Alonso sul filo del rasoio, Massa la chiave


E’ il momento ideale per far cambiare qualcosa, per far capire che la Formula 1 è uno sport di squadra, di gruppo, dove il sacrificio avvolte deve essere considerato indispensabile per raggiungere determinati obiettivi. In Brasile la Red Bull sta dominando le libere, con molta probabilità dominerà pure qualifiche e gara.

Fernando Alonso ha constatato tutto ciò, ma getta le sue speranze nelle condizioni meteo, nelle prestazioni di McLaren, Renault e Williams, ma soprattutto lo spagnolo ha accreditato il ruolo chiave per il suo successo al compagno di squadra Massa.

La Ferrari sta lottando anche sulla sua credibilità, suoi modi di lavorare, sulla sua filosofia. I 7 punti che Massa ha ceduto ad Alonso su ordine della scuderia in Germania sono attualmente l’argomento che tutti i concorrenti del cavallino utilizzano per incrementare pressione all’interno del team, in primis per garantirsi quella giustificazione che possa nasconderli nel caso in cui Alonso si aggiudichi il titolo.

Alonso sta dimostrando la sua consapevolezza, la sua umiltà proprio in Brasile ed ha chiesto l’aiuto della squadra ma soprattutto del suo compagno. La Ferrari deve rispondere con un ulteriore atteggiamento di squadra come in Germania deve puntare sul suo pilota più forte e in Brasile questa volta la carta vincente si chiama Felipe Massa, la stessa che vinse nel 2006 nel 2008 e per poco, ma sempre per motivo legati alla vittoria del campionato, nel 2007.

La Red Bull perderà se non favorisce Webber


A meno che la fortuna cambi direzioni e abbandoni per il resto del campionato Fernando Alonso, la Red Bull è obbligata ad adottare una strategia come hanno fatto i suoi rivali, diversamente si vedrà sfuggire l’occasione di vincere il campionato piloti e chissà anche quello costruttori.

La matematica favorisce Alonso che può vincere il suo terzo mondiale già in Brasile. A Fernando basta arrivare primo e sapere che Webber non abbia ottenuto una posizione migliore della quinta. Salita ancora più ripida per Hamilton che se dovesse vedere lo spagnolo vincere a San Paolo, stessa gara dove perse il titolo 2007, non avrà nessuna occasione di rimedio ad Abu Dhabi.

Vettel che dista da Alonso 25 punti confida le sue speranze in un ritiro del pilota asturiano. Ad Alonso infatti basta arrivare in qualsiasi posizione avanti al tedesco della Red Bull per eliminarlo definitivamente dalla corsa al titolo.

Un buon stratega concentrerebbe tutte le proprie energie sull’australiano Webber, più idoneo alla lotta con lo spagnolo, ma Horner continua ad insistere che la Red Bull non cambierà la sua politica e che dunque Sebastian e Mark scenderanno in pista senza nessuna strategia di squadra.

“Sarebbe sbagliato cambiare strategia in questo momento. Nessuno ha una palla di cristallo e nessuno poteva prevedere quello che è successo in Corea, nemmeno Ecclestone” ha detto Horner.

Alonso davanti a tutti nelle libere

Dopo le prime prove libere che hanno visto Felipe Massa primo davanti a tutti, i risultati sono cambiati nelle successive pratiche che hanno visto Fernando Alonso imporsi su tutti i concorrenti. Ecco lo svolgimento delle restanti prove libere svolte a Interlagos.

Alonso: sempre più Renault

Siamo quasi vicini alla notizia che tutti aspettano da quasi un anno. Fernando Alonso ha dichiarato che in prossimità del Gran Premio del Brasile svelerà la sua futura destinazione per la stagione 2009. Dunque tra pochi giorni si saprà se il pilota spagnolo riconfermerà il suo attuale contratto, oppure opterà per una soluzione ben diversa.