Nuovo allarme lanciato dall’Asaps che riguarda il mondo dei bambini che vanno da 1 a 12 anni. Purtroppo continuano le vittime sulle strade italiane a causa anche del mancato rispetto delle regole degli automobilisti. Il 32% non fa indossare la cintura di sicurezza quando il piccolo è seduto al sedile anteriore, mentre addirittura il 70% non usa nemmeno quella di dietro. La città che ha la macchia nera è Napoli, infatti in media statistica ogni tre giorni muore un bimbo in auto. Ed è per combattere questo preoccupante fenomeno che torna “BimbiSicuramente”, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza dei bambini in auto promossa da Fiat e ACIF (Associazione Concessionari Fiat), con la collaborazione di Bosch e il patrocinio del Ministero della Gioventù, che ha condotto un’indagine esplorativa sul territorio nazionale sull’uso del seggiolino in automobile. Una campagna stampa per raccogliere firme per i “trasgressori” e capire perché non allacciano i propri figli agli appositi seggiolini: “Sono solo pochi minuti di viaggio”; “Non ho ancora acquistato il seggiolino”; “Ci vuole molto tempo per mettere il bambino nel seggiolino e non lo sopporta”; “Uso la cintura dell’auto perché è più comoda” oppure “In auto preferisco portare mio figlio in braccio”.
1 commento su “Sicurezza auto, Napoli è la città che detiene la macchia nera sulla mortalità dei bambini, nuova proposta di BimbiSicuramente”