Ruota Libera: Sara abbatte i costi dell’Assicurazione

Interessante iniziativa partorita da Sara, la compagnia assicurativa dell’Automobile Club d’Italia, che decide di investire al fine di formare automobilisti coscienziosi e attenti. “Ruota Libera“: il nome della nuova polizza rivolta a ciascun automobilista prevede importanti e interessanti sconti sull’assicurazione Rc auto (che toccano la punta massima del 34%) a coloro che frequenteranno i corsi di guida sicura dell’Aci.

Incidenti stradali, Castelli: “La soluzione potrebbe essere la scatola nera”

scatola_neraNella 65° edizione della Conferenza al Traffico e alla Circolazione organizzata dall’Aci, il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roberto Castelli, ha sottolineato la necessità di proseguire a livello nazionale ed internazionale, con lo sviluppo delle nuove tecnologie per la mobilità e per prevenire o cercare di ridurre gli incidenti mortali sulle strade e autostrade italiane.

Come accade purtroppo nei casi degli incidenti aerei, la soluzione ideale sarebbe la scatola nera anche per le vetture.

“L’applicazione delle tecnologie più avanzate per la sicurezza dei veicoli – ha dichiarato Castelli – è di fondamentale importanza per ridurre l’incidentalità stradale. L’adozione della cosiddetta scatola nera, ad esempio, potrebbe avere un duplice effetto positivo: il primo connesso alla ricostruzione puntuale della dinamica di incidente, il secondo legato all’effetto dissuasivo sui conducenti verso i comportamenti scorretti e pericolosi. Sarebbe inoltre opportuno valutare la possibilità di rilanciare la proposta di una direttiva europea relativa all’applicazione transfrontaliera delle sanzioni per infrazioni commesse alla guida dei veicoli nei vari Paesi”.

Gli ha fatto eco Enrico Gelpi, presidente dell’Automobile Club d’Italia:

ACI – Censis, Rapporto Automobile 2009

rapporto-Aci-CensisLe due cose stanno viaggiando di pari passo: calo delle vendite auto e minor utilizzo delle stesse.

La motivazione che sta alla base di questo processo è determinato dalla crisi economica e a lanciare l’allarme – con tanto di supporto di dati e numeri – è il Rapporto Automobile 2009 presentato da Aci e Censis Servizi.

Il lavoro, dettagliato in ogni sua parte, ha per titolo “Da una congiuntura costrittiva a una mobilità eco-compatibile“. Si evince, innanzitutto, un minor utilizzo dell’automobile i cui costi di manutenzione sono ancora elevati: mediamente, 600 chilometri in meno, da parte dell’automobilista, nell’anno 2008. Con la beffa dell’aumento dei costi di gestione che, nel peggiore dei casi, sono più che raddoppiati. Un esempio?