Aver portato a casa pochi punti o addirittura niente, sta scoraggiando i grandi team che fino all’anno scorso dominavano lo sport automobilistico. E così dopo la sentenza della corte d’appello della FIA, Ferrari, BMW, McLaren e le restanti 4 squadre si ritrovano a rincorrere i team di vetta, cercando disperatamente di adattare il tanto discusso diffusore sulle proprie vetture.
Dopo il crollo a Shangai, la Ferrari sta pensando seriamente di abbandonare tutti gli sviluppi della F60, mentre la BMW-Sauber, delusa tanto quanto il team italiano, è intenta a valutare meglio la situazione, perché i ritardi potrebbero essere recuperati.