Lewis Hamilton scarica il padre Anthony dal ruolo di manager

“Caro papà, ti ringrazio, ma adesso vorrei iniziare a camminare da solo”. Potrebbe essere stata questa la frase che Lewis Hamilton, campione del mondo nel 2008 con la McLaren, avrebbe detto al padre Anthony che da anni lo segue nel mondo delle corse facendogli da manager. Questa settimana, però, il pilota inglese del team di Woking ha deciso di fare a meno dei servigi del padre. Lo ha confermato il tabloid inglese “The Times”, secondo il quale Lewis avrebbe preso la decisione dopo un lungo periodo di discussioni. Per il pilota della McLaren sarebbe “un passo positivo” per la sua carriera.

Il futuro della McLaren? Si chiama Nick de Vries

de_vriesLa McLaren sulle tracce del nuovo Hamilton. La scuderia di Woking starebbe, infatti, già cercando il successore del pilota inglese. E, secondo le prime voci, la McLaren avrebbe addirittura scelto il pilota del futuro: si tratterebbe di un ragazzo di 14 anni. Sembra fanta mercato, invece è tutto vero: nonostante Lewis Hamilton abbia appena compiuto 25 anni (lo scorso 7 gennaio), il team delle frecce argentate sta pensando a come sostituire l’inglese una volta che questi smetterà di correre. Oppure nel caso in cui Hamilton dovesse abbandonare la McLaren per farsi ingaggiare in qualche altro team. L’identità del futuro campione è stata celata per troppo tempo e oggi si è scoperto trattarsi di Nick de Vries, un olandese noto agli esperti di motore: il 14enne, infatti, è una delle promesse della formula Kart e in Spagna è conosciuto per alcune sfide contro Carlos Sainz Junior.