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Anche Alfa Romeo migrerà in U.S.A.

Come già menzionato in un nostro precedente post, a causa della svalutazione del dollaro nei confronti dell’euro alcune case automobilistiche hanno intenzione di spostare parte delle loro produzioni proprio negli U.S.A. Hanno dato il via a questa migrazione i marchi tedeschi, e già oggi vi sarebbero indiscrezioni riguardanti l’apertura di nuovi stabilimenti Alfa Romeo negli States.

Molto probabile è la costruzione di un nuovo stabilimento in Messico, per la fornitura del Nord America, riguardante la produzione di modelli come la 159 berlina e le imminenti Mi.To e 149 hatchbacks. Tuttavia, non è da sottovalutare una futura produzione di più modelli anche destinati a tutto il mercato europeo.

Video: Alfa Romeo Mi.To, parola ai designer

Nessuno meglio di noi appassionati di motori può sospettare l’intensità dell’attesa che ci ha attanagliati riguardo la bellissima Alfa Romeo Mi.To.

Si tratta senza ombra di dubbio di una macchina moderna ed innovativa, con un nome che evoca tutta la gloriosa storia della sua casa produttrice, sia nel suo affascinante aspetto esteriore che nella sua ottima composizione interna.

Ma quale miglior persona può spiegarci queste belle cose se non uno dei designer che hanno “partorito” questo gioiellino su quattro ruote?

Detto fatto, stiamo infatti per vedere insieme un interessantissimo video, nel quale la parola va ai designer dell’Alfa Romeo Mi.To. Certo che deve essere stata davvero una grandissima emozione oltre che un onore lavorativo partecipare ad un progetto così ambizioso ed importante.

Allora al bando tutte le ciance e gustiamoci insieme il video. Buona visione a tutti!

Alfa Romeo Mi.To Cabriolet

Abbiamo parlato della nuova Alfa Romeo Mi.To proprio nei giorni scorsi con opinioni discordanti riguardo il nome, secondo il nostro ed il vostro parere non molto azzeccato, ma già l’attenzione si sposta su una possibile nuova variante cabrio. Gli amici di Motor Autority hanno generato un rendering raffigurante la nuova Mi.To proprio in versione scoperta che potrebbe comparire nei nostri autosaloni entro l’estate 2010.

La vettura, di compatte dimensioni e dal basso costo, monterà un soft-top manuale e potrà ospitare due adulti e due bambini o persone non alte nei posti posteriori. Leggermente rivisto lo Styling, molto probabilmente verranno apportate modifiche solo nella zona di alloggiamento del soft-top ma immaginiamo nulla di sostanziale.

Alfa Romeo Mi.To

L’abbiamo attesa con ansia e curiosità la sportiva compatta della casa del Biscione che ora ha un nome ed un volto definitivo: Alfa Romeo Mi.To.
Verrà venduta in Europa a partire da luglio 2008, e successivamente in tutti i principali mercati, mentre la presentazione alla stampa è fissata per giugno.

Moderna ed innovativa, si nota da subito la forma della vetratura laterale, delineata da linee a giorno, la forma dei proiettori e dei fanali posteriori a LED. Nella parte frontale, attorno alla fanaleria si estende invece un distintivo elemento di personalizzazione: una cornice, con trattamenti materici e colori diversi, che disegna un elegantissimo effetto eye-liner, proprio per rimarcarne stile e aggressività.

Una vettura moderna, innovativa, con un nome che ricorda la storia della Casa del Biscione. Alfa Mi.To ha un forte significato evocativo, scelto come segno del profondo legame tra passato e futuro del Marchio: tra Milano, città del design che ha dato i natali allo stile della vettura, e Torino, che ne vedrà la realizzazione industriale. Decisione accurata, che evidenzia la forte volontà della Marca di consolidare le sue radici milanesi.

Gli interni sono caratterizzati dalla forte personalità del cruscotto e dei sedili, che rappresentano l’espressione più evoluta dello stile “Made in Italy”. Ogni dettaglio è stato accuratamente scelto per poter unire lo stile sportivo e temperato, al comfort e con alta qualità dei materiali.

Alfa Romeo presenta la nuova GT Blackline

Alfa Romeo sbarcherà al salone di Ginevra con un bagaglio di novità molto interessanti. Oltre alla 8C Spider e ai restyling 2008 di 159, Brera e Spider, anche la Alfa GT si presenterà con una nuova versione che punta ad invogliare gli appassionati Alfa Romeo e piu precisamente quella categoria di utenti che per lavoro utilizzano molto l'auto ma non vogliono rinunciare al puro divertimento che una coupé può offrire.

Alfa GT Blackline III 1.9 JTDM sorprenderà senz'altro per il suo propulsore 1.9 JTDM da 170 CV a 3750 giri e 330 Nm di coppia a 2000 giri, che rappresenta un sostanziale passo avanti rispetto alla versione precedente che di cavalli ne aveva “appena” 150 con una coppia di 305 Nm. Aumentanto i cavalli e ovviamente aumentano anche le prestazioni, con una velocità massima di 217 km/h e uno 0-100 km/h che scende a 8,2 secondi, mentre il consumo medio si attesta a 6,2 lt/100 km (8,7 nel ciclo urbano e 4,8 in quello e

tips get mans heart

xtraurbano) e le emissioni di CO2 a 164 g/km.

Altri scatti rubati della nuova Alfa Junior

Finalmente abbiamo scovato in rete alcuni scatti di uno dei primissimi esemplari ancora camuffato a dovere della futura Alfa Junior, la piccola di Casa Alfa Romeo il cui lancio è previsto per il prossimo ottobre in occasione del Salone di Parigi. Le foto ritraggono il prototipo come già detto, camuffato, ma si può già intuire la forma dei gruppi ottici e il tipico scudetto triangolare.

Sono informazioni interessanti, anche se limitate, dato che della piccola Alfa, per ora, non è stata diffusa nessuna immagine ufficiale. In rete comunque circolano bozze generate con l’ausilio di informazioni carpite qua e la, risalendo al suo possibile aspetto definitivo.

Prime foto rubate della nuova Alfa 149

La nuova piccola Alfa Romeo si chiamerà 149 e dovrebbe giungere sul mercato italiano verso la fine dell’anno, periodo che segnerà anche il pensionamento dell’attuale 147.
La 149 potrebbe adottare le stesse motorizzazioni della versione 147, ma non è da escludere un futuro ingresso di inediti propulsori sia a benzina che diesel. La 149 deriva dall’attuale concept car chiamata Progetto 940, una volta in commercio, la piccola della Casa del Biscione si dovrà confrontare con concorrenti altisonanti del calibro di Audi A3, Volkswagen Golf e Bmw Serie 1.

La 149 utilizzerà elementi di Fiat Bravo, anche se la meccanica dovrebbe essere diversa per la vettura Alfa, con sospensioni Mac Pherson anteriormente e Multilink posteriormente, mentre per quanto riguarda i motori, in una prima fase dovremo assistere al debutto di un 1.600 cc. di cilindrata in grado di erogare 115 cavalli di potenza ed un 1.600 JTD turbodiesel da 120 cavalli di potenza.
Successivamente dovremo assistere al debutto dei propulsori benzina, un nuovo 1.8 da 133 cavalli, un 1.9 JTS da 160 cavalli ed un 2.2 JTS da 190 cavalli, oltre ad un 3.2 V6 per la versione GTA ed infine, ritroveremo anche un diesel, di derivazione Fiat il 1.9 JTD nelle versioni da 120 e 150 cavalli di potenza.

Gadget: l’orologio di Alfa Romeo

Come ben saprete, ogni appassionato di motori non vede mai l’ora di poter mettere le mani sul volante ed assecondare la sua voglia di auto.

E se vi dicessimo che è possibile stravolgere questa situazione trasformandola in “ogni appassionato di auto non vede mai l’ora di vedere l’ora”? Come è possibile? Semplice, regalando all’appassionato in questione un bell’orologio di Alfa Romeo come quello che vedete nelle foto qui sopra.

Non c’è che dire: davvero bello questo orologio di Alfa Romeo creato da Giuliano Mazzuoli, unisex e dalle caratteristiche sembianze del contagiri della celeberrima automobile italiana.

L’Alfa Junior paparazzata?

Qualche tempo fa vi parlammo di diatribe relative al nome che dovrà adottare, ma oggi, cari autolettori, vi mostriamo quelle che forse sono le prime immagini esclusive della nuova Alfa Junior!

Questa gustosa paparazzata, come ben evidente, è stata rovinata da un telo rosso che circonda di mistero il veicolo che cela sotto di se, ma sono in molti a scommettere che quella sia davvero la tanto attesa Alfa Furiosa (Junior, o come si deciderà alla fine di chiamarla!). Secondo voi è veramente lei?

L’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara Spyder di Mussolini all’asta

Appuntamento particolare quello che vi presentiamo oggi per il nostro spazio dedicato alle auto d’epoca, infatti, quella che vedete nella foto, cari autolettori, è l’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara Spyder del 1935 appartenuta a Benito Mussolini.

Per essere precisi, si tratta di un modello personalizzato, fatto arrivare a 95 cavalli contro i 68 standard dell’epoca e che tra qualche mese finirà all’asta.

L’Alfa Romeo apre una nuova fabbrica in U.S.A.

A quanto pare, quando Marchionne disse che l’Alfa Romeo avrebbe fatto sul serio in quel degli states aveva ragione, infatti, sta per aprirsi una nuova fabbrica proprio in U.S.A.

La motivazione principale di tale decisione? Semplice il nostro amico (?) super-euro che, contro l’attuale dollaro debole, riesce anche a far sperare bene un’azienda che fino a non troppo tempo fa era in acque (agitate) ben diverse.

Galleria Fotografica: Alfa Romeo 8C Competizione 2009

4,7 litri ed una sola intensa parola per descriverla: stupenda!

Parliamo della nuova Alfa Romeo 8C Competizione 2009, ammirabile in tutta la sua magnificenza in questa ricchissima galleria fotografica che vi presentiamo oggi:

Mercedes molla FIAT, BMW alle porte

Negli ultimi periodi, gironzolavano insistenti alcune voci di corridoio che volevano vicina una partnership tra Mecedes (Mercedes-Benz) e Fiat (Alfa Romeo) per il co-sviluppo di alcune piccole auto (classe A e B di prossima generazione), ma sembra proprio che stia tutto per dissolversi nel nulla.

Pare infatti che la Mercedes stia per fare marcia indietro sconfortata dagli alti costi di produzione FIAT e, una sollazzante BMW sta dietro l’angolo pronta a subentrare alla prima occasione disponibile.

L’Alfa Romeo Junior ha un nome: “Furiosa”, o forse no?

I partecipanti italiani, bretoni, tedeschi, francesi, spagnoli e giapponesi ad un apposito contest on-line, hanno deciso che il nome da dare alla nuova mini-car Alfa Romeo (fino ad ora con nome in codice “Junior”) dovrà essere Furiosa.

Spulciando i dati, si può vedere come in Italia e Francia abbia prevalso la scelta del nome “Furiosa”, in Giappone e Spagna quello “Velvetta”, in Germania “Ventura” ed in Bretagna “Fira”, ma tutti questi dati per la FIAT non sono vincolanti.