Alzi la mano chi non ha mai letto un SMS alla guida. Su un campione di dieci italiani, più di sei dovrebbero alzare la mano stando ad una ricerca svolta da TNS Research International UK per conto di Ford Europa e, dato ancor più crudele, il popolo dello Stivale sembra essere il più indisciplinato del Vecchio Continente. I più disciplinati, invece, i sudditi di Sua Maestà (gli inglesi) che hanno tra i loro lettori di SMS poco più di tre guidatori su dieci.
Lo studio è stato commissionato da Ford Europa per dimostrare l’importanza di un sistema di connettività e comandi avanzati come il SYNC. Con uno strumento simile non solo i guidatori europei non devono cambiare le loro abitudini (seppur pessime, nda), ma ne traggono degli evidenti vantaggi in termini di sicurezza. Un sistema come il SYNC, che debutterà in Europa sulla Ford B-MAX per poi equipaggiare anche altre vetture del gruppo di Dearborn come la Focus, la Kuga, etc., consente al conducente dell’automobile di ascoltare gli SMS in arrivo, grazie al sistema TTS (text-to-speech, lettura vocale del testo) e di rispondere al mittente scegliendo tra un elenco di messaggi preimpostati. Il tutto semplicemente usando il linguaggio naturale.
La ricerca ha mostrato quali sono gli SMS che più spostano l’attenzione dei guidatori sui display dei loro smartphone invece di avere le mani salde sul volante e gli occhi sulla strada. I messaggi “incriminati” sono quelli ricevuti dal proprio partner; unica eccezione la Russia, dove i messaggi che più attirano l’attenzione dei guidatori sono quelli ricevuti da un familiare.
Ma, dato ancor più grave emerso dalla ricerca, c’è la consapevolezza dei rischi che si corrono distraendosi dalla guida per la lettura degli SMS. In media, il 95% dei guidatori europei ammette di comprendere quanto pericoloso possa essere distrarsi per leggere un SMS eppure questi perseverano nelle loro cattive abitudini.
Il SYNC, non appena disponibile, risolverà, quindi, una serie di problemi di sicurezza dovuti ai comportamenti scorretti dei guidatori. Tutto grazie anche al protocollo di comunicazione MAP (Message Access Profile), indispensabile insieme ad un cellulare/smartphone.
Visti i dati della ricerca, riportati per completezza di seguito, e visti i miglioramenti che la sicurezza alla guida ne avrà, Ford stima che entro il 2015 il SYNC sarà presente su più di 3,5 milioni di veicoli circolanti sulle strade europee. Fino a quando non però il SYNC non sarà arrivato, una raccomandazione: occhi ben aperti sulla strada e mani salde sul volante.
