GP Belgio 2012, Spa firma contratto per tre anni in F1

ciao

Lunga vita a Spa! Il tempio della velocità, messo a rischio dai grossi costi da sostenere ha confermato la propria partecipazione nello sport automobilistico per i prossimi 3 anni.
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Si chiude così definitivamente l’idea di alternare il GP del Belgio con quello della Francia, atto a ridurre i costi. Spa è considerato uno dei circuiti più storici della Formula 1, tanto da convincere Ecclestone ad accettare le particolari richieste che altrimenti non avrebbero assicurato la sopravvivenza del circuito.

Ecclestone non vuole perdere Spa


L’evoluzione del calendario di Formula 1 non si ferma. Il patron della F1 ha confessato che in futuro alcuni Gran Premi europei dovranno andare in pensione per dar spazio ai nuovi circuiti che attendono l’ingresso in Formula 1. L’India è alle porte e presto Russia a Stati Uniti prenderanno parte nel quadro.

Ma è giusto eliminare i vecchi GP che hanno fatto la storia per dar libero accesso a queste nuove gare progettate dall’architetto Tilke? Uomo fidato di Bernie, da anni progetta piste troppo sicure che non incentivano i sorpassi, ma soprattutto che non permettono ai piloti un reale confronto con le loro qualità.

Se non fosse stato per gli aiuti del governo, da tempo non ci sarebbe il GP del Belgio” ha spiegato Ecclestone per chiarire una precedente intervista al The Guardian”Come sta succedendo per il Gran Premio d’Inghilterra”.

Il The Guardian ha contorto le mie parole” ha detto Bernie “Negli anni a venire perderemo delle gare in Europa, questo è quasi certo. Non so quali, ma noi vogliamo mantenere Spa”.

Per farla breve Ecclestone non si metterà più in mezzo con gli organizzatori del GP belga e quindi starà tutto nella volontà

F1, Raikkonen fuori, Hamilton penalizzato e Massa vince

Entusiasmante il Gran Premio del Belgio svoltosi nello straordinario circuito di Spa. In questa edizione vince la gara Felipe Massa nonostante abbia finito in seconda posizione. Hamilton dopo aver tagliato il traguardo viene penalizzato, mentre Kimi Raikkonen preso dalla rabbia slitta con la Ferrari verso il muro che strappa via le speranze per la vittoria del campionato.