Sono trascorsi già 36 anni dal momento in cui Fiat si è lanciata sul mercato brasiliano e da quel momento la tendenza è sempre stata positiva per quanto riguarda le vendite, in particolar modo grazie ad una gamma di modelli che è stata realizzata appositamente per soddisfare le esigenze della clientela sudamericana.
Lo scopo di Fiat sul mercato brasiliano è quello di realizzare una gamma di auto che possano contare su un buon rapporto tra qualità e prezzo, in modo tale che queste vetture siano accessibili dalla maggior parte della popolazione. Fino a questo momento, la politica portata avanti da Fiat ha dato ampiamente i suoi frutti, visto che durante lo scorso anno, il marchio del Lingotto è stato in grado di vendere ben 838219 modelli: si tratta di un aumento dell’11% in confronto al 2011, in cui invece furono rilasciati sul mercato solo 754000 esemplari.
Fiat Uno
Fiat Uno, auto dell’anno 2011 in Brasile
Se le speranze di successo di Fiat in USA sono aggrappate in gran parte ai
Fiat Uno Roadster Concept e Fiat Uno Sporting
Il costruttore italiano Fiat, come s’è potuto constatare qualche mese fa, ha realizzato un’interpretazione in chiave moderna di Fiat Uno per i mercati Sud America, facendo rivivere uno dei miti nel segmento delle utilitarie della propria storia. Anche se, detto tra noi, la somiglianza con la nostrana seconda generazione di Fiat Panda è notevole: poco male, è sufficiente per le ristrette esigenze delle economie della parte meridionale del continente americano. E nulla vieta, inoltre, di realizzarne alcune varianti, dettate dal desiderio o dalle esigenze del mercato: la casa automobilistica italiana presenterà, infatti, al Salone di San Paolo 2010, che si svolgerà in Brasile dal 27 ottobre al 7 novembre, due versioni speciali di Fiat Uno. Quali?