Audi A4 Avant, nuovo video

Come già detto in un nostro precedente post, la nuova Audi A4 Avant è lunga ben 4,70 metri con una carrozzeria alleggerita di circa il 10% di peso.

Linee pulite, lisce e filanti, airbag autoadattativi, pretensionatori con limitatori della forza di ritenuta attivabili e riconoscimento della posizione dei sedili anteriori fanno si che questa nuova Audi A4 Avant sia davvero una splendida creatura su quattro ruote.

A completare il quadretto ci sono due potenti motori a benzina e due Diesel, che vanno da 143 CV (105 kW) fino a 265 CV (195 kW). Ed allora perché non ammirare questa bellezza in un nuovo video?!

Basta chiedere, eccovi infatti un nuovo video dell’Audi A4 Avant:

Candid Camera: la multa ingiusta

 

Carissimi autolettori, oggi è martedì e, come ormai ben saprete, è giunto il momento di dedicarci alla nostra spassosissima rubrica dedicata alle candid camera motoristiche.

 

Oggi viaggiamo ed approdiamo in centro città, dove tutti i veicoli vengono fermati da un intransigente vigile urbano che gli appioppa una ingiusta multa. Quasi inutile dire che il bello in tutto ciò, non essendo lo scherzo veramente originale, sta nel guardare le svariate reazioni delle povere, ignare vittime, alcune delle quali veramente esilaranti.

 

Adesso però mettiamoci tutti belli comodi, mettiamo al bando le ciance, e gustiamoci insieme la candid camera motoristica di questa settimana:

Progetto Frankeinstein: BMW M3 del 1988 con motore M5 V10 507Hp

Non c’è che dire, il mondo dei motori è un qualcosa di magico che sicuramente non finirà mai di stupirci, e la cosa che vi presentiamo oggi non fa che confermarlo.

Immaginate una follia di questo genere: prendere una vecchia BMW M3 del 1988, smontarla ed innestargli uno dei motori più potenti in circolazione, vale a dire un M5 V10 507Hp. Bene, adesso raffigurate bene nella vostra mente questo progetto Frankeinstein e tenetevi forte perché tutto questo è la pura realtà!

Proprio così, la Franken M3 (questo il vero nome dello strambo progetto) sta per prendere vita grazie al sudore e la follia dei ragazzi del team Piper Motorsports. Ovviamente anche le sospensioni, e qualche altro componente verrà sostituito rispetto a quelli vetusti presenti nella vettura originale… ma la cosa sorprendente è che “si può fare!!!”.

Adesso però godiamoci una bella carrellata di immagini relative proprio a questa BMW M3 del 1988 con motore M5 V10 507Hp:

Buick Enclave CXL del 2008 usata da Tiger Woods in vendita a 100.000 dollari

Tiger Woods non ha certo bisogno di presentazioni, è un celebre golfista statunitense, considerato uno dei più grandi di tutti i tempi.

Tra le altre cose, ha vinto il torneo The Masters nel 1997 a 21 anni e 3 mesi, il più giovane vincitore. Al torneo The Masters 1997, ha giocato e vinto un leggendario giro finale con il golfista italiano Costantino Rocca. Ha vinto i 4 grandi Tornei dello Slam consecutivamente dallo U.S. Open del 2000 al The Masters del 2001; questa impresa è stata denominata “Tiger Slam”, perché non è stata effettuata “in un stagione”.

Leggendo tutto ciò avrete già intuito che una sua auto usata può valere davvero cifre folli.

Separate alla nascita: Geely HL MPV ed Honda Accord SW

Ed ecco che dopo il post di qualche giorno fa torniamo a parlare di similitudini tra modelli davvero degne di note, benché sicuramente non volontarie.

I colleghi di CarScoop hanno infatti scovato due nuove auto separate alla nascita: Geely HL MPV ed Honda Accord SW. Non occorre certo l’occhio di un esperto del settore per notare le macroscopiche somiglianze estetiche tra questi due modelli, entrambi molto belli da vedere.

Spot: neve ed automobili

Finalmente domenica, finalmente una tranquilla giornata di riposo per dedicarci ai nostri hobby, trai quali ovviamente è al numero uno l’inossidabile passione per i motori.

Parlavamo di giornate tranquille, ebbene, carissimi autolettori, anche quelle possono certamente subire una brusca virata verso direzioni meno felici a causa di situazioni come quella immortalata dallo spot che vi proponiamo oggi.

Non preoccupatevi, non è nulla di drammatico, anzi, si tratta sicuramente di una tra le pubblicità a tema automobilistico più divertenti degli ultimi anni. Vi diciamo solo che riguarda delle auto ricoperte da neve ed un uomo che fa non poca fatica per “ripulirne” una.

Ma adesso non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere, allacciamo le cinture e gustiamoci insieme lo spot motoristico della settimana:

F1: il testacoda di Massa ordine di scuderia, parola di Gary Anderson

Purtroppo negli ultimi tempi la Formula 1 sta vivendo più nel chiacchiericcio (talvolta di bassissima lega) che sulla pista, e quello che vi stiamo per segnalare non fa altro che aggiungere un ulteriore, probabilmente inutile, tassello a tutto quel sottobosco di voci ed invidie che purtroppo circonda team vincenti come la nostra Ferrari.

Sproloquio del giorno è quello proveniente da Gary Anderson, (quasi) ex-designer che nella sua carriera ha lavorato con team del calibro di Jordan e Jaguar, secondo il quale quanto accaduto nello scorso GP di Formula 1 sarebbe stato tutto pianificato dalla Ferrari.

Auto d’epoca per le strade di oggi: Fiat Strada del 1981 negli States

E’ lei o non è lei? Ma certo che è lei, carissimi amici autolettori, una non troppo giovanissima Fiat Strada che questa settimana fa capolino nella nostra inimitabile rubrica dedicata alle auto d’epoca.

Gli scatti che vediamo sono stati effettuati negli States, posto dove non è certo così facile vedere una Fiat Strada del 1981 per la via, ancora in ottime condizioni (anche se non eccezionali, ahinoi va detto).

Proiettati nell’epoca di fabbricazione di questo modello, possiamo dire che il design è davvero niente male… certo, vista in queste non perfette condizioni qualche dubbio lo fa sorgere, ma “appena scartata” quest’auto era davvero niente male.

Ed allora non attendiamo oltre e gustiamoci subito insieme una bella carrellata di foto relativa proprio a questa Fiat Strada del 1981 ancora per le strade di oggi. Buona visione a tutti, e non dimenticate di dirci se avete aneddoti o ricordi legati proprio a questa auto d’epoca made in Italy.

Hamilton, bonus di 4 milioni di dollari per la vittoria del mondiale

Ed ecco che per la serie “tira più un pugno di dollari che un carro di buoi” (ma forse il detto non era proprio così… fa’ niente!) arriva la notizia di un importante incentivo per la vittoria nel mondiale di Formula 1 di Hamilton: 4 milioni di dollari.

Qualcuno direbbe “i soldi vanno dove ci sono già” screditando un po’ l’efficacia di questo incentivo, ma siamo sicuri che per la giovane stella del mondo F1 varrà molto di più il detto che abbiamo citato qualche riga più sopra di questa.

Gallery: Alfa Romeo 166

Ormai lo sapete benissimo, il venerdì noi di UltimoGiro amiamo dedicarlo alle bellissime gallerie di immagini che di volta in volta riescono a riempire sia i nostri occhi che i nostri cuori da veri appassionati.

Oggi siamo al confine con un altro tema che noi trattiamo ogni settimana, vale a dire quello delle auto d’epoca. Stiamo infatti per gustarci insieme una splendida gallery riguardante l’Alfa Romeo 166 che, incredibile ma vero, ha già dieci anni di vita.

Uscita dai listini senza eredi ufficiali, l’Alfa 166 è infatti datata 1998, ma mantiene ancora intatto il suo fascino. La prima serie, presentata ed entrata in commercio sul finire del 1998, consta di cinque versioni, tutte equipaggiate con motori pari o superiori ai 2.000 c.c. di cilindrata.

Il design, opera del Centro Stile Alfa Romeo, è definito Low Style per il basso profilo della parte anteriore della carrozzeria. Tutta la vettura risulta caratterizzata da una linea a cuneo che converge fino ad arrivare alla coda, piuttosto massiccia. Ma adesso non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere e gustiamoci insieme questa bellissima gallery riguardante l’Alfa Romeo 166:

Video: Ferrari 599 VS F40, spettacolo puro!

E sì, carissimi autolettori, oggi la nostra voglia di rosso Ferrari è davvero irrefrenabile!

Mettetevi belli comodi perché stiamo per assistere ad uno spettacolo più unico che raro, una guerra fratricida tra passato e presente, vecchio e nuovo, bello e bellissimo: in pochissime parole un video che mette a confronto Ferrari 599 ed F40.

Ferrari 599 VS F40 e crediamo davvero non ci sia bisogno di ulteriori descrizioni, solo tanta voglia di stupire e farsi ammirare da parte di due automobili che quasi si offendono a chiamarle così, un qualcosa di unico che non solo i veri appassionati di motori possono comprendere.

Allora non ci rimane altro che allacciare le cinture e goderci insieme questo spettacolo puro: Ferrari 599 VS F40. Buona visione a tutti!

Gadget: esclusivo paio di binocoli Ferrari

Chissà in quanti, con nostra immensa amarezza, ci siamo sentiti dire in diverse occasioni “Tu una Ferrari non la vedrai mai, nemmeno con un bel paio di binocoli“.

Purtroppo per noi questa colorita affermazione è nel 90% dei casi uguale alla non troppo rosea realtà economica che ci contraddistingue, ma qualche sfizio noi appassionati di motori sappiamo sempre come togliercelo, ed allora perché non capovolgere la frase di prima acquistando proprio un esclusivo paio di binocoli firmati Ferrari?

Ecco l’automobile dell’uomo più alto del mondo

Per chi non ne avesse mai sentito parlare, l’uomo che vedete immortalato nella fotografia qui sopra si chiama Leonid Stadnyk, è ucraino ed è attualmente (libro dei Guinness alla mano) l’uomo più alto del mondo.

Come facilmente intuibile, i 2, 58 metri d’altezza di quest’uomo rendono la sua vita fuori-misura sotto ogni punto di vista: dagli abiti all’abitazione, passando per qualche difficoltà motoria e di motori. Ed è proprio quest’ultimo l’aspetto che vogliamo sottolineare oggi, vedendo insieme l’automobile dell’uomo più alto del mondo.

I produttori tedeschi verso un paese con bassi costi di produzione: gli U.S.A.!

Qualcuno esclamerebbe “il mondo alla rovescia”, carissimi autolettori, ed effettivamente la notizia che vi segnaliamo oggi è un qualcosa che, se profetizzato solo qualche anno fa, avrebbe senza ombra di dubbio fatto urlare quasi tutti alla fantascienza più spinta.

Stiamo infatti parlando della situazione economica che abbiamo attualmente di fronte a noi, con l’euro arrivato ad un cambio di circa 1,50 dollari e l’andamento generale del paese a stelle strisce che poche volte nella storia è stato così traballante. Tutto questo, per farla breve, ha fatto considerare dai produttori di auto tedeschi gli U.S.A. un paese con bassi costi di produzione!