Button con le sue dichiarazioni anti-Mercedes e Alonso con la sua media punti che fa dimenticare il campione che è stato in passato, sono finiti sotto la lente d’ingrandimento degli appassionati di motori. Chi dei due fa la figura peggiore?
Alonso
Montezemolo salva Alonso ma applaude a Vettel
Montezemolo s’inserisce nell’alterco che ha opposto l’attuale presidente della Ferrari Marchionne, al manager di Alonso rispetto alla capacità dell’asturiano di interpretare ed entrare nello spirito di squadra.
Abad, manager di Alonso, contro le dichiarazioni di Marchionne
Secondo il successore di Montezemolo, secondo Sergio Marchionne, nuovo presidente della Ferrari, in un anno Vettel si è dimostrato molto più ferrarista di quanto Alonso lo sia stato al momento di lasciare Maranello. Un’affermazione forse ingenerosa che ha fatto saltare il management dell’asturiano.
Rosberg ha già pronto il guanto di sfida mentre Alonso rosica
La presenza in F1 dei piloti può anche essere drammatica. Quest’anno per esempio Alonso è partito male, anzi nella prima di campionato era proprio assente ma la sua presenza non è stata notata negli altri GP. A meno che non si tenga conto anche delle sue esternazioni. Rosberg c’è sempre stato ma ha perso. Due mondi diversi.
La lunga dichiarazione di Alonso prima del GP di Sochi
Alonso si avvia verso il GP di Sochi con una serie di certezze e con la speranza di fare bene laddove l’anno scorso non era andato oltre il sesto posto. Ma a questo punto, con i giochi iridati già praticamente definiti, per la scuderia di Woking c’è poco da sperare.
Vettel vince e Alonso rilascia dichiarazioni al vetriolo
Alonso ha rilasciato una dichiarazione molto velenosa che sembra rinneghi tutto quello che è stata la Ferrari per lui in questi anni. Senza rimpianti, e ci può anche stare, ma senza gratitudine no. La Ferrari sta risorgendo dalla cenere, senza di lui. E all’asturiano, che parte in ritardo in questo campionato, non sta affatto bene.
Anche Alonso ha dubbi e più ricordi sul suo incidente
Alonso inizia ad avere qualche ricordo in più sul suo incidente e anche a lui quello che è successo sembra poco chiaro. Poi ci sono piloti e testimoni oculari che hanno dato informazioni discutibili e qualcuno ha anche ritrattato. Altri sono convinti che il mistero sia più fitto di quel che sembra. E intanto Alonso in Australia non ci sarà.
Alonso dimesso ma la FIA apre un’indagine
Da domenica pomeriggio ad oggi Alonso è stato ricoverato nell’ospedale di Barcellona ma ora è stato dimesso e mentre la FIA apre un’indagine sull’accaduto, il pilota spagnolo fa i conti con una specie di incubo fatto di amnesie, vertigini e molto altro ancora.
Alonso firma con la McLaren ma l’annuncio ufficiale non è ancora stato dato
Lo hanno detto alcune fonti vicine alla McLaren: Alonso ha firmato un contratto con il team di Woking ma l’annuncio ufficiale manca ancora. È probabile che già nell’appuntamento di Abu Dhabi siano svelate le carte e si sappia anche chi lo affiancherà nella stazione 2015.
Per Massa Raikkonen è ossessionato da Alonso
Massa non è il primo a dire che Raikkonen quest’anno in pista è stato praticamente inesistente perchè ha subito la supremazia al volante e lo stress psicologico esercitato dal compagno di squadra. Insomma Raikkonen sarebbe stato psicologicamente annichilito da Alonso.
Alonso vuole una squadra ma si prevede un anno sabbatico
Era già successo al pluiricampione del mondo Prost di fermarsi per un anno prima di tornare a vincere negli anni Novanta. Adesso la stessa sorte potrebbe toccare ad Alonso che non riesce a far combaciare aspettative con possibilità reali.
Alonso vuole regalare un podio ai tifosi al GP d’Italia
La formula 1 arriva a Monza e subito si vogliono conoscer le intenzioni della Ferrari. Alonso non si fa attendere dai fan e dichiara di voler regalare ai tifosi del Cavallino un altro podio proprio nel GP nostrano.
Nel Gran Premio di Ungheria la Ferrari torna a sorridere
Il Gran Premio di Ungheria che si è disputato ieri ha regalato molti colpi di scena e diverse sorprese. La prima sorpresa è il bel risultato di Fernando Alonso che torna sul podio ottenendo un ottimo secondo posto. Due volte la Safety car in pista ha cambiato le gerarchie e Nico Rosberg con la Mercedes, partito in pole e scappato via dopo un piccolo errore iniziale, si dovrà accontentare del quarto posto. A trionfare è stato Daniel Ricciardo con un’ottima gara e la dimostrazione di essere un pilota in grande crescita.
La Ferrari punta alla semplificazione con Mattiacci e Montezemolo
L’inizio del Campionato Mondiale di Formula 1 è stato abbastanza traumatico per la Ferrari. Le