La Ferrari arriva a Spa e festeggia i 900 gran premi in Formula 1. Questo vuol dire che si dovrà prevedere una grande festa… invece non accadrà proprio nulla perché lo scenario old style del circuito di Spa non si presta molto ai festeggiamenti. Ci sarà comunque una sorpresa da parte del Cavallino.
F1 Ferrari
Formula 1, Ferrari: Alonso verso Valencia. “Voglio il podio”
“Con il passare delle ore, il senso di delusione per una vittoria che era alla nostra portata ha lasciato spazio alla consapevolezza di aver ottenuto un ottimo risultato“. Parla il pilota spagnolo della Ferrari, Fernando Alonso, sul suo diario in riferimento al Gp del Canada di domenica scorsa. “Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno – continua Alonso, come si legge sul sito della scuderia di Maranello – chi avrebbe detto giovedì che avremmo accolto un piazzamento sul podio con insoddisfazione? Siamo stati sempre competitivi per tutto il fine settimana, tanto in qualifica quanto in gara è questo è molto positivo. Siamo tornati lì dove siamo stati praticamente in tutte le gare precedenti: l’unica eccezione è stata la Turchia dove, per vari motivi, abbiamo avuto un Gran Premio dove tutto è andato per il verso sbagliato, sotto ogni punto di vista. La normalità è quella di Montreal, di Monaco, di Melbourne, di Sakhir e di tutte le altre piste dove abbiamo sempre lottato per il podio”.
Tra la sfortuna e risultati poco consoni ad aspettative e sforzi profusi, lo stesso Alonso prova a fare il punto:
Formula 1, la Ferrari naviga in brutte acque
In pochi se lo aspettavano, ma in tanti lo avevano intuito dopo la sessione delle qualifiche: per la Ferrari il suo ottocentesimo Gran Premio di Formula 1, non sarebbe stato qualcosa di piacevole. Ora, dopo il settimo e l’ottavo posto finale, la parola d’ordine è una soltanto: reagire. Ora tutti in casa Ferrari vogliono guardare avanti e puntano ad una ripresa che sia il più rapida possibile. Le prospettive, però, non sembrano essere rosee per la casa del Cavallino. Sia perché le scuderie rivali vanno forte (vedi McLaren e Red Bull), vuoi perché lo sviluppo della macchina, sembra procedere senza una precisa direzione. Lo dimostra il fatto che la F10 è andata bene a Monaco dove invece si pensava avrebbe faticato ed è scomparsa in Turchia dove, al contrario, si credeva avrebbe ben figurato.
L’accusato principale del momento per questa ennesima debacle della Ferrari è il sistema F-Duct. Non ha dato i risultati sperati ed ha sottratto tempo prezioso ad altri tipi di sviluppo. Il paradosso è stato infatti sotto gli occhi di tutti: a Montecarlo, dove non c’era, la Rossa aveva il potenziale per vincere o quantomeno per stare in scia alle Red Bull. In Turchia solo problemi e neanche velocità di punta elevate. La qualifica è stata negativa. La gara pure, dato che le vetture di Massa e Alonso sono sembrate lontanissime a McLaren e Red Bull anche come passo.
Formula 1, Gp Monaco: Alonso domina le prove libere del giovedì
Lo aveva detto nella conferenza stampa della vigilia: a Montecarlo, più che l’affidabilità della vettura, conta il pilota. E Fernando Alonso oggi è stato di parola. Lo spagnolo è stato il protagonista indiscusso della prima giornata di prove libere del GP di Monaco. Lo spagnolo ha guidato alla grande la sua F10 tra le stradine del Principato, giungendo primo in entrambe le sessioni. Con il tempo di 1’14″904 è stato tra l’altro l’unico a scendere sotto la barriera dell’1’15”. Battuta la Mercedes di Nico Rosberg, bravo a reagire all’ultima prova spagnola di Michael Schumacher, oggi solo quinto. Il che, come scrivemmo proprio in questi giorni, potrebbe avvalorare la tesi che qualcosa in casa Mercedes non quadra.
Dietro ad Alonso e Rosberg, terza è giunta la Red Bull di Sebastian Vettel, quarta l’altra Ferrari di Felipe Massa, a conferma di un’ottima prima giornata di prove per il Cavallino di Maranello. Sesto posto per la Renault del solito positivo Robert Kubica. Il polacco ha preceduto la McLaren di Lewis Hamilton, poi Adrian Sutil e l’altra McLaren di Jenson Button. Solo decimo l’altro pilota della Red Bull, vincitore del GP di Spagna, Mark Webber.
Button azzecca le slick, Ferrari e Alonso indovinano la tattica
Fernando Alonso, l’aveva detto: “Non ci sarà tempo per annoiarsi“. Infatti, il Gp d’Australia ha lasciato nel sonno solo quanti non sono riusciti a svegliarsi in tempo. Fuso a parte, con tanto di ora legale in concomitanza, a Melbourne le emozioni si sono succedute in una concatenazione durata dal primo al 58esimo giro. L’ultimo. Ferrari con la pancia piena nonostante il mancato successo: terzo Felipe Massa, quarto lo spagnolo e punti accumulati in classifica costruttori. Bene così. Lo dicono i protagonisti.
MASSA. Felipe felice per il podio, che sancisce ancora una volta lo stato di forma del carioca. “Sono felice di essere arrivato terzo in una gara così difficile. Grazie alla squadra, in Australia è il mio risultato migliore. Sono partito bene, poi ho perso posizioni durante il cambio gomme. Sono davvero felice”.
ALONSO. Lo spagnolo predica ottimismo e mostra buonumore. Non si perde in dettagli e coglie l’occasione per elogiare la tattica stabilita dalla squadra: “Abbiamo fatto una gara solida e preso punti su tutti i nostri rivali, da Hamilton a Schumacher. Dopo l’incidente è stato tutto perfetto, il team ha fatto un’ottima strategia: ero settimo e sono finito quarto, è andato tutto alla perfezione. Quando mi sono trovato alle spalle di Felipe forse avevo la possibilità di andare ancora più veloce ma sappiamo che è molto difficile sorpassare in Formula 1 e fra compagni di squadra non si deve certo prendere rischi inutili“.
F1, Fisichella verso Monza: “Ferrari, darò il massimo”
Vederlo alla guida di una Ferrari, sarà splendido. Manca sempre meno affinchè il sogno degli appassionati e tifosi del Cavallino si avveri, ovvero quello di assistere a Giancarlo Fisichella che pilota la monoposto rosso fiammante. Monza è alle porte e il Fisico si lascia andare alle prime dichiarazioni dal circuito di Fiorano, dove ha iniziato a prendere confidenza con la vettura.
“Ho iniziato la mia carriera con la Minardi nel ’96 sperando che prima o poi arrivasse un momento come questo e, nel momento in cui avevo abbandonato il sogno Ferrari, mi trovo a essere uno dei componenti della squadra e il pilota ufficiale per il GP di Monza”.
Le prime parole da ferrarista, Fisichella le ha rilasciate ai microfoni di Sky. Ed è una gioia indescrivibile anche il solo sentirlo parlare.
F1: Fisichella, finalmente Ferrari. A Monza sostituirà Massa
Indiscrezioni a seguirsi in un vortice di mezze notizie diramate e poi smentite. Si era detto di un possibile approdo di Giancarlo Fisichella sulla monoposto di Maranello in vista del prossimo appuntamento mondiale a Monza, e finalmente arriva la notizia che molti italiani tifosi della Rossa speravano di ricevere: Giancarlo Fisichella sarà sulla monoposto di Felipe Massa per il prossimo Gp di Monza.
In barba alle recenti dichiarazioni del patron del team indiano Vijay Mallya, il quale aveva smentito in maniera categorica l’eventualità che Fisico possa prendere il posto di Luca Badoer, l’accordo è stato ufficializzato.