Questa sportiva è nata con un unico, preciso e non misterioso, scopo: battere in velocità massima la supercar francese Bugatti Veyron Super Sport ed ottenere così il record di velocità massima con una vettura da strada. Ogni singolo bullone della nuova SSC Tuatara, dunque, partecipa a questa importante e durissima funzione: ogni singolo centimetro serve a sopraffare l’avversario del Gruppo Volkswagen. Mentre aspettiamo di poterla vedere dal vivo e di poterla conoscere in maniera approfondita, dobbiamo accontentarci di osservare questo video: mostra, per la precisione, l’evento di inaugurazione della nuova divisione SSC Asia, che curerà la distribuzione della nuova SSC Tuatara nei mercati orientali. Si è tenuto a Shanghai, in Cina, alla presenza di Jerod Shelby, il proprietario di questa casa automobilistica statunitense, e Jason Castriota, colui cioè che si è occupato dell’affascinante stile della supercar.
Purtroppo, però, neppure in quest’occasione la vettura è stata completamente svelata: neppure da questo video, cioè, riusciamo a scoprire la vera identità della nuova SSC Tuatara. Per questo abbiamo deciso di affidarci alle indiscrezioni: dicono che a spingere ad oltre quattrocento chilometri orari la supercar americana sarà un propulsore 7.0 litri benzina V8 con sistema di sovralimentazione, che – pare – sarà in grado di produrre la straordinaria potenza di 1.350 cavalli (circa). A gestirli? Probabilmente una sofisticata elettronica, ma anche un cambio manuale a sette marce (a richiesta un robotizzato). La carrozzeria, così sofisticata e così particolare, della nuova SSC Tuatara è stata forgiata da Jason Castriota (oggi è il Responsabile del Design della casa automobilistica Saab) ed è stata realizzata utilizzando in gran parte la fibra di carbonio, seguendo le regole dell’aerodinamica (a questi livelli ogni elemento è importante, anche quello apparentemente più insignificante).
Non sappiamo dire quando esattamente la nuova SSC Tuatara vedrà la luce, cioè quando la supercar americana sarà definitivamente presentata e quando quindi inizierà la commercializzazione del modello. Possiamo però dirvi che siamo davvero ansiosi di conoscerla.