La nuova generazione di Subaru Impreza è già stata svelata dalla casa automobilistica giapponese, alcuni mesi fa: l’attenzione degli appassionati è – però – rivolta, ora, non a questo modello di segmento D, bensì verso quella che viene considerata una delle vetture più importanti nella storia dell’azienda Subaru: Impreza WRX. Proprio lei è la protagonista di questa notizia: per la precisione, la sua diretta e virtuale discendente.
Dico “virtuale” per un motivo ben preciso: la casa automobilistica del Sol Levante ha deciso di raccogliere l’eredità di Subaru Impreza WRX e di darle un seguito diverso da quello che ci aspettiamo: il testimone del modello sarà raccolto da una nuova coupé di dimensioni approssimativamente medie (ma forse è quello che meno conta, in questo momento), che sarà indipendente da Subaru Impreza. In altre parole, la sigla WRX uscirà dal listino Impreza e sarà utilizzata per una vettura a sé stante, originale, unica. Non sarà più soltanto un allestimento nella gamma di Impreza, ma una vera e propria automobile, specifica, esclusiva, sportiva. Pare che la casa costruttrice abbia intenzione di usare anche uno stile differente per la nuova coupé: il taglio sarà probabilmente più energico, la matita più muscolosa, la linea più nervosa, proprio per rendere nettamente diverse le due vetture (anche se la nuova sportiva Subaru WRX – di cui ancora non si conosce né nome né identità – sarà concepita sullo stesso pianale di Subaru Impreza, ma in una versione lievemente rimodellata – accorciata e compressa – per garantire un feeling di guida adatto alla tipologia di veicolo).
Si dice che la nuova coupé sportiva sarà dotata di un motore 1.6 litri benzina: si tratta di una nuova unità quattro cilindri boxer, dotata di sovralimentazione (singola o doppia: sarà coniugato, questo motore, in due varianti). La potenza? 270 cavalli in prima battuta, per la nuova Subaru WRX, e 304 cavalli in un secondo momento, quando arriverà anche la versione STI di questa coupé sportiva Subaru. Ma quando sarà disponibile?
Pare nel 2014.