F1 in vacanza, ma Boullier attacca Alonso


Un dito verso il pilota della Ferrari. Niente di meglio ha saputo fare il team boss della Renault, che avendo preso il posto di Briatore ha stilato il resoconto dei potenziali della squadra di Enstone. Nel 2009 il team anglo-francese ha ottenuto a termine campionato un ottavo posto con soli 26 punti, mentre quest’anno la Renault ha raggiunto risultati brillanti col suo pilota Robert Kubica, di cui 2 podi.

Boullier ha così commentato:” l’anno scorso mancava gestione, indicazioni dall’alto e tutto il personale non era motivato” il team boss ha poi aggiunto soffermandosi sull’importanza del singolo ed in particolare del pilota. Non poteva mancare la critica sullo spagnolo Alonso, infatti se la Renault ha sostenuto un campionato assente è per via del fatto che il pilota asturiano dopo esser stato cacciato dalla McLaren e dopo il ritorno nel team col quale ha vinto 2 campionati del mondo, era consapevole che un giorno sarebbe approdato in Ferrari, dunque le motivazioni per fare bene nel 2009 erano del tutto inesistenti.

Al contrario gli elogi arrivano per l’attuale pilota Robert Kubica: “ E’ stato una cosa fondamentale per me……

Alonso alla Ferrari, Mondiale 2010: “Lotteremo per il titolo”

alonso-massa-brasile-2009Archiviato alla meno peggio il Mondiale di Formula Uno 2009 e messa nella pagina dei ricordi la Renault – con cui lo spagnolo ha vinto due Mondiali nelle stagioni 2005 e 2006 – Fernando Alonso è a tutti gli effetti un pilota Ferrari.

La voglia di rivalsa di entrambi – Alonso perchè reduce da tre stagioni nel corso delle quali non è riuscito a occupare posizioni di vertice e il Cavallino per la resa incondizionata decisa nel corso della stagione attuale, nella quale la scuderia di Maranello ha rinunciato a investire per richerche e migliorie sulla vettura – potrebbe essere un bel mix per tornare ad assistere allo sfarzo – tutto tinto di Rosso – dei tempi di Michael Schumacher (ma anche del primo anno di Kimi Raikkonen, nel corso del quale il finlandese riuscì a conquistare il titolo piloti 2007).

Le prime parole di Alonso, rilasciate all’emittente Cadena Ser a macchine temporaneamente depositatenei box, sono quelle di chi affronta la nuova avventura coltivando il massimo delle ambizioni:

Bob Bell e la nuova Renault

In circostanza dei test svolti a Jerez, molti personaggi della Formula Uno hanno criticato il cattivo andamento della Renault, insinuando che il team francese ancora una volta farà cilecca. Ce chi la pensa contrariamente e Bob Bell, uno dei personaggi più rappresentativi del team, è di questo parere, infatti sostiene che la sua squadra abbia progressivamente ottenuto un buon risultato e che dunque è molto presto per affermare chi sarà più competitivo in questo campionato.

Alonso e la nuova Renault R29

Qualche giorno fa il team Renault ha presentato la sua nuova macchina in Portogallo. Non è facile dedurre se la squadra francese ha colmato i ritardi che in questi anni ha avuto, anche perché con l’introduzione delle nuove regole le carte possono essersi ribaltate a favore di qualcun’altro. Per capire se la Renault sarà in grado di tornare a vincere come nel 2006 basta leggere il resoconto dell’intervista fatta al pilota Fernando Alonso.

Come Back: il 2008 di Fernando Alonso

Il 2008 di Fernando Alonso è l’anno della vendetta. Umiliato e sfrattato dalla McLaren, Fernando ritorna tra le braccia di papà Briatore, consapevole di avere scarse speranza di vittoria. Hamilton ha saputo conquistare la fiducia del team anglo-tedesco, diventando il nuovo leader della squadra. Per Fernando il posto giusto sarebbe la Ferrari, unica macchina che attualmente potrebbe portarlo al riscatto, ma per il team di Maranello Raikkonen e Massa sono preziosi e non si toccano, dunque per lo spagnolo l’unica alternativa rimane la Renault, con la quale ha vinto due titoli mondiali.

Una Renault vincente rende un Alonso felice

Questo è quello che Flavio Briatore ha fatto intendere al suo team di Formula Uno. Precedentemente abbiamo visto Fernando Alonso aggiudicarsi due titoli mondiali con la squadra francese, ma dopo che quest’ultimo passò alla McLaren, lasciando il sedile al finlandese Kovalainen, la Renault non è stata più quella del 2006. Alonso sapeva che la casa francese non avrebbe più finanziato il settore corse come negli anni precedenti, ma avendo litigato con la McLaren è stato costretto al ritorno. Adesso Briatore non vuole farsi scappare l’occasione di tenersi stretto il suo campione e dunque promette grandi cambiamenti.