F1, Mallya organizza un party e Yamamoto fa il Dj

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Per la nuovissima squadra indiana il gran premio della Turchia segna un evento molto importante.

Proprio in questo circuito l’anno scorso iniziarono le trattative che portarono all’acquisto della vecchia Spyker da parte del proprietario ed imprenditore indiano, che fondò l’attuale Force India.

In questi giorni ad Istanbul Mallya per festeggiare l’evento ha organizzato uno stupendo party nel suo mega yacht invitando i volti più significativi della Formula Uno, i quali in questi giorni sono occupati nei preparativi della gara che si svolgerà Domenica.

Quest’anno Vijiay ha voluto regalare un maggiore spettacolo, proprio per portare una maggiore atmosfera nell’ambiente delle auto. Oltre alle tradizionali ballerine del ventre che hanno accompagnato l’intera serata, si sono esibiti anche dei gruppi locali con musica molto suggestiva e particolare.

Tra i personaggi invitati dal proprietario indiano spiccavano Bernie Ecclestone, il team manager della Renault Flavio Briatore e a seguire Mario Theissen, Stefano Domenicali, Collin Kolles e tanti altri.

Button rimarrà in Honda anche nel 2009

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In questi giorni mentre tutti i team sono impegnati con le prove libere del venerdì sul circuito di Istanbul il pilota inglese della Honda ha chiarito le voci che lo accompagnavano in quest’ultimo periodo, spiegando che anche nel 2009 resterà col team giapponese.

In passato cerano state delle voci che confermavano la possibilità del trasferimento di Jenson in un altro team che gli permettesse di ottenere maggiori prestazioni.

A causare il dubbio di un probabile trasferimento dopo la conclusione della stagione 2008 sono state proprio le dichiarazione del pilota, il quale recentemente non aveva escluso l’idea di cambiare squadra.

In questi giorni però l’inglese ha dichiarato di voler rimanere nel suo team attuale, perché oltre al fatto che la Honda è in fase di crescita, il pilota è convinto che già dall’anno prossimo la squadra possa permettergli di lottare per le prime posizioni, grazie ad un nuovo progetto di macchina sul quale gli ingegneri Honda lavorano già da parecchio tempo.

F1, conferenza stampa prima del week-end turco

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Prima di iniziare il week-end agonistico che vedrà la Formula Uno impegnata sul tracciato di Istanbul, alcuni piloti hanno partecipato come di consuetudine alla conferenza stampa organizzata dalla FIA.

A parlare per primo è stato il giapponese della Williams. Nakajima ha espresso di essere felice di correre in questo tracciato, perchè anche se non lo ritiene tra i suoi favoriti il pilota ha una discreta esperienza in pista grazie al fatto di aver disputato già qualche gara in Gp2.

Jenson Button ha continuato l’intervista rispondendo che in Turchia il suo obiettivo sarà identico a quello della Spagna, infatti in questo tracciato il pilota si trova a suo agio con la sua vettura e spera di ottenere un buon piazzamento in qualifica.

Il pilota inglese ha ulteriormente spiegato che in questo circuito l’assenza del controllo di trazione non è un problema, ma ritiene che nelle ultime tre curve lente possono verificarsi degli imprevisti dovuti appunto alla caratteristica di quest’ultime.

Minardi dalla parte della Super Aguri

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E’ ufficiale! Dal prossimo gran premio di Formula Uno, che si svolgerà in Turchia, la griglia di partenza vedrà schierati soltanto 20 vetture. A diminuire il numero di macchine presenti in gara è stato l’abbandono della scuderia Super Aguri dalle gare agonistiche.

Proprio in questi giorni la scuderia satellite della Honda ha confermato il suo ritiro dal campionato escludendo cosi ogni possibilità di partecipare al gran premio di Istanbul.

La causa del ritiro è stato il problema finanziario che il team ha subito in questo periodo nonostante le voci di qualche grande società offertasi come rimedio.

Giancarlo Minardi ha cosi confidato ai microfoni di provare comprensione verso il titolare della scuderia uscente ed inoltre ha voluto rilasciare un commento su quello che secondo lui è successo in questa vicenda.

Minardi ha dichiarato di essere passato anche lui in questa situazione, infatti proprio nel 2005 lui ha dovuto vendere il suo team all’uomo d’affari Paul Stoddart , che trasformò il team nell’attuale Scuderia Toro Rosso.

Ecclestone vuole un Gp nel cuore di Londra

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Bernie Ecclestone è impaziente di portare nel cuore della capitale inglese un gran premio cittadino che possa cosi attirare un grandissimo numero di turisti e appassionati di Formula Uno.

Già in passato Bernie aveva proposto l’affare al sindaco della città, ovvero a Ken Livingstone il quale si è sempre opposto alla richiesta a causa dei grandissimi consumi economici richiesti per il progetto tecnico.

Ecclestone non si arrese, tanto è vero che nel 2004 organizzò in collaborazione con l’impresario Harvey Goldsmith una dimostrazione nel cuore della città con otto vetture che sfrecciarono per le strade del West End attirando 500.000 persone.

Ad alimentare le speranze di un futuro gp nel centro città, si è anteposto il fatto che l’attuale presidente si è dimesso a causa della perdita delle elezioni in favore del nuovo candidato e sindaco Boris Johnson.

Ecclestone cosi sarà pronto a presentare al nuovo sindaco la proposta che stando a delle recenti notizie vedrebbe l’installazione del tracciato dentro il famosissimo Hyde Park, conosciuto come luogo che ospita altre attività sportive come le famose gare di triathlon.

Sato fa il resoconto della vicenda Super Aguri

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Takuma Sato è stato impegnato in una intervista botta e risposta in questi giorni per capire cosa effettivamente sta accadendo dentro il team e soprattutto per capire la posizione del pilota nel contesto di queste vicende.

Il giapponese ha spiegato che attualmente il futuro della sua squadra è molto incerto tanto è vero che a distanza da pochissimi giorni dal gran premio della Turchia non si hanno ancora certezze sulla presenza del team sulla griglia di partenza.

Sato ha ricordato le brutte vicende con la Magma Group, società che si era impegnata nel finanziare la scuderia nipponica, la quale dopo delle spiacevoli trattative ha ritirato la suo offerta facendo scivolare il team in un periodo di incertezze e difficoltà economiche.

In previsione del prossimo gran premio che si terrà sul tracciato di Istanbul non si hanno conferme sulla presenza della Super Aguri, inoltre proprio in questi giorni un evento ha suscitato numerosi dubbi e perplessità fra i media. Infatti pare che i camion della Super Aguri non abbiano avuto autorizzazione a sostare nel paddock insieme a gli altri veicoli delle restanti scuderie.

Norbert Haug teme un dominio Ferrari anche in Turchia

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Il vicepresidente della McLaren – Mercedes ha dichiarato in una intervista che nel prossimo gran premio che si disputerà 11 Maggio nel circuito di Istanbul la favorita sarà nuovamente la Ferrari.

Haug ha spiegato che le caratteristiche del circuito turco non sono inerenti alle particolarità tecniche della McLaren, infatti proprio in questo circuito negli ultimi due anni il team anglo – tedesco non ha avuto ottimi risultati. Nel 2006 conquistarono il quinto posto con Pedro de la Rosa, mentre nel 2007 furono reduci di un terzo piazzamento grazie allo spagnolo Fernando Alonso.

Norbert ha continuato l’intervista spiegando che quest’anno i posizionamenti nelle qualifiche sono molto importanti, perché da come si è visto a Barcellona chi parte davanti a tutti è più avvantaggiato in gara e quindi ha maggiore probabilità di gestire le varie strategie e dunque vincere.

Sostiene inoltre che la McLaren – Mercedes ha qualche decimo da recuperare ancora alla Ferrari, che attualmente è il team di riferimento per tutte le squadre che partecipano alle competizioni di Formula Uno.