La casa automobilistica ceca Skoda ha annunciato, alcune ore fa, di aver registrato, durante la prima metà dell’anno corrente, una crescita nelle vendite pari al 20.1% rispetto allo stesso periodo (gennaio-giugno) dell’anno passato: un valore che, siamo certi, strappa consensi e sorrisi al management del Gruppo Volkswagen, il quale ha richiesto a tutte le aziende che possiede uno sforzo abbondante per raggiungere ritmi di vendita più alti (la società punta infatti al primo posto per volume di produzione annuale di veicoli entro il 2018 a livello internazionale, posizione oggi detenuta e saldamente difesa dal Gruppo Toyota).
Secondo quanto dichiarato dalla casa automobilistica del Gruppo Volkswagen, nel periodo compreso tra il primo giorno di gennaio e l’ultimo di giugno sono stati venduti a livello internazionale 454.700 veicoli Skoda (+20.1%) e nel periodo compreso tra il primo giorno di giugno e l’ultimo a livello internazionale sono state commercializzate 81.300 vetture Skoda, con un incremento di 10mila unità rispetto alle 71.300 vendute dalla casa automobilistica Skoda nel corso del mese di giugno dell’anno passato. In altre parole, giugno, per l’azienda ceca, è il quarto mese di record di vendita consecutivo: il brand ha registrato un aumento nelle vendite nella parte occidentale dell’Europa pari all’11.1% ed un buon successo anche nei mercati emergenti (in giugno, la casa automobilistica ha venduto in Cina 112.200 vetture, in Russia oltre 7.000 vetture con un incremento del 33.6%, in India 2.300 vetture).
Nella prima metà del 2011, l’azienda del Gruppo Volkswagen ha ottenuto grande apprezzamento soprattutto grazie alla media Skoda Octavia di segmento C/D ed all’utilitaria Skoda Fabia di segmento B: il cammino di maturazione della casa automobilistica passerà, ora, attraverso il nuovo logo, presentato in occasione del Salone di Ginevra 2011, e la nuova generazione di Skoda Octavia, che secondo le indiscrezioni dovrebbe debuttare nel corso del prossimo anno (sulla nuova piattaforma MQB) e che dovrebbe nascere sulla base della concept car Skoda Vision D (la quale, per la precisione, serve anche ad anticipare il nuovo registro stilistico di Skoda).