L’Hispania Racing diventa una realtà. Dopo due mesi di incertezza, ieri la ex Campos Meta, diventata Hispania Racing grazie all’imprenditore Josè Ramon Carabante che ha rilevato il team, ha presentato la squadra che parteciperà al prossimo campionato di Formula 1. Il nuovo team, che ha sede a Murcia, ha saldato i debiti con la Dallara, la fabbrica di Parma che ha curato lo sviluppo delle monoposto, e ha potuto quindi completare l’iscrizione alla Fia che ha seguito col fiato sospeso l’evoluzione della situazione in seno alla Campos Meta 1, soprattutto in questi giorni che hanno visto l’addio della USF1 e l’impossibilità per la Stefan GP di ottenere il permesso per partecipare alla stagione.
campos meta 1
La USF1 è in crisi, YouTube minaccia l’uscita dal progetto
Un altro duro colpo per la USF1. Mentre i principali protagonisti della prossima stagione di Formula 1 sono già al lavoro sui circuiti di Spagna, la neonata scuderia statunitense deve ancora presentare il team e le vetture. Ma il vero problema riguarda l’aspetto economico della USF1 che avrebbe perso anche un partner come il fondatore di Youtube. Il team americano di Charlotte ha per ora confermato solo un pilota, l’argentino Josè Maria Lopez, ma ci sono diversi motivi per credere che difficilmente potrà essere in griglia il prossimo 12 marzo in Barhain. Il presidente della Fia, Jean Todt è stato molto chiaro: “il regolamento impone che le squadre non saltino neppure un Gran Premio” ha detto il francese ex Ferrari, dopo che alcune voci avevano indicato addirittura in 3 le gare a cui i team avrebbero potuto non partecipare senza subire l’esclusione dal mondiale.
USF1 e Campos Meta 1: le prime tre gare sono a forte rischio
La Formula 1 perde i pezzi. Non siamo ancora al terremoto, ma la situazione in seno alle iscrizioni del campionato 2010 si è fatta delicata. Pochi giorni fa abbiamo parlato dei problemi economici della Campos Meta 1 che deve ancora saldare i debiti con la Dallara – l’azienda che si sta occupando dello sviluppo delle monoposto del team spagnolo. Adesso il presidente della Fia Jean Todt ammette che anche la USF1 potrebbe non essere in pista nel Gran Premio del Bahrain. Secondo l’ex direttore sportivo della Ferrari, infatti, le due scuderie potrebbero saltare le prime tre gare dell’anno, ma questo non comporterebbe alcuna penalità nei loro confronti. A conferma del delicato momento della F.1, c’è anche il duro lavoro di Bernie Ecclestone che sta cercando di aiutare la USF1 e la Campos Meta 1 a superare gli attuali problemi e a schierarsi regolamente in griglia il prossimo 14 marzo. Tuttavia entrambi i team non hanno ancora ufficializzato i due piloti e, a differenza della Virgin Racing e della Lotus – le altre due neonate scuderie – la USF1 e la Campos Meta 1 sono ancora lontane dal provare in pista i prototipi.
F.1, Texeira salva la Campos Meta 1
La Campos Meta 1 è salva. Tony Texeira ha confermato di aver intenzione d’investire nella scuderia spagnola che avrebbe quindi la possibilità di affrontare la nuova stagione di F.1 senza alcun problema. Il sudafricano ha trovato un accordo con la Campos Meta 1 e attualmente sta lavorando con i vari azionisti del team per trovare la migliore strategia rispetto alla scuderia spagnola. Texeira ha rilasciato un’intervista all’agenzia Reuters nella quale ha confermato le voci degli scorsi giorni: “Stiamo negoziando con Adrian Campos, ma non siamo gli unici. La nostra entrata nel team s’inserisce all’interno di un accordo con la A1GP”.
Bruno Senna alla Toro Rosso se la Campos Meta 1 si ritira
Bruno Senna sarebbe vicino all’accordo con la Toro Rosso. A meno di un mese dai primi test ufficiali di Valencia, continua il mercato piloti nella Formula 1. E diverse scuderie devono ancora trovare le guide per la prossima stagione. Tra queste c’è la Toro Rosso che deve ancora decidere quale pilota affiancare a Sebastien Buemi, confermato nel team dopo la scorsa stagione chiusa al 16esimo posto con 6 punti iridati. Negli ultimi giorni è spuntato il nome di Bruno Senna, il nipote dell’indimenticato Ayrton, che in ottobre aveva preso accordi con la Campos Meta 1, uno dei nuovi team di F.1 tanto voluti dall’ex presidente della Fia Max Mosley e da Bernie Ecclestone.