Lo sviluppo della casa automobilistica inglese guidata da Dany Bahar (l’Amministratore Delegato), cioè Lotus, che stiamo seguendo con grande attenzione dopo la presentazione di un’abbondante lista di concept car al Salone di Parigi 2010, procederà a piccoli passi: è lo stesso Managing Director a svelare una nuova pagina del progetto di espansione del costruttore britannico di Hethel, dopo i capitoli raccontati in molteplici occasioni, dallo stesso manager. Sino ad oggi, infatti, parlando della rinascita dell’azienda di Colin Chapman, abbiamo guardato lontano: l’anno 2013, l’anno 2015, l’anno 2016. Ma nell’immediato? E negli anni non citati?
Dany Bahar
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Lotus, due nuovi manager per la casa automobilistica di Hethel
La casa automobilistica Lotus ci ha abituati, soprattutto dopo la scorsa edizione del Salone di Parigi e comunque negli ultimi tempi, ad un nuovo modo di porsi: meno elegante, più esplosivo. Come accaduto, ad esempio, durante la manifestazione sopra citata, alla quale il costruttore di Hethel s’è presentato con sei novità (Lotus City Car, Lotus Elise, Lotus Esprit, Lotus Elan, Lotus Eterne, Lotus Elite), anche se una soltanto, la sportiva Esprit, è realmente in via di sviluppo – ma questa è un’altra storia –, oggi il fabbricante inglese ha comunicato di aver aggiunto non uno, bensì due nuovi manager al gruppo che guiderà la rinascita del marchio Lotus in tutto il globo automobilistico.