“Nulla tenaci invia est via”, ovvero nessuna strada è preclusa al tenace. È il motto della casa olandese Spyker che, nel 2006, ha rilevato dalla General Motors il brand svedese Saab. Ma a quanto pare la tenacia non sembra bastare a Victor Muller e Jan-Åke Jonsson, rispettivamente fondatore della Spyker Cars N.V. il primo e amministratore delegato della Saab il secondo.
Lo spettro della chiusura definitiva aleggia sopra lo storico marchio svedese. Il 6 aprile scorso, infatti, lo stabilimento di Trollhattan ha nuovamente abbassato le saracinesche e stavolta fino a data da destinarsi. Il problema, come ammette la portavoce del gruppo Gunilla Gustavs, è la mancanza di liquidità e la conseguente insolvenza verso i fornitori.