F1, Damon Hill: in Bahrain c’è rabbia, dolore e tensione

L’ex pilota di Formula Uno è il primo a lanciare un segnale forte di protesta contro l’imminente Gran Premio del Bahrain.

Lo scorso dicembre fu lui stesso di persona, insieme al presidente della FIA Jean Todt, ad andare nel paese arabo per valutare le possibile condizioni atte ad ospitare la gara. Da li ad ora le cose sono cambiate. Nel recente pranzo di Londra Ecclestone e i dirigenti del GP hanno fatto finta di niente, indicando le recenti proteste come atti vandalici, ma John Timoney, ex capo della polizia a Miami e attuale consulente nel Ministero degli Interni in Bahrain, ha smentito l’aria serena ammettendo i seri pericoli in cui lo sport va incontro.

Schumacher nuoce alla carriera di Rosberg


Anche Nico Rosberg è sotto il riflettore di Damon Hill. A quanto pare per il giovane tedesco non è un periodo per raccogliere complimenti e meriti dopo la conclusione del 2011, perché anche se i risultati vedono Nico sopra a Schumacher, per Hill è un confronto poco consistente, in quanto il curriculum del sette volte campione del mondo non è più un valido indicatore visto che a dal suo ritorno non è più riuscito a salire sul podio.

Rosberg è il pilota della Mercedes che ha battuto per due anni di seguito il grande Michael Schumacher. Ma Schumacher è forte come quello di una volta? Secondo Damon Hill no, quindi il suo allarme ha risuonato per scuotere la carriera del tedesco figlio di Keke, un modo diverso per far capire che se si vuole valutare effettivamente la sua bravura è importante affiancargli un pilota oggettivamente veloce e no Michael Schumacher.

La sua carriera dipenderà da come si confronta” ha detto HillQuindi in un certo senso Nico farebbe meglio ad avere qualche confronto con un driver più contemporaneo perché la gente non è certa del ritmo attuale di Michael“.

Nico Rosberg corre da diversi anni in Formula 1 e anche se è considerato da molti un talento è alla ricerca del suo primo successo.

Damon Hill, Vettel non farà come Schumacher


Le aspettative per Sebastian Vettel sono ottime, ha già battuto molti record e incassato due titoli iridati, dunque perché secondo l’ex campione del mondo Hill non è possibile battere i record di Schumacher? Centra Vettel o il contesto della nuova Formula 1?

Il record di Michael sarà molto improbabile che venga battuto“ha detto l’ex campione del mondo del 1996Hanno cambiato le regole, perché prima si vinceva troppo, ora è molto più competitivo di quanto lo sia mai stato”.

Secondo Damon Hill ,Schumacher ha avuto tutto dalla sua parte dopo il transito da Benetton a Ferrari. La squadra Ferrari di allora, ma soprattutto c’era l’assenza di forti forze contrastanti. L’ex pilota però non nega il talento del giovane tedesco Vettel ,anzi è sicuro che negli anni a venire sarà messo nelle condizioni di vincere altri titoli:” E’ eccezionale”il britannico ha ammesso “Una cosa che dimostra è che da persona della sua età, affrontare tutte le cose che la F1 chiede, apparentemente con poche difficoltà. Dal momento in cui ha messo la sua Toro Rosso in pole e ha vinto a Monza nel 2008, fu un segno. Ora con la macchina migliore in griglia, egli non solo ha afferrato la sua opportunità con entrambe le mani, ma è andato ad un altro livello. Ha fatto alcune cose notevoli con la macchina migliore, la sua capacità nel giro singolo, proprio all’ultimo minuto di qualifica “.

Schumacher e Hill commentano Hamilton

Due grandi ex campioni del mondo sono stati chiamati in causa per commentare l’attuale prestazione del leader di Formula Uno, nonché il pilota McLaren Lewis Hamilton. Michael Schumacher e Damon Hill hanno spiegato i loro punti di vista sul possibile campione del mondo del 2008.