BMW Serie 1 ActiveE: la nuova elettrica tedesca [Detroit 2010]

BMW Serie 1 ActiveE

A tenere alto l’onore delle auto elettriche nel corso del prossimo Salone dell’auto di Detroit ci sarà un pezzo da 90: il nuovo prototipo BMW Serie 1 ActiveE.

Basato sulla Serie 1 della popolare Casa tedesca, il veicolo si presenta con un esclusivo motore elettrico alimentato da batterie agli ioni di litio (ricaricabile con qualsiasi presa elettrica in quattro ore e mezza) capace di sprigionare una potenza pari a 170 cavalli e dotato di una coppia massima di 250Nm. L’accelerazione da zero 0 a 100 km/h avviene in circa 9 secondi, mentre la velocità massima raggiungibile dal veicolo (limitata elettronicamente) è pari a 145 km/h.

La nuova BMW Serie 1 ActiveE entrerà in una produzione limitata (si parla solo di leasing) nei prossimi due anni. Nessuna parola sui prezzi.

La Reva, leader mondiale delle vetture alimentate a batteria

RevaL’azienda indiana Reva è il primo costruttore al mondo di vetture alimentate a batteria, ne produce 30 mila l’anno ed ha appena rinnovato la gamma con una vera 4 posti.

La macchina che ha consentito questo exploit alla Reva è stata la G-Wiz, famosissima anche in Inghilterra, prodotta fin dal 2001. E’ lunga appena 2,6 metri, ha una carrozzeria a tre potre e un bel portellone. Ha un’autonomia di 80 km e si ricarica in 8 ore.

Auto: le ecologiche sono il 4,6% su 36 milioni

nissan 370ZNella Fiera del Levante di Bari, in occasione del workshop sul metano, è stata anche colta l’occasione per parlare delle auto.

Ormai le case automobilistiche, in primis Nissan, Smart e Renault,  si sono convinte che tra due o al massimo tre anni le vetture saranno ad energia elettrica, per cercare di migliorare l’inquinamento atmosferico, ma non tutti sono sicuri che ci siano solo vantaggi.  Il direttore del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano, ha spiegato che:

“soltanto il 4,6% dei 36 milioni di autovetture circolanti in Italia dispone di alimentazioni ecologiche, quindi a metano, gpl, ibride ed elettriche”.

Come trasformare auto di lusso e SUV in veicoli elettrici

Ormai i gruppi di persone che, un po’ per il problema dello spazio occupato, un po’ per i livelli d’inquinamento da essi generati, criticano senza alcun appello i SUV non sono certo pochi, ma c’è da dire che in questo senso anche le auto di lusso non sono certo esenti da critiche relative ai loro livelli di emissioni.

Fino a che punto tutto ciò rispecchi la realtà e non sia soltanto un qualcosa mosso da mera ideologia non è certo giudicabile da noi, ma c’è qualcuno nel mondo che sta tentando di sciogliere questo muro che si è eretto tra SUV, auto di lusso ed ecologia, cercando di riunire il tutto in modo davvero sorprendente: trasformando auto di lusso e SUV in veicoli elettrici.