Shell Eco-marathon, segnato un nuovo record di risparmio energetico

Ed eccoci ancora una volta qui, pronti a toccare per l’ennesima volta il tasto verde, quello dedicato all’ecologia. Questa volta però non parliamo di energie alternative, bensì di risparmio energetico applicato alle automobili, quello che permette di utilizzare al meglio la benzina e sprecarla quanto meno possibile (cosa importante anche per le nostre tasche, oltre che per la salute dell’ambiente mondiale!).

Teatro della notizia, in parte curiosa, in parte importantissima sotto il punto di vista tecnologico, è la Shell Eco-marathon che ha visto protagonisti gli studenti delle università di paesi come Stati Uniti d’America, Messico e Canada ed ha come scopo quello di scoprire e sviluppare nuove forme di risparmio energetico.

Candid Camera: il morto nel taxi

Carissimi autolettori, bentornati anche questa settimana nella nostra divertente rubrica dedicata alle candid camera a tema motoristico.

Come anche accaduto nell’appuntamento della settimana scorsa, oggi è il taxi il mezzo protagonista dello scherzo, o per essere ancora più precisi, sono i tassisti che se la dovranno vedere con un carico da portare a bordo alquanto strano: un morto!

Proprio così, i tassisti, ignare vittime della candid camera che vi proponiamo oggi, appena arrivati a destinazione per accogliere a bordo i passeggeri, vengono sorpresi dall’uscita di casa dell’ingombrante “oggetto” da riporre nel portabagagli: quasi inutile dire che valgono il “prezzo del biglietto” solo le facce stupite dei tassisti di fronte al finto morto.

Ma adesso non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere e gustiamoci insieme la candid camera motoristica di questa settimana, intitolata “il morto nel taxi“. Buon divertimento a tutti voi!

Il pickup con 8 ruote

Carissimi amici autolettori, quello che vedete nella foto non è un fotomontaggio o uno scherzo che vi fa la mente a causa dello stress dovuto al rientro al lavoro dopo il week-end… è proprio un pickup con 8 ruote!

Ovviamente si tratta di un esemplare unico (sbaglio, oppure ho sentito qualcuno dire “per fortuna”?) nato dalla mente di un uomo texano che tre anni fa ha deciso di mettere mano al suo vecchio pickup Isuzu del lontano 1989 e renderlo unico. Che dire? Il risultato è di dubbio gusto, ma c’è riuscito!

Video: la Smart allungata!

Anche quando suggerito a persone che si interessano di qualsiasi cosa tranne che del mondo dei motori, il nome Smart non può che evocare veicoli compatti, “simpatici” e contraddistinti dalla loro riconoscibilità a colpo d’occhio. Bene, da oggi grazie (oppure a causa, dipende dai punti di vista) a Carbonyte anche questo mito può essere liberamente sfatato, consegnando all’immaginario collettivo una particolarissima Smart allungata.

Proprio così, carissimi autolettori, quella che stiamo per ammirare insieme in un video è proprio una Smart trasformata in una sorta di limousine. Insomma, l’ideale per chi da un’auto non vuole soltanto quattro ruote che lo portino ovunque voglia con la minima fatica possibile, ma anche, forse soprattutto, una sorta di locale alla moda “portatile” dove fare i propri porci comodi, facendosi notare da tutti ovviamente… senza però sottovalutare il campo funebre nel quale potrebbe davvero far faville!

Ed allora allacciate tutti le cinture e prepariamoci ad assistere allo “spettacolo”: la Smart con l’aggiunta di oltre 5 metri di lunghezza e dal costo di 25.000 dollari è finalmente fra noi, ce la faremo a resistere alla tentazione di farci un giretto? Noi francamente sì!

Spot: “Quando bevo, la mia auto rimane a casa”, parola di Schumi

Carissimi autolettori, buona domenica e bentornati su UltimoGiro, dove come ogni settimana vi attende la nostra inimitabile rubrica dedicata agli spot pubblicitari motoristici più belli, simpatici o semplicemente interessanti del mondo.

Nello spot di oggi viene affrontato uno degli argomenti più scottanti ed importanti a livello sociale: quello della guida in stato di ebrezza, e come testimonial si è scelto un nome eccellente del mondo motoristico, vale a dire il mitico Michael Schumacher.

Lo spot è, come si suol dire, breve ma intenso, in grado di lanciare un messaggio chiaro quanto importante: quando si beve, bisogna lasciare la propria auto a casa, o quantomeno bisogna lasciar ad altre persone che non hanno fatto uso di alcolici la guida del veicolo con il quale tornare a casa.

Ed allora non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere e gustiamoci insieme il mitico Schumi nei panni di testimonial per un noto marchio:

Cina terzo produttore di automobili del mondo

Che i dati riguardanti la crescita del mercato automobilistico cinese fossero impressionanti erano in molti ad esserne certi, ma i numeri che vi segnaliamo oggi rappresentano una fondamentale conferma.

Pare infatti confermato l’incoronamento della Cina come terzo produttore di automobili del mondo, dopo i colossi (ancora pere quanto visto l’andazzo?) Stati Uniti d’America e Giappone. I numeri parlano davvero chiaro: la Cina ha prodotto 8,88 milioni di veicoli a motore nello scorso anno, con un +22,02% rispetto a quello precedente. 6,38 milioni i passeggeri e 2,5 milioni i veicoli commerciali.

Auto d’epoca per le strade di oggi: Mercedes-Benz 250S del 1966

Carissimi autolettori, finalmente siamo entrati nel week-end (che speriamo per voi di riposo) e quindi è arrivato il momento di dedicarci alle nostre auto d’epoca.

Oggi voliamo fino alla California, dove un caldo sole scalda quotidianamente la carrozzeria di una straordinaria Mercedes-Benz 250S del 1966. Siamo di fronte ad una di quelle “signore” che, nonostante gli invidiabili 42 anni di vita, non hanno subito grossi traumi o maltrattamenti tali da devastarne l’aspetto, sia dal punto di vista esteriore che da quello relativo agli interni, in uno stato pressoché perfetto.

Pensare che, all’epoca, il prezzo di questo bel veicolo si aggirava intorno ai 5.747 dollari, incredibilmente più costosa di una Cadillac DeVille. Quasi inutile dire che, qualora fosse rivenduta, questa Mercedes-Benz 250S del 1966 costerebbe ben più dei 5.747 dollari di listino!

Adesso però al bando tutte le ciance ed eccovi una bella carrellata d’immagini:

Lamborghini lavora alla Murcielago SV?

Lamborghini sembra pronta a mantenere la promessa che aveva fatto qualche tempo fa: quella di presentare “nuovi” modelli ad ogni importante salone dell’auto dell’anno.

Quella che potete vedere qui sopra, e parte della esclusiva galleria ospitata dal sito dei colleghi di AutoCar, è una foto spia relativa alla presunta nuova Lamborghini Murcielago SV, versione alleggerita del modello di punta della nota casa automobilistica: l’LP640.

Gallery: Jaguar XF

Carissimi autolettori, il week-end è alle porte e come ormai ben saprete il nostro modo per accoglierlo è quello di gustarci insieme una bella gallery, ospite d’onore della settimana è la Jaguar XF.

Questa berlina del giaguaro s’inserisce in quel filone di berline-coupè che, sebbene sia oggi rappresentato solamente dalla Mercedes-Benza Classe CLS, è in forte sviluppo. La XF, in particolare, riprende nella parte posteriore le eleganti linee della seconda generazione di XK8, mentre la parte anteriore è meno originale. Nel complesso la nuova nata è una berlina-coupè a 4 porte elegante e sportiva al tempo stesso, lontana anni luce dagli stilemi tradizionali del marchio.

Il motore di minor cubatura è il V6 common rail biturbodiesel di 2720cc da 207cv d’origine Ford-PSA, mentre il più grande è il V8 a benzina di 4196cc, disponibile sia in versione aspirata (298cv) che sovralimentata con compressore volumetrico (416cv). Alla base della gamma a benzina si pone il V6 aspirato di 2967cc da 298cv.

Insomma, davvero un bel veicolo che merita certamente una delle nostre gallery, quindi eccola:

Le auto ad idrogeno sono pronte, ma mancano le infrastrutture

 

Ed ecco che torniamo a focalizzare la nostra attenzione sul sempre affascinante mondo delle energie alternative, quelle che ci permetteranno di viaggiare in largo e in lungo per le strade di tutto il mondo senza inquinare, e quindi compromettere seriamente la salute del pianeta.

 

Come qualcuno potrebbe aver sospettato, è arrivata la conferma del fatto che le auto ad idrogeno sono pronte, ma mancano le infrastrutture utili ad alimentarle e farle diffondere quanto più possibile in tutto il mondo.

Come guidi? Te lo dice questo gadget

Carissimi autolettori, benvenuti anche questa settimana nella nostra inimitabile rubrica dedicata ai gadget motoristici più curiosi ed interessanti del mondo.

Oggi vi proponiamo un qualcosa che potrebbe rivelarsi molto utile, non solo in ambito professionale, stiamo infatti parlando di un marchingegno che, tramite delle luci verdi, arancioni e rosse, ci indica la qualità del nostro guidare in un determinato lasso di tempo. Come potete ben vedere dalla foto qui sopra, si tratta di un macchinario molto compatto e di semplicissima comprensione: se guidi bene la luce verde, se guidi male è rossa e se hai sbagliato qualcosa ma tutto sommato la patente te la sei meritata la luce è arancione.

Hyundai i10, Tata Nano senza le note problematiche?

Come già detto in un nostro precedente post, se i fan e gli entusiasti per un suo celere approdo nel mercato europeo erano, e sono ancora, tantissimi, non è certo irrilevante il numero dei critici nei confronti della Nano di Tata Motors.

Sicurezza del veicolo per i passeggeri a bordo e livello di emissioni sono serissime lacune presentate da un veicolo rivoluzionario, che senza queste ultime sarebbe probabilmente uno tra i migliori al mondo. Ed allora quale auto potrebbe rappresentare al meglio una sorta di Tata Nano senza le note problematiche?

Cina, la quantità di guidatori continua a crescere

Carissimi autolettori, oggi torniamo a volgere lo sguardo verso oriente, verso il sorprendente mercato motoristico cinese che non smette di regalarci statistiche da prendere in seria considerazione, che ci fanno capire quanto questa terra si stia trasformando negli ultimi tempi e si stia avviando a diventare una delle capitali motoristiche dell’intero mondo.

Stiamo infatti per dare un’occhiata ai chiarissimi numeri relativi alla quantità di guidatori in Cina che continua a crescere in maniera davvero straordinaria, cosa che dopo i disastrosi dati relativi al mercato di “casa nostra” ci fa sperare in un contagio positivo della voglia di auto, moto e camion da parte dell’utenza occidentale.

Albero genealogico delle case automobilistiche

Tra fusioni, fallimenti, divisioni, collaborazioni e chi più ne ha più ne metta, il mondo delle case automobilistiche è sicuramente quello più vivace, avvincente e incomprensibile di tutti.

Proprio per questo, qualcuno ha ben pensato di creare un albero genealogico delle case automobilistiche! Proprio così: come accade con le persone che ne fanno richiesta, è stato stilato un comodo schema dove è possibile osservare tutti i marchi appartenenti alle principali case automobilistiche di tutto il mondo.

L’albero genealogico delle case automobilistiche è quello che vedete qui sopra, e se ci cliccate sopra potete vederlo nel dettaglio.