Viviamo tempi non certamente floridi sotto il punto di vista dell’economia generale, e anche il mercato dell’auto inizia ad accusare il colpo in mezzo mondo.
Stiamo infatti parlando di un marzo (per non dire un 2008) se non proprio nero almeno grigio scuro per quanto concerne le vendite in paesi importanti come Italia, Giappone e Stati Uniti d’America, dove la crisi relativa all’esorbitante prezzo del petrolio e qualche altra “mazzata” locale hanno fatto sì che si vendessero pochissime automobili.
Nel nostro paese i non felici dati sono esattamente questi: a marzo 2008 un crollo del 18,76% con 212.326 nuove auto immatricolate, contro le 261.370 di un anno fa.