C’è chi in questi giorni parla con sempre maggiore frequenza dell’abolizione del bollo auto per diversi motivi: perchè tanto gli italiani non lo pagano, perché è una tassa ingiusta, perché c’è la crisi. Cosa c’è di vero in tutta questa storia?
bollo auto
Bollo auto, i termini per pagarlo scadono il 31 gennaio
Il mese di gennaio per la maggior parte degli automobilisti, vuol dire sopratutto scadenze burocratiche, tra cui in particolar modo il rinnovo del bollo auto.
Tutti coloro che dovevano fare i conti con la scadenza a dicembre 2012 del bollo auto, infatti, avranno la possibilità di sfruttare ancora cinque giorni di tempo, fino al 31 gennaio 2013, per onorare tale dovere senza dover incorrere in sanzioni.
Ci sono tanti automobilisti, però, che non hanno la minima idea di come funzioni il bollo auto, quindi cerchiamo di capire cosa si debba fare per non farsi trovare impreparati. Si parte dalle tariffe: nonostante il loro importo (e tutte le varie agevolazioni a cui si riferiscono) sia differente in base alla regione che viene presa in considerazione, l’ammontare viene calcolato sempre in relazione ai KW (o ai cavalli) di potenza dell’auto e alla classe di emissioni a cui appartiene, compresa tra Euro0 ed Euro 5.
Bollo auto, esenzione in Puglia per 5 anni per chi acquista un’auto a GPL o metano dal 2013
Nel corso degli ultimi giorni sono state rilasciate delle novità piuttosto interessanti per tutti coloro che circolano in auto in Puglia. Infatti, la giunta regionale della regione situata nella parte meridionale dell’Italia ha previsto l’esenzione per un periodo di cinque anni dal bollo auto per tutti coloro che possiedono una vettura a GPL o a metano, che è stata immatricolata nel 2013.
Si tratta di una decisione, quella presa dalla giunta regionale della Puglia, il cui fine ultimo è, senza ombra di dubbio, quello di spingere all’acquisto di vetture ad emissioni ridotte, preferendole a quelle spinte dai carburanti classici.
Auto, Berlusconi: “Modifiche al superbollo”
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha annunciato nel corso di una intervista concessa a
Pagamento del bollo auto: come, dove, quando, quanto
Per molti proprietari di auto, sono scaduti i termini per i pagamento del bollo auto visto che l’ultimo giorno utile per adempiere alla copertura della tassa era ieri, lunedì 1 febbraio. Automobilisti di veicoli con oltre 35 kW e con bollo in scadenza lo scorso dicembre 2009 o immatricolazione effettuata dal 22 dicembre 2009 fino al 21 gennaio 2010, siete avvertiti: da oggi in avanti si è trasgressori e, alla cifra stabilita, andrà aggiunta una maggiorazione di interesse. La cosiddetta mora. Esenti dalla sovrattassa, per ora, soltanto i condcenti lombardi e piemontesi: per coloro che, tra gli automobilisti residenti in una delle due regioni, hanno immatricolato il veicolo dal 1 al 31 gennaio 2010, il limite temporale per adempiere al pagamento del bollo è fissato nel 1 marzo. Cominciamo col dire che il bollo dell’auto è una tassa: qualcuno la approva, altri la contestano ma la tassa automobilistica regionale (altrimenti detta bollo dell’auto) è un dazio di proprietà sul possesso di un veicolo da parte di ciascun cittadino italiano. Il suo importo varia dalla regione di appartenenza e dalla tipologia del veicolo di cui si dispone.