Nella Ferrari Mattiacci subentra a Domenicali e lavora a correttivi efficaci

ferrari premio dipendenti

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Nei giorni scorsi, il numero uno della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo aveva lasciato intendere di non essere soddisfatto delle prestazioni della monoposto in Formula 1 e che qualcosa doveva essere cambiato. Montezemolo ha affermato che i piloti non erano al centro delle critiche, e quindi la tensione si sposta verso i tecnici.

F1 Ferrari, Domenicali è alla ricerca di un pilota numero 2

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Secondo Stefano Domenicali non sarà un campione del mondo a sostituire Felipe Massa nel 2013.
f1 ferrari domenicali e alla ricerca di un pilota numero 2
La politica del team italiano non si tocca: il leader indiscusso rimane Fernando Alonso e per il futuro la volontà è quella di affiancare allo spagnolo un buon pilota numero 2. Raikkonen, ultimo candidato in Ferrari tra tanti, è stato così smentito in quanto ha vinto il titolo nel 2007.

F1 2012, la Ferrari lavora su 3 macchine diverse

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Tanto lavoro a Valencia per il team italiano. Lo sviluppo della F2012 continuerà e vedrà interessate le zone anteriori, centrali e forse posteriori, ma giunti a metà stagione il Cavallino si affaccia già al futuro.
f1 2012 la ferrari lavora su 3 macchine diverse
Sono previsti studi per l’evoluzione della macchina in vista del 2013 e studi su un nuovo telaio per adattare le novità del 2014, che vedranno in primis l’introduzione dei nuovi motori a sei cilindri.

F1 2012, Ferrari a Valencia con idee chiare: obiettivo Pole Position

f1 2012 ferrari a valencia con idee chiare obiettivo pole position

Arriveranno altri aggiornamenti, ma questa volta serviranno a rendere la F2012 più veloce fin dal sabato pomeriggio.
f1 2012 ferrari a valencia con idee chiare obiettivo pole position
Se a Montreal la pole è stata relativamente incisiva, a Valencia, circuito molto simile a Monaco, è di vitale importanza. Così anche Stefano Domenicali ha ribadito l’esigenza di migliorare trazione e velocità di punta per poter finalmente iniziare le gare davanti a tutti.

F1 2012, gli ordini di Montezemolo: Ferrari competitiva a Barcellona

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Mai come negli ultimi anni si era vista tanta fiducia in casa Ferrari in vista della fase europea.
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A Fiorano il presidente Montezemolo, Alonso e Stefano Domenicali hanno rilasciato le interviste nella giornata dedicata al trentesimo anniversario dalla morte di Gilles Villeneuve. Tutti vogliono la svolta e ci credono. Montezemolo ha chiesto esplicitamente una macchina nuova, in grado di vincere. Alonso ha confermato dicendo che da ora in poi il suo obiettivo sarà quello di diventare campione del mondo.

F1, un pre-contratto legherebbe Webber alla Ferrari

f1 un pre contratto legherebbe webber alla ferrari

Secondo l’esperto giornalista spagnolo Raymond Blancafort, esiste già dal 2011 un legame tra il pilota australiano ed il team di Maranello. Webber ha sempre sostenuto che se non dovesse ottenere la conferma dalla Red Bull, continuerebbe a correre in Formula Uno solo per un team competitivo.
f1 un pre contratto legherebbe webber alla ferrari
Dall’altra parte la Ferrari ha la necessità di affiancare al leader indiscusso Alonso, un pilota con esperienza che vada daccordo con lo spagnolo. In tutto questo giocherebbe un ruolo fondamentale Flavio Briatore.

F1 Ferrari 2012, ecco perché la macchina è lenta

Nonostante Fernando Alonso abbia vinto l’ultimo Gran Premio della Malesia, la F2012 rimane una macchina lenta non in grado di lottare per il titolo.

ferrari f2012

Solo le condizioni mete hanno permesso tale risultato, perché la Ferrari progettata per questa stagione è una macchina difficile da comprendere, enigmatica, nata per sorprendere su un progetto rivoluzionario che invece si è rivelato un totale flop. La trazione è assente, l’usura delle gomme ha una valida spiegazione per non parlare dell’eccessiva resistenza all’aria che penalizza la velocità sui rettilinei. A Maranello si sta lavorando in vista di grosse modifiche da introdurre in Spagna, ma rivoluzionare da capo la macchina è un’impresa impossibile.

F1 Malaysia 2012, Ferrari parte sconfitta ma con soluzioni



Sarà un’altra domenica amara per la squadra italiana, ma come ha detto Stefano Domenicali tutti sono consapevoli dei miglioramenti che la F2012 deve fare e mentre Pat Fry si consola dicendo che il gap dalla vetta non è poi così tanto grande, alla Ferrari si è subito capito che senza un miglioramento di trazione e della velocità di punta, non si andrà da nessuna parte.

F1 Patto della Concordia, trattamento speciale per Ferrari e Red Bull



Durante il week-end australiano sono giunte voci che indicavano Ferrari e Red Bull vicine ad un rapporto privilegiato in vista del prossimo contratto che i team si apprestano a firmare con FOM e FIA. Si è parlato di un ingresso diretto nello sport per la squadra italiana e quella anglo-austriaca, con favorevoli condizioni finanziarie ed in particolare con la consegna di alcune azioni al team di Maranello.

Nel 2012 la più brutta Ferrari in F1


Maranello presenta la Ferrari più antiestetica della sua storia. La moda dello scalino sul muso non ha risparmiato la nuova Ferrari F2012, una macchina che è nata per riscattare le deludenti passate stagioni, attraverso un progetto lavorato ai limiti del regolamento. Nella presentazione avvenuta via web, causa le condimeteo, erano presenti sia Alonso che Massa. Al brasiliano in particolare Montezemolo ha lanciato un allarme, ricordando che il 2012 è l’ultimo anno per dimostrare qualcosa.

Esclusa per il momento la McLaren, forse le macchine ritorneranno belle nel 2014, quando la Formula 1 subirà un rivoluzione tecnica, ma per adesso ci si deve accontentare di queste monoposto che sembrano costruite con le Lego.

Sono sicuro che questa stagione sarà una stagione rossa” ha detto il presidente Luca di Montezemolo presentando la nuova macchina al pubblico di internet.

Il presidente aveva già anticipato la particolare forma della nuova Ferrari, ma se la macchina sarà veloce la forma prenderà un ruolo secondario. Da un punto di vista tecnico essa sembra attualmente la più aggressiva, almeno nella parte posteriore, infatti il naso è molto affilato e proprio nella fine si appiattisce drasticamente. La parte posteriore è molto stretta, sinonimo del fatto che gli ingegneri hanno cercato di riacquistare la deportanza perduta.

Questa Ferrari è stata progettata sotto la guida del nuovo direttore tecnico Pat Fry. Stefano Domenicali ha spiegato che il modus operandi è cambiato nella squadra, quindi addio al vecchio approccio conservativo per dare via ad un atteggiamento più aggressivo, al limite del regolamento tecnico.

F1, spiata la nuova Ferrari del 2012


La nuova Ferrari metterà le ali per bersi la Red Bull. Ad un paio di settimane dal lancio ufficiale in quel di Maranello, già girano indiscrezioni sulla vettura che il cavallino utilizzerà per correre nel Campionato mondiale 2012 di Formula 1. Le prime voci suggeriscono tali novità: ali suoi fianchi con doppia funzione, naso anteriore più basso, sospensioni pull-road, scarichi verso l’alto.

La nuova Ferrari sarà progettata da Nikolas Tombazis, sotto la guida del direttore tecnico Pat Fry, ma è giunta voce che dietro ad alcuni lavori, in particolare dietro all’innovativa struttura di sicurezza, ci sia il leggendario progettista Rory Byrne.

E’ da 11 anni che la Ferrari non utilizza sospensioni pull-rod, le stesse che invece la Red Bull ha riadattato dal 2009 e che molti hanno poi copiato. La nuova vettura dovrebbe avere un naso più basso, dato che adesso il regolamento lo consente, quindi un diverso baricentro.

Le fiancate sulla nuova Ferrari dovrebbero essere più strette con attorno due ali fissate sopra la linea di aspirazione del radiatore. Esse fungerebbero sia a scopo protettivo che per quello aerodinamico.

Montezemolo avverte: “Se la F1 vuole la Ferrari, deva cambiare”


Diretto, schietto e come sempre senza peli sulla lingua. Il presidente può permetterselo, perché non stiamo parlando dell’ultima macchina arrivata nel 2010 in Formula 1, ma stiamo parlando della Ferrari, un’istituzione per le corse automobilistiche, in particolare per la massima categoria che è nata proprio quando la macchina del Drake diventava un mito.

Montezemolo però tira l’acqua al suo mulino e avverte che se la Formula 1 non si svincola dall’aerodinamica, che tanto fa sbattere la testa a gli ingegneri di Maranello, la Ferrari potrebbe lasciare lo sport.

La Formula 1 è ancora la nostra vita, ma senza la Ferrari non è Formula 1, così come la Formula 1 senza la Ferrari sarebbe stata diversa” ha detto Montezemolo Possiamo essere molto pazienti, ma ci sono precise condizioni per permetterci di continuare il nostro lavoro non solo per la pubblicità che ci porta, ma soprattutto per svolgere la ricerca avanzata rivolta a tutti gli aspetti delle nostre vetture stradali:Motore, telaio, componenti meccanici, elettronica, materiali e aerodinamica, a tal punto che il trasferimento di tecnologia dalla pista alla strada è cresciuta esponenzialmente negli ultimi venti anni”.

L’aerodinamica non è tutto, Montezemolo lamenta l’assenza dei test, una restrizione che fa male alla squadra che ha sempre recuperato i campionati investendo tempo e risorse nella pista di Fiorano, ma anche perché non permette ai giovani piloti del Ferrari Driver Academy di potersi esibire per mettersi in mostra.

Ferrari chiude il 2011. Nessun risparmio per il 2012


Nikolas Tombazis ha parlato chiaro, la Ferrari ha gettato la spugna anche per le ultime tre gare rimaste in questo drammatico campionato 2011. L’orizzonte del team italiano è verso il riscatto, immediato e non più dopo lo studio dell’inizio stagionale. A Marzo 2012 bisogna ritornare ad essere il punto di riferimento, anche se l’impresa appare non tanto facile.

Il nostro obiettivo è quello di arrivare in Australia, già assolutamente competitivi” ha spiegato TombazisE’ chiaro che comunque i rivali non sono ne ingenui ne idioti. Il nostro obiettivo è vincere, ma non stiamo risparmiando nulla. Ma non dare niente per scontato”.

Un approccio aggressivo è la nuova politica di Maranello, in risposta a questo triste anno che ha portato a casa solo una vittoria a Silverstone. Col suo nuovo approccio la Ferrari vuole progettare una macchina super veloce, ma Tombazis spiega che non si copierà dalla Red Bull nonostante questi hanno dominato nell’ultimo biennio.

Non si può ignorare la concorrenza: se Red Bull vince, non si può dire ‘mi limiterò a farmi gli affari miei‘” ha aggiunto “ Ma non è solo la Red Bull con interessanti soluzioni:.. Ci sono anche vetture più lente con soluzioni degne di considerazione, tuttavia, la vettura dell’anno prossimo avrà molte soluzioni diverse, tutte nostre”.