In questo inizio di campionato è la McLaren ad avere il coltello dalla parte del manico, ma Sebastian Vettel ha ammesso che la sua squadra ha tratto grossi profitti dall’Australia e che nell’imminente futuro la sua RB8 verrà aggiornata con ciò che è necessario per acchiappare la squadra inglese. Il due volte campione del mondo, in vista della Malaysia, ha spiegato che difficilmente la Red Bull migliorerà sulla prestazione in qualifica, ma Jenson Button richiama l’attenzione sulla loro rimonta in gara.
RED BULL INSEGUE – Un anno fa tutti la prendevano da esempio, mentre adesso sono i campioni del mondo a cercare soluzioni. Sebastian Vettel che a Melbourne è arrivato secondo grazie all’ingresso della Safety Car ha ammesso di avere una macchina all’altezza della McLaren, sottolineando il ritardo in qualifica
La macchina ha un potenziale enorme, ma questo fine settimana ha anche dimostrato che non siamo dove vorremmo essere. Però abbiamo un piano. Questo fine settimana ci hanno fatto capire molto meglio la macchina. Ci ha resi un po’ più saggi e spero che possiamo trarre profitto da queste intuizioni. Lasciamo Melbourne estremamente motivati, perché a noi non piace rimanere dietro alla McLaren!
BUTTON IN GUARDIA – Vincitore meritato e indiscusso, ma l’inglese è consapevole che sulla prestazione in gara la Red Bull è molto pericolosa e lo sarà di più in vista della Malaysia, circuito prettamente diverso da Melbourne, dove per altro nelle ultime due edizioni il tedesco della Red Bull ha sempre vinto
La Red Bull è forte. Sono probabilmente non così forti come ci aspettavamo in qualifica, ma in gara lo sono. In Malesia saranno forti, ma abbiamo cercare di fermare le loro ambizioni
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