Marchionne, al Salone di Detroit 2012 nuovo look ed ipotesi di collaborazione

Solitamente preferiamo occuparci di automobili, non di uomini. Preferiamo le quattro ruote, che sono concrete e solide, alle due gambe, che invece sono più volatili, meno certe. Ma il Sergio Marchionne che si è presentato al Salone di Detroit 2012, in qualità di Amministratore Delegato di Chrysler Group (una delle società protagoniste della manifestazione), merita un po’ d’attenzione. E non solo per quello che ha detto.

Fiat S.p.A., gli analisti bocciano le previsioni (rosee) di Sergio Marchionne



Sergio Marchionne
ha previsto che entro il 2014 Fiat S.p.A. e Chrysler Group saranno in grado di vendere oltre sei milioni di automobili ogni anno: è ottimista, il manager italo-canadese che dal nulla è riuscito a fondere due realtà distanti un oceano. Gli analisti, invece, non sono concordi alla sua previsione e sono di ben altre vedute: secondo un nutrito gruppo di uomini che coi numeri ci sanno fare, le due società riusciranno ad arrivare ad un volume di vetture commercializzate pari a 4,9 milioni entro il 2014, cioè ad un regime inferiore alle speranze di Marchionne di oltre un milione di veicoli.

Marchionne lascia il suo posto di AD nel 2016?

Foto: AP/Lapresse

Nel corso di un discorso tenuto a Treverse City, in Michigan, in occasione di un evento – come riporta il quotidiano nazionale Repubblica sul proprio sito internet -, l’Amministratore Delegato del Lingotto Sergio Marchionne ha annunciato che potrebbe lasciare il suo posto in Fiat S.p.A. e contemporaneamente le sue cariche in Chrysler Group a partire dall’anno 2016. Anche se mancano cinque anni al momento, la sua decisione ci cade tra le mani quasi senza preavviso: abituati a vederlo su quello scranno, sarebbe e sarà complesso abituarsi all’idea di un volto differente (sia per chi lo stima, sia per chi lo disprezza).