F1 2014, salto nei nuovi motori V6 turbo


Uno sguardo presso la fabbrica della Mercedes a Northampton ci permette di vedere quello che sarà il futuro dei motori in Formula 1. Dal 2014 si correrà con i nuovi V6 turbo, motori costruiti per risparmiare carburante, realizzati con componenti standard, in assenza del KERS che lascerà il posto ad un nuovo progetto ingegneristico di nome ERS.

Tra qualche anno ricomincerà la rincorsa ad i veri armamenti della Formula 1, i motori. Qui si esalteranno i veri costruttori di auto, grazie all’introduzione dei nuovi motori V6 turbo che sostituiranno gli attuali V8. La FIA però ha insistito affinché molti componenti siano standard, in modo tale da evitare un aumento sproporzionato dei costi dovuto alla ricerca. Così il diametro, l’altezza dell’albero motore, il turbo saranno tutti elementi uguali per le squadre, ma resteranno tantissimi ambiti dove gli ingegneri potranno sbizzarrirsi.

In primo luogo si assisterà ad un risparmio del 35% dei consumi, quindi ogni macchina ad ogni Gran Premio consumerà 55kg di carburante in meno. In più i nuovi motori saranno costruiti in modo tale che è possibile in tempi brevi per una squadra sostituire un propulsore con quello di un altro costruttore.

F1 2011, albo dei nuovi record


Il dominio Red Bull ha eliminato l’opportunità di assistere fino all’ultima gara alla lotta al titolo, ma il 2011 rimarrà un anno importantissimo perché sono stati segnati dei nuovi record. Tra questi:il maggior numero di volte che un pilota ha guidato una gara, la gara più lunga della storia, il maggior numero di sorpassi in una gara, il minor numero di piloti saliti sul podio, il minor numero di ritirati in un Gran Premio.

Il pilota più esperto in F1 – Rubens Barrichello: con 322 gare il brasiliano detiene il primato tolto a Riccardo Patrese. Ignoti del suo futuro e delle politiche in casa Williams, se nel 2012 Rubens continuasse a correre, il suo record continuerebbe a salire.

Il più giovane doppio campione del mondo – Sebastian Vettel: a 24 anni e 98 giorni conquista il suo secondo titolo con la Red Bull, ma il tedesco è autore di altri record realizzati da Nigel Mansell nel 1992. Vettel ha il record del maggior numero di pole position realizzate in una anno, ovvero 15. E’ riuscito a realizzare 739 giri, grazie alla perfetta affidabilità della sua vettura ed ha distaccato il secondo classificato (Jenson Button) con 122 punti.

La gara con il maggior numero di sorpassi – GP Turchia: DRS e KERS sono complici di questo nuovo record. Senza il primo in particolare, in Turchia non si sarebbero mai raggiunti 126 sorpassi.

La gara più lunga della Formula 1 – GP Canada: Vinta da Jenson Button, la gara a causa di un temporale fu sospesa per permettere alle macchine di poter correre. Quando il pilota McLaren completò l’ultimo giro erano trascorse più di quattro ore.

Red Bull e Vettel, auto e pilota dell’anno 2011


Non è una novità. La RB7 frutto del genio Adrian Newey verrà ricordata nella storia come un’auto perfetta, invincibile, velocissima su qualsiasi tracciato. Una azienda venditrice di bibite energetiche ha così potuto vincere per la seconda volta, oltre al titolo piloti, il titolo costruttori, tutto questo grazie anche ad un pilota di talento: Sebastian Vettel.

Chi mastica Formula 1 conosce Adrian Newey, l’uomo che da 20 anni viene corteggiato dalla Ferrari, lo stesso che ha costruito la Williams fortissima di Senna, poi la McLaren e adesso quest’ultima macchina. Lui e il suo staff ha mandato in crisi la parte tecnica della Formula 1, esaltando ancora una volta l’aerodinamica in questo sporto, una peculiarità che gli avversari farebbero tanto a meno.

Sebastian Vettel è da paura, non tanto per il suo presente ma per il suo futuro e ad essere preoccupato dovrebbe essere Michael Schumacher, l’uomo dai sette titoli che finalmente intravede una minaccia al suo impero costruito da record spaventosi.

McLaren è il team dell’anno 2011


Tutti potrebbero pensare che tale premio dovrebbe spettare alla Red Bull e invece non è cosi. La McLaren ha iniziato l’anno con una macchina improvvisata, ha saputo gestire 2 campioni del mondo in concorrenza tra loro, ha sviluppato la macchina durante il campionato rendendola competitiva ed a volte su un livello migliore della Red Bull, ha permesso sia a Button che ad Hamilton di vincere 3 gare.

Tutto si ricorderanno gli strani scarichi della McLaren, la novità che non fu mai portata a Melbourne in quanto gli ingegneri si accorsero durante i test invernali di aver creato un progetto troppo innovativo e poco affidabile. Da li iniziò una corsa disperata per presentarsi al primo evento in Australia. La McLaren fu costruita su imitazione della Red Bull e venne fuori una macchina discreta con buone prestazioni, specialmente nella fase europea.

Jean Todt e Berger illuminano Vettel


Non mancano i complimenti per Sebastian Vettel. Gerhard Berger ed il presidente della FIA Jean Todt hanno lodato l’ottimo lavoro svolto dal tedesco nel 2011. L’austriaco ex pilota della Ferrari lo ha indicato come il miglior pilota in F1, mentre Todt che non smette di incoraggiare Schumacher, ha ammesso che i suoi record sono in serio pericolo.

Il ragazzo è semplicemente fantastico ed è anche con la squadra migliore” ha spiegato BergerNel frattempo è diventato il miglior pilota da corsa in Formula Uno”.

L’anno scorso ero indeciso tra Alonso ed Hamilton, ma dopo questa stagione devo dire che è il migliore” l’austriaco ex direttore e co-proprietario della Toro Rosso ha anche pronosticano un ennesimo dominio nel 2012 da parte della Red Bull.

Anche Jean Todt è d’accordo con Berger, ma confrontando Schumacher e Vettel si è soffermato sul discorso record. Il sette volte campione del mondo quando nel 1995 vinse il suo secondo titolo aveva 26 anni, quindi Sebastian è in regola, se non in anticipo, con i tempi.

Schumacher è un punto di riferimento per Alonso


Fernando Alonso considerato da molti il pilota più forte dell’attuale Formula 1 sostiene ancora Michael Schumacher. Lo spagnolo che ha battuto consecutivamente nel 2005 e nel 2006 il tedesco da molta considerazione al pilota della Mercedes, accusando la sua squadra per non aver messo a disposizione una macchina vincente.

Dopo le lodi al suo vecchio rivale Hamilton durante la stagione appena conclusa, Alonso è tornato a parlare di Schumacher, del rispetto che riversa verso il tedesco e dell’alta considerazione dovuta ai suoi sette titolo conquistati in carriera. Il nemico da battere rimane Sebastian Vettel e la Red Bull, ma alla domanda con chi volesse confrontarsi in una qualsiasi gara Fernando ha così risposto:

Io sceglierei Michael Schumacher, che sarà sempre un campione per tutti noi, perché noi rispettiamo l’autista che è sette volte campione del mondo. E ‘un pilota che non ha più nulla da dimostrare ed è stato sempre molto veloce”.

Alguersuari licenziato per colpa di Vettel


Qualsiasi pilota voglia fare carriera attraverso la Red Bull, deve sottomettersi all’attuale politica dell’azienda di bibite energetiche, dove vige la ferrea condizione di non contrastare per nessun motivo Sebastian Vettel. Il video qui di seguito è uno strano episodio che i media spagnoli indicano come “il giorno in cui sono state tagliate le ali ad Alguersuari”.

Corea, sabato mattina, prove libere. Lo spagnolo a bordo della Toro Rosso è lanciato per un giro e chiude più volte la porta a Vettel che arriva da dietro velocissimo. Il tedesco sul rettilineo protesta con la mano, ma ad aspettare ai box della Toro Rosso Alguersuari sarà Elmut Marko, colui che gestisce i piloti del programma Red Bull.

Nel video sono presenti il pilota, Marko e Franz Tost, capo della Toro Rosso. Si nota subito che Marko è infuriato per quello che è successo in pista, il suo gesto protettivo nei confronti di Sebastian è ai massimi livelli e non ascolta nessuna spiegazione da parte di Alguersuari.

Clicca qui per vedere il videoAlguersuari vs Marko Corea 2011

Ferrari e Williams interessate a Sutil


Il futuro di Adrian Sutil è più roseo di quanto si potesse pensare. Escluso definitivamente dalla Force India in favore del giovane Nico Hulkenberg, per il tedesco grandi nomi come Ferrari e Williams si fanno sempre più concreti. La seconda squadra non è una novità, mentre per la Ferrari si scopre un’alta alternativa al brasiliano Felipe Massa.

La Williams è interessata e non solo per i soldi che Adrian può portare, infatti oltre al ricco sponsor Medion, Sutil si è guadagnato la stima del team di Grove dopo la seconda parte del campionato trascorso con gli ottimi risultati conseguiti.

La Ferrari è interessata secondo il giornale Auto Motor and Sport. Il presidente Luca di Montezemolo ha ribadito che Felipe Massa sarà con la squadra nel 2012, ultima chance per il brasiliano, anche se il team sta già pensando chi affiancare a Fernando Alonso nel 2013.

Felipe sa che il prossimo anno è molto importante per lui” queste le parole di Montezemolo.

Buemi e Alguersuari, futuro incerto senza Toro Rosso


Secco e imprevedibile è stato l’ordine che la Red Bull ha imposto alla Toro Rosso. Fuori Alguersuari e Buemi per fare spazio a Ricciardo e Vergne per il campionato 2012. Per lo spagnolo e lo svizzero si chiude quasi sicuramente l’occasione di affiancare Sebastian Vettel alla Red Bull nel 2013.

La Toro Rosso si è giustificata dicendo che tra i loro obiettivi ci sta quello di far debuttare nuovi piloti provenienti dal programma juniores della Red Bull, ma questa strategia di far correre due giovani piloti non veniva presa dalla squadra di Faenza dal 2006.

Rimane qualche posto per i due esclusi? Alguersuari che vanta una giovane età di appena 21 anni con un’esperienza triennale in F1, ha appena trascorso una stagione interessante. Si è piazzato avanti rispetto al compagno ed ha ottenuto pure parecchi punti. Per rimanere attaccato alla Formula 1 proverà sicuramente ad agganciarsi con la HRT, squadra spagnola che ha già ingaggiato De la Rosa.

Le alternative per Buemi sono la Williams o la Caterham. Sembra che ne Barrichello ne Sutil andranno a guideranno per il team di Grove, in quanto a Barrichello non verrà firmato un rinnovo, mentre Sutil sembra quasi sicuro di rimanere alla Force India, escludendo cosi Nico Hulkenberg.

Sutil sta contrattando con la Williams


Raikkonen e Grosjean hanno chiuso le porte della Lotus Renault ad Adrian Sutil. Adesso per il tedesco l’unica opportunità di correre in Formula 1(oltre la Force India) per il 2012 rimane il team di Grove col quale ha ammesso di aver iniziato i colloqui.

Nico Hulkenberg e Paul di Resta quasi sicuramente faranno coppia alla Force India l’anno prossimo, così Sutil sta cercando un nuovo sedile per continuare la sua carriera: “Si certo, ci sono stati diversi colloqui con diverse squadre per un bel po’ di tempo, ma non c’è nulla di firmato. La Williams è una tra queste, ma purtroppo non posso dire nulla a riguardo delle discussioni fino ad oggi. Spero che si prenda una decisione entro la metà di dicembre”.

Le alternative della Williams sono molte. Barrichello potrebbe rimanere, ma il team pare necessiti di soldi, così ad affiancare Pastor Maldonato ci potrebbe essere un altro giovane, scelta un po’ troppo azzardosa. Petrov potrebbe essere tra questi visto che il pilota russo non correrà più con la Lotus Renault, mentre tra i rookie si erano fatti vedere Bottas e Bianchì.

E’ importante sottolineare che Sutil oltre alla sua esperienza può portare soldi grazie allo sponsor Medion. Questo recentemente è stato acquistato da Lenovo, ditta cinese che a quanto pare è sempre più interessata in un coinvolgimento nel motorsport.

Grosjean compagno di Raikkonen alla Lotus Renault


Romain Grosjean affiancherà Kimi Raikkonen alla Lotus Renault GP nel 2012. La notizia ufficiale è stata resa nota dallo stesso team a dalla Total, già sponsor, che ha rinnovato il suo contratto con la squadra. Per Petrov è una brutta notizia, in quanto per il russo rimane sempre più incerta la possibilità di correre in F1 data la scarsità di posti disponibili.

I punti chiave dell’accordo sono la Total e Boullier. L’azienda multinazionale di lubrificanti ha coperto le spalle al francese connazionale, garantendo sicuramente un compenso monetario maggiore rispetto a quello che offrivano Petrov e Senna, mentre il team boss Boullier, anch’egli francese è stato costantemente impegnato affinché Grosjean riavesse una seconda possibilità in F1.

Attraverso la vittoria della F3 Euroseries e della GP2 Asia, Grosjean era riuscito a mettersi in mostra per entrare a far parte del Team Renault F1 nel 2008 come test driver. Poi dopo lo scandalo Piquet-Briatore ebbe l’opportunità di affiancare Alonso per il finale del 2009, ma lo spagnolo schiacciò pesantemente il suo debutto.

Ritornato in GP2, il francese è riuscito a dimostrare il suo talento dominando e vincendo il titolo 2011, risultato che affianco al ruolo di terzo pilota alla Lotus Renault GP, gli ha consentito di guidare la macchina durante le prove libere ad Abu Dhabi e Brasile.

Senna come Verstappen sospettava su Schumacher nel 94


Le accuse di Verstappen su Schumacher e Benetton del 1994 non sono state le uniche. A distanza di 17 anni è importante ricordare che Ayrton Senna fu tra i primi a sospettare qualcosa di illegale nel team di Briatore, tanto è vero che dopo un’ispezione fu trovata la valvola che permetteva di pompare più benzina.

Io so cosa è successo quando eravamo insieme alla Benetton Verstappen ha detto “La gente pensa che io sto cercando scuse, ma so che la macchina di (Michael) era diversa dalla mia”.

Secondo l’olandese il sette volte campione del mondo fu agevolato a vincere il suo primo titolo mondiale grazie a dei componenti elettronici illegali, che gli permettevano un controllo di trazione nelle curve.

Ho sempre pensato che fosse impossibile, ho frenato al limite e ho preso le curve il più forte possibile” l’ex pilota di F1 ha continuato “Ci sono stati degli aiuti di guida elettronici. Non è mai stato detto, ma io ne sono convinto e quando ho chiesto a Flavio Briatore lui non ne ha voluto parlare, quindi io ne so abbastanza”.

Ho sempre pensato che fosse impossibile, ho frenato al limite e ho preso le curve il più forte possibile” l’ex pilota di F1 ha continuato “Ci sono stati degli aiuti di guida elettronici. Non è mai stato detto, ma io ne sono convinto e quando ho chiesto a Flavio Briatore lui non ne ha voluto parlare, quindi io ne so abbastanza”.

La Mercedes GP fa paura a Button


Button che ha vinto con la Brawn GP, attuale Mercedes, ha ammesso che il suo vecchio team si sta preparando come in passato per puntare al titolo e mentre Schumacher è meno realista, le speranze per distruggere il dominio Red Bull sono sempre più vere.

Di solito ci sono tre squadre molto forti sulla parte anteriore, che sono Red Bull, Ferrari e noi” ha spiegato Jenson ButtonMa dobbiamo fare attenzione alla Mercedes. Si stanno preparando per il 2012 da metà stagione, come hanno fatto prima di diventare campioni del mondo” Mercedes GP che dal prossimo anno cambierà nome in AMG Mercedes Petronas Formula 1 Team.

Quello che ha detto Button è vero, ma nel 2009 le circostanze erano diverse. Ross Brawn sapeva già da diversi anni che nel 2009 la Honda avrebbe potuto lottare per il campionato, perché oltre alla competitività della squadra, ci fu l’ingegno di saper raggirare come sempre il regolamento tecnico che portò alla saga dei diffusori.

Michael Schumacher infatti è più cauto ma ammette che dal 2012 il suo team si affermerà per la conquista del podio:”Più probabile è che miglioreremo nel corso del prossimo anno per poter combattere con le nostre forze per la zona podio”.