Nuova BMW M3 pick-up

La nuova versione pick-up della sportiva BMW M3 è stata testata per alcune settimane al Nurburgring, in Germania, e quindi avevamo già avuto modo di sentir parlare di questa declinazione così speciale di una delle tre volumi sportive più note nel segmento D Premium europeo. Si tratta di un mezzo che unisce la praticità del vano posteriore con la sportività di ciò che si trova all’interno del cofano motore anteriore. Ciò che non si capisce o conosce, oggi, è il significato di una simile miscela: o forse sono solo io che non comprendo il gusto di questa nuova BMW M3 pick-up?

BMW M3, in arrivo la versione Touring (station wagon)?

La possibilità che la casa automobilistica BMW sviluppasse una versione station wagon (Touring, nel linguaggio utilizzato dal brand tedesco) della sportiva M3 è stata ventilata in moltissime occasioni e all’arrivo sul mercato dell’attuale generazione pareva che il progetto fosse stato quasi confermato: in realtà, nulla di fatto: BMW M3 è rimasta declinata soltanto nella variante tre volumi (a tre o a cinque porte) e della configurazione giardinetta non s’è vista neppure l’ombra. A che gioco sta giocando, BMW?

BMW, pacchetto M Performance e allestimento M Sport al Salone di Parigi

Ancora una volta (l’ultima, per oggi) il Salone Internazionale dell’Automobile di Parigi occupa le colonne della cronaca motoristica: è la kermesse che più incombe e che porterà un ventaglio di novità, forse in grado di dar respiro all’asfissia del comparto. Di oggi la conferma della presentazione ufficiale, presso la manifestazione francese, dei pacchetti M-Sport per BMW X3 (la cui seconda generazione, ad ogni modo, debutta proprio nello stesso istante, a Parigi) e BMW Serie 5 berlina e Touring e del pacchetto di accessori M Performance per la sportiva BMW M3.

BMW M3 Pure, solo per l’Australia

Una ditta teutonica, Bayerische Motoren Werke (che, per chi non ne fosse a conoscenza, significa Fabbrica Bavarese di automobili), ha messo a punto una versione speciale di uno dei prodotti che offre in listino quotidianamente e che ha deciso di premiare per il costante successo sul mercato. Detta così, sembra anche interessante. In realtà, l’azienda è BMW (così si snocciola l’acronimo, dunque) e l’autovettura è M3. Il modello che il costruttore s’è premurato di declinare e declinare e declinare, per ringraziare acquirenti, dealers, appassionati, nostalgici e semplici casuali passanti. Tanto che la notizia appare quasi logora, consunta dalla poca freschezza che l’è rimasta.

BMW ///M3 Tiger, edizione limitata per la Cina

Di certo, siamo profondamente abituati alla produzione di versioni speciali e non ci stupiamo più nel vedere quale sorpresa ci abbia riservato il panorama automobilistico per coccolare questo o quel bacino d’utenza. Ancora più comune, ai giorni odierni, i nostri, è la realizzazione di regali limitati ai mercati orientali (cinese, giapponese o mediorientale che dir si voglia): BMW, alfiere di questa pratica di moine malcelate all’Est mondiale, annuncia oggidì l’ideazione e la produzione di un’altra, nuova, edizione particolare per festeggiare il venticinquesimo anno d’età della sportiva BMW ///M3: si chiama BMW ///M3 Tiger e la si potrà acquistare solo in Cina.

Mercedes Classe C63 AMG, rimarrà in listino il 6,2 litri V8

La pratica del downsizing, il “ridimensionamento” delle dimensioni – in cilindrata – dei propulsori più recenti, quelli di ultima generazione, è cosa comune all’interno del panorama automobilistico mondiale, all’interno del lavorio delle case automobilistiche per assicurare il soddisfacimento delle norme ecologiche imposte: una salvezza di facciata, forse, ma pur sempre il più comune tentativo di rispondere alla dipendenza dall’oro nero. Tuttavia, talvolta qualcuno cade nuovamente nel vizietto del “grosso è bello” e, dimentico dei più verdi propositi, torna a fare dei propulsori di grande cilindrata la bandiera di chissà qual pregio tecnico. Vediamone un esempio.