La Ferrari è in una fase rivoluzionaria: con l’avvio della presidenza di Marchionne è stato fatto tabula rasa di tutto quello che aveva costruito Montezemolo, ostacolato perfino nella successione ad Ecclestone. Nell’apprezzare i tentativi di cambiare verso del nuovo presidente, ci si chiede comunque il perché dell’addio di Alonso. A rispondere ci ha pensato in un’intervista Flavio Briatore.
fernando alonso
Mercato Formula 1 2014, quali piloti cambiano scuderia?
I riflettori sul campionato di Formula 1 2013 sono ormai spenti, con Sebastian Vettel che in India ha conquistato il suo quarto titolo iridato al termine dell’ennesima straordinaria stagione. Inevitabile, dunque, puntare tutto sulla prossima stagione. Rispetto all’annata appena trascorsa sono diverse le cose che cambieranno.
F1, l’importanza del Gran Premio di Singapore per la Ferrari
Il Gran Premio di Singapore si svolge in notturna, sotto i bagliori dei riflettori, nel rispetto di orari e tradizioni che scandiscono le preparazioni nei match europei (si corre infatti alle 14 italiane) ma trovandosi a distanza di migliaia di chilometri di distanza dall’Europa. Il fascino di questa gara, che sballotta gli orari dei piloti, è però altissimo.
GP Spagna 2013, Alonso re di Spagna e Ferrari regina
Su un tracciato dove storicamente i sorpassi erano un optional, grazie alle gomme (pane) Pirelli si è vista una bella gara con un discreto alternarsi di posizioni a Montmelò (Barcellona) per il GP Spagna 2013 che vede trionfare Fernando Alonso, re di Spagna per l’occasione vista l’ovazione del pubblico al taglio del traguardo con la sua Ferrari.
Arriva anche il primo podio stagionale per il compagno di squadra Felipe Massa, terzo, che deve arrendersi al glaciale Räikkönen, secondo con la sua Lotus-Renault, vettura che riesce a gestire meglio la durata degli pneumatici Pirelli. Male le Mercedes che mostrano ancora una volta il limite sul ritmo gara. Subito fuori dal podio, invece le due Red Bull.
GP della Cina 2013, il riscatto di Alonso
Dopo la prestazione sfortunata della Malesia, Fernando Alonso su Ferrari torna protagonista in Cina con una vittoria che che lascia ben sperare per il resto della stagione. Dopo una partenza strepitosa e un ritmo gara mantenuto alto e competitivo dopo ogni pit stop, il ferrarista ha potuto trionfare senza problemi.
Meno bene il compagno di squadra, Felipe Massa, che, dopo una partenza a fionda, si è spento lungo i 56 giri del GP di Cina 2013 restando imbottigliato nel traffico delle soste e non andando oltre la sesta posizione. Il podio è completato da Kimi “Iceman” Räikkönen su Lotus-Renault, incontenibile anche con il musetto danneggiato da un piccolo contatto, e dal pole-man, Lewis Hamilton su Mercedes.
Formula 1 Gp del Brasile, dominio McLaren nelle qualifiche
Un solo Gran Premio separa Sebastian Vettel dalla conquista del titolo mondiale di Formula 1. Un solo Gran Premio ed un vantaggio di 13 punti su Fernando Alonso, che spera di colmare il gap nel GP del Brasile per salire sul gradino più alto della classifica piloti. Domani sarà il giorno della verità per i due piloti impegnati nel testa a testa, ma intanto la pista di San Paolo è stata scenario delle qualifiche per stabilire la griglia di partenza.
GP Suzuka 2012, trionfo Vettel e disastro Alonso
Una domenica da dimenticare per il ferrarista Alonso: nel GP Suzuka 2012, infatti, la lotta per il titolo mondiale vede un Vettel sempre più vicino, grazie all’ennesima vittoria che lo porta a soli quattro punti dalla vetta.
Vince Vettel, quindi, mentre l’altro ferrarista Massa coglie un secondo posto, tanto meritato per il ritmo imposto in gara quanto insperato alla vigilia dopo gli ultimi risultati negativi, compreso il decimo posto ottenuto nelle qualifiche GP Suzuka 2012.
Sul podio finisce anche il pilota giapponese Kobayashi, mentre Hamilton termina al quinto posto, preceduto da Jenson Button.
F1 2012, Bruno Senna: per Alonso sarà difficile diventare come mio zio
Secondo il pilota della Williams per il leader della Ferrari non sarà facile diventare tre volte campione del mondo come al grande Ayrton Senna.
Bruno è compiaciuto dai 40 punti di vantaggio di Alonso, ma ha spiegato che la svolta finale sarà fatta dallo sviluppo della macchina. Per Alonso però arriva un sollievo, le statistiche Ferrari lo incoraggiano a vincere il titolo nel 2012.
F1, Alonso e Schumacher al confronto in Ferrari: il calmo e l’aggressivo
Tutti lo chiamano Hammy: lui è il giapponese ex responsabile tecnico della Bridgestone, voluto quest’anno da Maranello in Ferrari per comprendere a meglio le gomme Pirelli.
Hamashima lavora a fianco di Fernando Alonso e in precedenza con Michael Schumacher. Apparentemente l’uomo sostiene che i due sono molto simili, ma in verità grazie al suo lavoro è riuscito a comprendere le differenze dei due piloti campioni del mondo.
F1 Gran Premio di Ungheria, in molti sperano nel riscatto
Si sta per avvicinare l’ultimo Gran Premio prima della pausa estiva, ed in molti sanno che si tratta dell’ultima opportunità per non perdere il treno che avvicina alle prime posizioni.
Quest’anno abbiamo visto molti talenti spiccare il volo ed anche qualche delusione (vedi Vettel), ma sono quelli appartenenti al primo gruppo che hanno voglia di rifarsi nel Gran Premio di Ungheria. Tra questi il più carico sembra Pastor Maldonado, arrivato quindicesimo in Germania ed attualmente undicesimo nella classifica piloti. Un risultato che comunque gli sta stretto visto che durante le prime dieci gare ha fatto vedere molte buone cose.
Alonso e Massa in visita ai terremotati
E’ bello quando lo sport si avvicina alla realtà sociale, ed ancor di più quando si tratta di realtà tragiche come una zona terremotata.
Ieri a sorpresa è stata la volta di Alonso e Massa, i due piloti della Ferrari, i quali non hanno approfittato della sensibilità pubblica per farsi pubblicità, non ne hanno bisogno, ma anzi, forse hanno fatto l’operazione contraria: hanno sfruttato il buon momento della Ferrari e l’entusiasmo che si è venuto a creare intorno al team per riaccendere i riflettori sulla zona dell’Emilia colpita dal terremoto, di cui ormai non si parla quasi più.
F1 2012, tutti d’accordo: Alonso fa la differenza
Giornalisti, ex piloti, commentatori televisivi: tutti convinti su una cosa, Alonso è il pilota più forte in Formula 1.
L’unico che sta mettendo all’ombra l’era in cui le macchine, l’elettronica e l’affidabilità dominano in pista. Ferrari in crescita, ma i meriti vanno maggiormente allo spagnolo che è in grado di accerchiare attorno a se la squadra perfetta.
Formula 1 Gran Premio di Germania 2012, Alonso stravince la pole position
La pioggia degli ultimi momenti della terza prova libera si è ripresentata durante le qualifiche. La Q1 è andata avanti più o meno tranquillamente, ed i risultati ne hanno risentito, facendo registrare anche tempi interessanti. Dalla fine della prima qualifica in poi la pioggia è andata sempre aumentando, portando ad una Q2 e soprattutto ad una Q3 che sembravano una gara di sci d’acqua.
Vittima della Q3 è stato Kovalainen, l’unica delusione di questo weekend visto che non ha avuto grossi problemi meterologici ma è arrivato solo diciannovesimo. La seconda qualificazione è andata un po’ a singhiozzo, ed a farne le spese è stato Felipe Massa che ha sbagliato la previsione ed ha tentato il giro veloce negli ultimi minuti, quando ormai la pioggia era forte e lo ha costretto al quattordicesimo posto.
Formula 1 Gran Premio di Germania 2012, Vettel sicuro di vincere
Non ha mai vinto in casa sua, ma è convinto che questa sarà la volta buona.
Sebastian Vettel, pilota tedesco della Red Bull, nemmeno nell’anno meraviglioso 2011, quello in cui ha ammazzato il campionato sin dal primo Gran Premio, era riuscito a vincere nel Gran Premio di Germania. Lo scorso anno infatti è arrivato terzo, ma quest’anno sente che è quello giusto.