Renault Fluence Z.E., test drive della prima auto 100% elettrica del 2011 (fotogallery)

Nell’ambito del progetto Eco2 di Renault, la casa francese sta per far uscire la sua prima auto 100% elettrica, la Fluence Z.E., dove la sigla sta per Zero Emissioni. Ultimogiro l’ha provata in anteprima presso l’Eco2 Center di Parigi.

La prima sensazione è un senso di pace grazie ad un silenzio mai sperimentato. Non si sente il minimo rumore non per i vetri insonorizzati o per il sistema sonoro dell’auto, ma perché il motore elettrico non produce alcun suono all’accensione o in movimento. Sembra quasi che, anche se ci stiamo muovendo, il motore sia spento.

E-Moving 2010: Milano e Brescia vogliono l’auto elettrica

Dopo E-Mobility Italy, promosso da Smart e Enel, arriva E-Moving.  La bella novità è che tra qualche tempo potrebbe diventare realtà l’ipotesi di una viabilità a impatto zero. Il futuro è dell’auto elettrica. Lo si sente dire sempre più spesso da più fronti: enti e associazioni, case automobilistiche, appassionati e cittadini particolarmente attenti alle tematiche ambientali.

In quest’ottica, le amministrazioni comunali di Milano e Brescia hanno puntato forte sul progetto E-Moving, basato sulla diffusione, nelle rispetive città di riferimento, di 60 auto elettriche riconducibili al trittico composto da Renault, Nissan e l’azienda lombarda A2A.

La strada che si intende ripercorrere è la stessa che in Germania ha portato all’E-Mobility in Commuter Traffic: in quel caso, il Ministero dei Trasporti tedesco ha stanziato per il progetto un finanziamento di 7 milioni di euro e 150 automobilisti hanno cominciato a sperimentare 40 Renault Kangoo Express Z.E. e 110 Fiat 500. In comune, evidente, la propulsione elettrica.

Nissan Motor Co: stabilimenti per batterie di litio, primo passo verso la vettura elettrica

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La Nissan Motor Co ha comunicato che costruirà due stabilimenti in tutta Europa, per la produzione di batterie d’avanguardia agli ioni di litio. Si tratta del primo significativo passo verso la produzione di batterie all’interno del programma per una mobilità a emissioni zero.

Ma anche di una vera svolta per l’auto elettrica, ora davvero più vicina. Portogallo e Regno Unito, ovvero gli stati maggiormente interessati, hanno avuto la concessone dei rispettivi governi per aiuti finanziari e di altro tipo, e per assicurarsi che la creazione di questi due impianti Nissan avvengano all’interno dei rispettivi paesi.

Il futuro è dell’auto: Bosch vuole ottimizzare le prestazioni del diesel

boschNessuno si illuda: il mezzo di locomozione del futuro, checchè se ne dica, continuerà ad essere l’automobile. A sostenerlo è il gruppo Bosch Service, nato nel 1986 come naturale sviluppo della rete di Officine Specializzate Bosch che, sin dal 1975, operavano nel mercato italiano.

Vi saranno, indubbio, correttivi e implementazioni, tecnologie avanzate e modifiche volte a garantire prestazioni sempre migliori e in linea con le esigenze ambiantali, ma pur sempre di automobili si tratterà.

All’insegna dei consumi molto bassi e privi di emissioni, Bosch si sta adoperando per farsi cogliere preparata al momento del passaggio: quello in cui l’auto ibrida sarà il ponte verso l’elettrica. Oltre che sullo sviluppo inerente alle propulsioni alternative, Bosch lavora sui motori diesel e benzina per proporre consumi e emissioni di gran lunga ridotte.