Petrolio, Italia: consumi in calo nel 2010

Classifiche e statistiche relative a quanto accaduto nell’annualità da poco messa da parte. Il confronto tra il 2009 e il 2010 determina un calo, live ma in grado di superare i due punti percentuali, dei consumi di petrolio. All’interno della nostra nazione, infatti, i consumi petroliferi sono risultati pari a circa 73,2 milioni di tonnellate nel 2010, con una diminuzione del 2,7% (-2.024.000 tonnellate) rispetto al 2009. Il dato, riferito con puntualità dall’Unione petrolifera nella seconda metà del gennaio 2011, si lascia analizzare nel dettaglio: la benzina ha mostrato una flessione del 5,9% (-626.000 tonnellate) mentre sul versante gasolio ci si trova ad annoverare una flessione dello 0,5% (-118.000 tonnellate).

Nel 2010 la somma dei soli carburanti (benzina e gasolio) evidenzia un calo pari al 2,1% (-744.000 tonnellate). Nell’anno appena trascorso, le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in calo del 9,2%, con quelle diesel a coprire il 45,9% del totale (era il 41,8% nel 2009). Restringendo il dato temporale, invece, nel solo mese di dicembre i consumi sono ammontati a circa 6,4 milioni di tonnellate, con un lieve calo, pari allo 0,4% (-25.000 tonnellate), rispetto allo stesso mese del 2009.

Glicerina come carburante, cosa ne pensate?

La glicerina è un sottoprodotto del Biodiesel… e se fosse usata come carburante?

Qualche elemento a favore ci sarebbe, ovvero il fatto che l’Unione Europea ha deciso di favorire dal 2010 l’uso dei biocarburanti al posto di gas e diesel, ma non si può certo sottovalutare uno dei principali aspetti negativi della glicerina: l’alto prezzo.