Furto di carburante e rischi per i veicoli: come il fleet management può evitarli

furto di carburante

Al giorno d’oggi, il mondo del lavoro si presenta ricco di sfide in qualsiasi settore che si prende in esame. Il discorso, poi, tende ad amplificarsi quando si prendono in esame settori peculiari e ricchi di sfaccettature come quello dei trasporti. Un’azienda che gravita all’interno di questo paradigma, infatti, deve affrontare delle decisioni complesse, avendo in carico aspetti come la gestione di ampie flotte di veicoli. Si tratta di un carattere cruciale, soprattutto per la buona riuscita delle varie operazioni lavorative. Esso, tende ad essere talvolta sottovalutato, specie quando si fa riferimento a possibili inconvenienti e scomodità come il rischio di furto di carburante, ma in generale, anche tutto ciò che riguarda danneggiamenti di sorta per i veicoli stessi.

furto di carburante
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Codacons, il pieno benzina in vacanza costerà agli italiani 500 millioni di euro in più

La serie di rincari che ha colpito i carburanti si fa già sentire eppure vi sarà un momento, che va a coincidere con quello della partenza delle vacanze estive, in cui gli italiani si accorgeranno in maniera lampante dell’incremento dei costi. Stando alle osservazioni rilasciate dal Codacons, infatti, sarebbe di 500 milioni di euro l’aumento della spesa degli abitanti della penisola per il pieno alle auto negli spostamenti lungo strade e autostrade. Un rincaro che sa di salasso. Ne spiega i numeri Carlo Rienzi, presidente Codacons:

“Quest’anno l’esodo estivo costerà agli italiani 500 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno, stangata causata dai fortissimi rincari dei carburanti. Oggi infatti un pieno di benzina costa oltre 10 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2010, mentre per un pieno di gasolio occorre sborsare oltre 12 euro in più. Ciò determina una maggiore spesa a carico degli automobilisti stimabile complessivamente in 500 milioni di euro, considerati i rifornimenti per raggiungere le località di villeggiatura e per muoversi nelle mete di vacanza”.

Il nuovo pit stop della Ferrari: meno uomini e più velocità

Il numero vincente della Ferrari? Puntate sul 14. Esattamente come gli uomini che servono per il nuovo pit stop della F10 che è stata studiata per rispettare il regolamento del campionato 2010. Se in passato servivano 17 meccanici, adesso tre di loro possono comodamente sedere all’interno dei box. Ma le novità non finiscono qui, perché la scuderia di Maranello ha studiato fin nei minimi particolari le future soste delle monoposto e visto che i sorpassi in pista sono diventati sempre meno frequenti, la strategia della Rossa potrebbe risultare vincente. Iniziamo a capire quali meccanici non dovranno più intervenire nel pt stop. Innanzitutto gli addetti al rifornimento del carburante, visto che le nuove regole impongono alle macchine di caricare la benzina prima della partenza (e per questo le vetture si ritrovano con la pancia larga dove è stato inserito l’enorme serbatoio da più di 200 litri).

Energie alternative: carburante dai vecchi computer?

Carissimi amici autolettori, eccoci anche questo week-end pronti a parlarvi dello scottante argomento relativo alle energie alternative per le nostre auto.

La notizia che abbiamo deciso di segnalarvi oggi è quantomai curiosa e da prendersi con le dovute “distanze”, si tratta infatti di un passo in avanti significativo per la nostra scienza, ma di un passo che molto probabilmente servirà a poco o nulla per quanto concerne l’alimentazione mondiale delle automobili del futuro: l’estrazione di potenziale carburante dai vecchi computer!

L’etanolo fatto in casa ad un dollaro per gallone

Come anche visto insieme qualche tempo fa, il prezzo della benzina sta facendo disperare gli automobilisti (e tutti gli altri che ne usufruiscono) di tutto il mondo, statunitensi in testa, anche se come ben noto pagano un prezzo irrisorio confronto quello che siamo costretti a pagare noi in Italia.

Ad ogni modo è proprio dalla società statunitense E-Fuel Corp che arriva un prodotto in grado di salvare le tasche di tantissime famiglie: l’etanolo fatto in casa ad un dollaro per gallone.