Svelato il segreto della McLaren: Hamilton e Button, giù la testa!

Il segreto della McLaren è il trucco più antico della Formula 1. Dopo che la Red Bull – e anche la Ferrari – hanno provato a puntare il dito sull’irregolarità dell’ala posteriore della MP4-25 della scuderia di Woking, la Fia ha scoperto che la soluzione della McLaren non è assolutamente il frutto di una strategia meccanica. Anzi, per una volta i vecchi rimedi si sono rilevati i più efficaci. Ai piloti della McLaren, infatti, basta abbassare la testa sui rettilinei per fare offrire meno resistenza e per lasciare che l’aria possa confluire nella presa d’aria dell’ala posteriore: in questo modo il vento viene incanalato e poi fatto uscire dalla parte posteriore. Il risultato? Ben 6 km/h orari in più nei rettilinei.

GP Bahrain: Rosberg davanti a tutti nelle seconde prove libere

Dal Bahrain iniziano ad arrivare indicazioni interessanti. Se nella sessione di prove libere del mattino, il più veloce era stato Adrian Sutil sulla Force India, nel pomeriggio Nico Rosberg ha fatto segnare il miglior crono: 1:55.409. Dietro il tedesco della Mercedes GP – che in Bahrain presenta una nuova versione dell’aerodinamica – c’è Lewis Hamilton, staccato di 0.445 secondi. Chiude la top 3 l’altro tedesco della Mercedes GP, Michael Schumacher, che ha girato in 1:55.903, dopo il decimo posto ottenuto al mattino. Jenson Button, con l’altra McLaren è quarto, a 0.667 secondi dal leader Rosberg. La Red Bull di Sebastian Vettel ha chiuso quinto, ma il suo distacco è superiore ad 1”. Le due F10 della Ferrari hanno confermato il buon momento, anche se si sono dovuti accontentare della settima (Massa) e della nona posizione (Alonso).

GP del Bahrain: Sutil in testa nelle prime prove libere. La Ferrari insegue

L’attesa è finalmente terminata. Dopo mesi di digiuno, la Formula 1 è finalmente tornata in pista per l’apertura ufficiale della stagione 2010. Questa mattina alle 10 (le 8 ora italiana) si sono svolte le prime prove libere sul circuito di Sakhir in Bahrain, prima prova del mondiale. Dopo la prima ora e mezza a disposizione dei piloti, il più veloce è stato Adrian Sutil sulla Force India che ha percorso 18 giri con il miglior crono di 1:56.583. Alle sue spalle, staccata di 0.183 secondi la Ferrari di Fernando Alonso che ha preceduto la Renault di Robert Kubica.

Alonso e Ferrari, la coppia del deserto

Oggi si comincia a fare sul serio. Dimenticate il pre-stagione, le polemiche degli alettoni e dei diffusori posteriori. Tra poche ore nel deserto del Bahrain i dodici team di Formula 1 daranno ufficialmente il via alla stagione 2010. Come abbiamo già detto nel nostro “pagellone del pre-stagione” la Ferrari è la principale candidata alla vittoria. E oggi aggiungiamo che, secondo le statistiche, il tracciato del Bahrain è ultra favorevole alla scuderia di Maranello. Basta dare un occhiata ai numeri e alla storia per capire che se c’è un avversario da battere nel deserto mediorentale, quello è proprio la Ferrari. Se poi ci aggiungiamo che tra i piloti, uno dei più titolati in Bahrain è proprio Fernando Alonso, allora non abbiamo più dubbi: se dovrà essere la stagione del riscatto, la F10 parte già in vantaggio.

Domani al via la Formula 1: il punto alla vigilia del Bahrain

Gentlemen, please start your engine. Dopo mesi di attesa, la F.1 domani tornerà a fare sul serio. Basta bluff, basta polemiche: parte dal Bahrain la nuova stagione del Circus. La favorita alla vittoria è la Ferrari che nel pre-stagione ha percorso più di 1000 chilometri in più rispetto alla Mercedes GP, 1500 rispetto alla McLaren e quasi 2500 più della Red Bull. E se la F60 era nata già piena di problemi, la F10 si è fermata solo una volta. Niente male, considerando nella stagione 2010 l’importante sarà la costanza, più che la velocità. Cambiano le regole, ma i team favoriti sono sempre gli stessi. La Ferrari è in pole e quest’anno vanta anche la presenza di un due volte campione del Mondo, quel Fernando Alonso inseguito e voluto da Stefano Domenicali, che finalmente è riuscito a plasmare il team secondo i suoi progetti.

Formula 1 2010: il Pagellone del pre-stagione

In attesa che sabato la Formula 1 ci dia la reale griglia di partenza del Gran Premio del Bahrain, abbiamo ipotizzato una graduatoria per la stagione 2010, dando i voti al pre-stagione dei 12 team che partecipano al campionato.

Ferrari, voto 9: la F10 sembra essere una macchina molto affidabile e i chilometri percorsi (con un solo problema) ne sono l’esempio. A Maranello stanno lavorando sulla vettura da più di sei mesi, visto che lo sviluppo della F60 è stato abbandonato a luglio in favore del progetto 2010. Inoltre quest’anno la Rossa può contare su Fernando Alonso, forse l’unico elemento che mancava da tempo in casa Ferrari. La lotta interna con Massa non sarà un problema e potrebbe essere lo stimolo a fare sempre meglio.

McLaren, voto 8,5: il team di Woking ha una macchina veloce (forse in qualifica la più veloce del gruppo) e presenta anche un innovativo sistema aerodinamico (contestato da Red Bull e Ferrari) che permette di avere maggiore velocità nei rettilinei. I due piloti sono affidabili, anche se Jenson Button rimane un’incognita, visto che si è messo in luce dopo anni di anonimato. Hamilton è invece una sicurezza.

McLaren nel mirino della Fia: giovedì il controllo sull’ala posteriore

L’alettone della McLaren? La Fia preferisce non pronunciarsi. Se fino a pochi giorni fa la soluzione aerodinamica della MP4-25 era stata archiviata dalla Federazione come conforme al regolamento – nonostante le pressioni di Red Bull e Ferrari –, a meno di due giorni dall’inizio ufficiale della stagione di F.1 l’ala posteriore della McLaren torna oggetto di discussione. Secondo quanto comunicato dalla Fia, infatti, i controlli sulla vettura saranno effettuati giovedì 11 aprile, quindi alla vigilia delle prove libere del Bahrain, quando ormai non ci sarà più possibilità di appellarsi nel caso in cui la Federazione dovesse ritenere l’ala posteriore della macchina contraria alle norme.

Formula 1: Hamilton lancia la sfida ad Alonso

Il conto alla rovescia è iniziato. Mancano tre giorni prima che la Formula 1 prenda ufficialmente il via con le prove libere del Gran Premio del Bahrain. E per surriscaldare il clima già bollente, arrivano le parole di Lewis Hamilton: l’inglese della McLaren prima ha scaricato il padre Anthony (ormai ex manager che ufficialmente si è ritirato per seguire altri investimenti) e adesso lancia la sfida a Fernando Alonso, definito come il “rivale principale da battere”. A due anni di distanza dal trionfo nel mondiale, Hamilton – iridato nel 2008 davanti a Felipe Massa – è tornato a parlare di vittoria. La sua MP4-25 è una macchina competitiva e la Federazione ha respinto le accuse della Red Bull sull’alettone posteriore, giudicato a norma di regolamento. Tuttavia Hamilton sa che per trionfare dovrà vedersela soprattutto con la Ferrari. “La mia sensazione è che il team del Cavallino ha la vettura più forte. La McLaren è molto vicina ai tempi di Massa e Alonso, ma sono convinto che il mio avversario sarà proprio Fernando” ha dichiarato alla stampa spagnola l’inglese della scuderia di Woking.

L’Hispania Racing si presenta. Senna e Chandhok i piloti del team

L’Hispania Racing diventa una realtà. Dopo due mesi di incertezza, ieri la ex Campos Meta, diventata Hispania Racing grazie all’imprenditore Josè Ramon Carabante che ha rilevato il team, ha presentato la squadra che parteciperà al prossimo campionato di Formula 1. Il nuovo team, che ha sede a Murcia, ha saldato i debiti con la Dallara, la fabbrica di Parma che ha curato lo sviluppo delle monoposto, e ha potuto quindi completare l’iscrizione alla Fia che ha seguito col fiato sospeso l’evoluzione della situazione in seno alla Campos Meta 1, soprattutto in questi giorni che hanno visto l’addio della USF1 e l’impossibilità per la Stefan GP di ottenere il permesso per partecipare alla stagione.

Bernie Ecclestone sostiene la candidatura della Stefan GP

I timori della Ferrari erano fondati. Il campionato di Formula 1 2010 sarà formato da dodici scuderie. Non ce l’ha fatta la USF1, il team statunitense che non è riuscito a recuperare i fondi necessari per affrontare la stagione. E non ce l’ha fatta neppure la Stefan GP. A certificare l’esclusione delle due scuderie (anche se solo la USF1 era stata inserita nella lista preliminare redatta dall’ex presidente della Fia) è stata la stessa Federazione che permetterà al team statunitense di partecipare al campionato del 2011. “Arrivederci USF1” ha dichiarato Bernie Ecclestone scrivendo la parola fine sulla lunga vicenda legata alla scuderia d’oltreoceano.

Brawn: “Andiamo in Bahrain per vincere. Come sempre”

Non parlategli di secondo posto. Ross Brawn ha in mente solo la vittoria e da una “vecchia volpe” come l’ex tecnico della Ferrari ormai siamo abituati ad ogni sorpresa. Nessuno lo scorso anno avrebbe mai scommesso sul trionfo della Brawn GP, la scuderia sorta dalle ceneri della Honda e portata alla vittoria da una coppia di piloti piuttosto insolita: Jenson Button e Rubens Barrichello, due personaggi di cui la F.1 pareva volersi sbarazzare in gran fretta. Per il 2010, Brawn è riuscito a portare alla Mercedes GP addirittura il sette volte campione del mondo di F.1 Michael Schumacher che aveva smesso di guidare una monoposto da ben tre anni. E in pochi mesi il kaiser è tornato ai suoi livelli, almeno stando alle parole del direttore sportivo della scuderia tedesca. E adesso Brawn si è pure messo in testa di poter vincere in Bahrain: “Il nostro obiettivo è vincere tutte le prossime gare – confessa l’ex tecnico della Ferrari –. E il prossimo Gran Premio da affrontare è quello del Bahrain”.

Alonso ottimista per il Bahrain. E la statistica è favorevole alla Ferrari

“Che cosa mi aspetto dal Bahrain? La vittoria”. È un Fernando Alonso sicuro delle sue potenzialità, quello che risponde alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa al termine di questo breve pre-stagione. La F10 della Ferrari, in due mesi, ha provato prima a Valencia, poi a Jerez (due volte), quindi ha chiuso i test al Montmelò: il team di Maranello si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti e tutti gli avversari hanno indicato la Ferrari come la scuderia con maggiori probabilità di vincere il titolo 2010. Anche Lewis Hamilton ha riconosciuto le potenzialità del team del Cavallino e Alonso potrebbe essere l’ingrediente che mancava per tornare al trionfo.

La Renault presenta la R30 e Vitaly Petrov

Dopo la Ferrari e la McLaren, anche la Renault ha svelato macchina e piloti. È successo ieri, nella giornata che precede i primi test ufficiali di oggi sul circuito di Valencia. La vera sorpresa del team francese è stata la conferma di Vitaly Petrov come partner di Robert Kubica: il 25enne Petrov sarà il primo pilota russo a gareggiare in Formula 1. Il cinese Ho-Pin Tung è stato confermato come terzo pilota, così come il belga Jerome D’Ambrosio, mentre il ceco Jan Charouz avrà il ruolo di riserva.

F.1, la Campos potrebbe vendere prima del debutto

camposFormula 1 che passione. Ma anche che costi esagerati. Per informazioni chiedere a Adrian Campos, proprietario di uno dei nuovi team che per la prima volta si affacceranno nel Circus dalla prossima stagione, La sua Campos Meta, infatti, parrebbe essere arrivata al capolinea a causa di alcuni problemi finanziari. Secondo un’indiscrezione pubblicata dal sito motorsport-totale.com, la Campos Meta starebbe cercando nuovi investitori per riuscire a mettere insieme il budget necessario per iniziare la stagione 2010. A quanto pare, la Campos Meta starebbe valutando l’entrata in società di alcuni possibili soci che possano finanziare, o anche rilevare totalmente, il nuovo team prima dell’esordio nel Gran Premio del Bahrain, che avverrà il 12 marzo con le prime prove libere. “Non è un segreto che non abbiamo il budget per competere un anno in F.1 – dice sconsolato Campos –. E il tempo che ci rimane non è molto”.