jarno Trulli e Adrian Sutil.

I due piloti, nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara di Abu Dhabi, hanno messo in piedi un siparietto sconcertante che vale la pena riportare. Stuzzicati nella maniera giusta dai giornalisti, Trulli e Sutil hanno battibeccato a lungo riprendendo i momenti dell’incidente che li ha visti protagonisti in occasione dell’appuntamento di Interlagos.

Oltre ai due, in sala stampa erano presenti anche Fernando Alonso e Kimi Raikkonen. Il retroscena è quello che ha visto i due scontrarsi in seguito all’incidente occorso nel primo giro del Gp brasiliano: contatto, uscita di pista e k.o. per entrambi. Nella circostanza, Trulli accusò Sutil e viceversa. Oggi, il secondo round.

“Non so se sei cieco”,

ha detto il pilota abruzzese al collega e Sutil, in un crescendo di accuse non gliele ha mandate a dire:

Gp Abu Dhabi, Button e Alonso vogliono chiudere in bellezza

jenson-buttonL’ultima prova cui sono chiamati i piloti di Formula Uno per la stagione 2009/10 è quella di Abu Dhabi ma, con i verdetti tutti emessi e con la Brawn Gp capace di fare man bassa e legittimare un’annata entusiasmante, è inutile nascondere che ci si attende un calo di interesse e di flessione da parte di pubblico e diretti interessati.

Da Kimi Raikkonen a Fernando Alonso: più di uno i piloti che cambieranno scuderia e che non conservano momenti particolarmente felici per andare a immortalare la stagione 2009. Di contro, c’è chi – come Jenson Button – ha dato quel ch doveva e ottenuto più di quello che avrebbe mai immaginato. Eppure, nonostante il commiato scevro di palpitazioni, sono proprio Jenson Button e Fernando Alonso a tenere vivo l’interesse per l’ultimo Gp. Il neo campione del Mondo, destinato con ogni probabilità a proseguire l’avventuar in Brawn Gp anche nel 2010, ribadisce nelle sue dichiarazioni la volontà di chiudere con una prestrazione degna del titolo appena conquistato: