Gallery: Jaguar XF

Carissimi autolettori, il week-end è alle porte e come ormai ben saprete il nostro modo per accoglierlo è quello di gustarci insieme una bella gallery, ospite d’onore della settimana è la Jaguar XF.

Questa berlina del giaguaro s’inserisce in quel filone di berline-coupè che, sebbene sia oggi rappresentato solamente dalla Mercedes-Benza Classe CLS, è in forte sviluppo. La XF, in particolare, riprende nella parte posteriore le eleganti linee della seconda generazione di XK8, mentre la parte anteriore è meno originale. Nel complesso la nuova nata è una berlina-coupè a 4 porte elegante e sportiva al tempo stesso, lontana anni luce dagli stilemi tradizionali del marchio.

Il motore di minor cubatura è il V6 common rail biturbodiesel di 2720cc da 207cv d’origine Ford-PSA, mentre il più grande è il V8 a benzina di 4196cc, disponibile sia in versione aspirata (298cv) che sovralimentata con compressore volumetrico (416cv). Alla base della gamma a benzina si pone il V6 aspirato di 2967cc da 298cv.

Insomma, davvero un bel veicolo che merita certamente una delle nostre gallery, quindi eccola:

Le auto ad idrogeno sono pronte, ma mancano le infrastrutture

 

Ed ecco che torniamo a focalizzare la nostra attenzione sul sempre affascinante mondo delle energie alternative, quelle che ci permetteranno di viaggiare in largo e in lungo per le strade di tutto il mondo senza inquinare, e quindi compromettere seriamente la salute del pianeta.

 

Come qualcuno potrebbe aver sospettato, è arrivata la conferma del fatto che le auto ad idrogeno sono pronte, ma mancano le infrastrutture utili ad alimentarle e farle diffondere quanto più possibile in tutto il mondo.

Come guidi? Te lo dice questo gadget

Carissimi autolettori, benvenuti anche questa settimana nella nostra inimitabile rubrica dedicata ai gadget motoristici più curiosi ed interessanti del mondo.

Oggi vi proponiamo un qualcosa che potrebbe rivelarsi molto utile, non solo in ambito professionale, stiamo infatti parlando di un marchingegno che, tramite delle luci verdi, arancioni e rosse, ci indica la qualità del nostro guidare in un determinato lasso di tempo. Come potete ben vedere dalla foto qui sopra, si tratta di un macchinario molto compatto e di semplicissima comprensione: se guidi bene la luce verde, se guidi male è rossa e se hai sbagliato qualcosa ma tutto sommato la patente te la sei meritata la luce è arancione.

Hyundai i10, Tata Nano senza le note problematiche?

Come già detto in un nostro precedente post, se i fan e gli entusiasti per un suo celere approdo nel mercato europeo erano, e sono ancora, tantissimi, non è certo irrilevante il numero dei critici nei confronti della Nano di Tata Motors.

Sicurezza del veicolo per i passeggeri a bordo e livello di emissioni sono serissime lacune presentate da un veicolo rivoluzionario, che senza queste ultime sarebbe probabilmente uno tra i migliori al mondo. Ed allora quale auto potrebbe rappresentare al meglio una sorta di Tata Nano senza le note problematiche?

Cina, la quantità di guidatori continua a crescere

Carissimi autolettori, oggi torniamo a volgere lo sguardo verso oriente, verso il sorprendente mercato motoristico cinese che non smette di regalarci statistiche da prendere in seria considerazione, che ci fanno capire quanto questa terra si stia trasformando negli ultimi tempi e si stia avviando a diventare una delle capitali motoristiche dell’intero mondo.

Stiamo infatti per dare un’occhiata ai chiarissimi numeri relativi alla quantità di guidatori in Cina che continua a crescere in maniera davvero straordinaria, cosa che dopo i disastrosi dati relativi al mercato di “casa nostra” ci fa sperare in un contagio positivo della voglia di auto, moto e camion da parte dell’utenza occidentale.

Albero genealogico delle case automobilistiche

Tra fusioni, fallimenti, divisioni, collaborazioni e chi più ne ha più ne metta, il mondo delle case automobilistiche è sicuramente quello più vivace, avvincente e incomprensibile di tutti.

Proprio per questo, qualcuno ha ben pensato di creare un albero genealogico delle case automobilistiche! Proprio così: come accade con le persone che ne fanno richiesta, è stato stilato un comodo schema dove è possibile osservare tutti i marchi appartenenti alle principali case automobilistiche di tutto il mondo.

L’albero genealogico delle case automobilistiche è quello che vedete qui sopra, e se ci cliccate sopra potete vederlo nel dettaglio.

Candid Camera: taxi diviso in due

Carissimi amici autolettori, buon martedì a tutti voi. Come ogni settimana è arrivato il momento di distendersi un po’ e farsi le classiche, salutari due risate vedendo insieme una delle nostre candid camera motoristiche.

Oggi ci avventuriamo in quel dei Paesi Bassi, dove ci attende n esilarante taxi pronto a sorprendere, quasi spaventare, i suoi passeggeri (vale a dire le ignare vittime della candid camera). Il motivo di tanto stupore? Semplice, una volta saliti a bordo, acceso il motore e pigiato sull’acceleratore, il taxi si divide a metà!

Lo scherzo è un grande classico delle candid camera ed è molto divertente assistere alle varie reazioni (talune terrorizzate sul serio!) di tutti i malcapitati passeggeri, lasciati soli soletti nella propria metà di taxi. Insomma si tratta di un taxi diviso in due che riesce a regalare quattro sane risate a chi assiste al filmato.

Ed allora non ci rimane che metterci belli comodi e gustarci insieme la candid camera della settimana. Buona visione e buon divertimento a tutti voi!

410.000 Volkswagen Passat richiamate in U.S.A.

Richiami di autovetture dovuti a problemi tecnici. Chissà quante volte ne abbiamo parlato, e chissà quante volte queste sette parole hanno sconfortato i possessori di taluni veicoli.

Ebbene sì, cari autolettori, anche se in più di un’occasione ci eravamo augurati di non doverne parlare più, siamo purtroppo ancora una volta di fronte ad un richiamo di auto per problemi tecnici. Questa volta i problemi sono locati negli Stati Uniti d’America e riguardano 410.000 Volkswagen Passat datate dal 1999 fino al 2005.

Volvo, 81 anni di storia in 9 minuti di video

Come Wikipedia c’insegna, Volvo è una casa automobilistica svedese di proprietà del gruppo Ford. E’ nata a Goteborg nel 1927, fondata come una sussidiaria dalla SKF, fabbrica produttrice di cuscinetti a sfera, dai due soci Assar Gabrielsson e Gustav Larsson.

Il marchio Volvo fu registrato per la prima volta dalla SKF l’11 maggio 1915 con l’intenzione di utilizzarlo per una serie speciale di cuscinetti a sfera da esportare nel mercato americano, ma non venne mai utilizzato. Venne ripreso nel 1927 per le automobili, dal momento che il termine latino “volvo”, termine indicante movimento, dinamicità, poteva adattarsi molto bene anche alla produzione di autovetture.

La prima autovettura Volvo venne prodotta il 14 aprile 1927, e venne chiamata ÖV 4. La produzione continuò con automobili progettate per resistere alle dure condizioni climatiche ed ambientali svedesi.

Come avrete facilmente intuito, carissimi autolettori, si tratta di una storia molto affascinante e ricca di accadimenti. Incredibile ma vero, da oggi “sfogliabile” virtualmente grazie ad un video che condensa 81 anni di storia in 9 minuti:

Incidenti di “lusso”: Ferrari F50 e Lamborghini LP460 ridotte male

Carissimi autolettori, soltanto un vero appassionato di motori sa quanto sia duro vedere una magnifica automobile di lusso ridotta male dopo un incidente.

Adesso pensate ad una fiammante Ferrari F50, spider con tetto rigido asportabile costruita in serie limitata tra il 1995 ed il 1997 per celebrare il 50° anniversario di fondazione della casa di Maranello, “accompagnata” da una splendida Lamborghini LP460: 640 cavalli, V12 e 6,5 litri di pura classe, entrambe distrutte (o quasi) dopo degli incidenti.

Come potete vedere dalle foto qui sopra, le condizioni della Lamborghini LP460 sono veramente pessime. L’incidente è avvenuto in Cina ma non sappiamo nulla riguardo chi vi era a bordo, crediamo (e speriamo) nulla di grave.

Per quanto riguarda la rossa nostrana, invece abbiamo un bel video da proporvi riguardo a quanto accaduto in Svezia. Buona visione e non dimenticate di allacciare bene le cinture!

Spot: Alfa Romeo, Nuvolari

 

Carissimi autolettori, benvenuti anche in questa domenica nella nostra inimitabile rubrica dove vedere insieme gli spot pubblicitari automobilistici più belli e particolari del mondo.

 

Oggi abbiamo deciso di presentarvi uno degli spot più belli, eleganti ed emozionanti visti ultimamente sui teleschermi nostrani. Si tratta infatti dell’ultimo spot di casa Alfa Romeo, quello con in sottofondo la canzone “Nuvolari” di Lucio Dalla.

 

Ovviamente anche l’auto ritratta nel video è di indubbia bellezza, degna di uno spot decisamente meno divertente rispetto a quelli che siamo abituati a vedere in questa rubrica, ma di una poeticità che difficilmente ritroveremo in altre campagne pubblicitarie nei prossimi mesi.

 

A questo punto non ci rimane altro che augurarvi una buona visione, un buon divertimento e gustarci insieme questo ultimo spot per veri alfisti.

Una nuova veste per Citroen C2

13.jpg

Citroen ha finalmente rilasciato le foto del restyling inerente la versione definitiva della sua piccola C2. Citroen C2 è presente sul mercato dal 2003 e, fino ad oggi, ha venduto un cospiquo numero di unità grazie alle sue forme azzeccate e al carattere giovane adatta a tutti i tipi di clientela.

Il restyling della nuova C2 è molto leggero e riguarda principalmente il paraurti anteriore, più grande e marcato, ora anche bicolore e con inserti cromati, mentre è presente un nuovo profilo che circonda l’intera griglia anteriore.

Rolls Royce, ecco l’ornamento per il cofano da 200.000 dollari

Carissimi amici autolettori, oggi abbiamo deciso di fare un piccolo strappo alla regola e presentarvi un qualcosa che sarebbe potuto entrare nella nostra rubrica settimanale dedicata ai gadget, ma che per ovvi motivi che stiamo per svelarvi non resistevamo dal segnalarvi.

Bella quanto assurda, quello che vedete nella foto qui sopra è un ornamento per il cofano di una Rolls Royce commissionato in quel degli Stati Uniti d’America, a Manhattan per essere ancora più precisi e, la sua peculiarità sta tutta nei materiali e nel prezzo esorbitante: circa 200.000 dollari!

Auto d’epoca per le strade d’oggi: Porsche 356 del 1963

Finalmente week-end, e finalmente riecco la nostra ricca dose settimanale di auto d’epoca, quella che più invecchiano e più ci appassionano per la loro storia e bellezza.

Oggi ci aspetta una non nuova, ma ancora fiammante, Porsche 356 del 1963. Certo, abbiamo visto auto con anche cento anni alle spalle, ma questa “signora” con i suoi 45 anni di onorata carriera riesce comunque a fare un figurone e meritare un posto nell’olimpo delle auto d’epoca.

Da sottolineare come questo veicolo non “viva” per strada, ma sia guidato regolarmente con, immaginiamo, somma soddisfazione del fortunato guidatore.

Le sue condizioni sono ancora pressoché perfette, motivo per il quale non vi facciamo attendere oltre e ce la gustiamo insieme in qualche immagine davvero esclusiva, con alcune vedute dall’interno davvero imperdibili. Buona visione a tutti!