Il campione del mondo della Red Bull è stato penalizzato nel dopo gara dai commissari per aver sorpassato in modo scorretto Jenson Button.
Il pilota ha subito così un incremento di 20 secondi sul suo tempo finale, retrocedendo dalla seconda alla quinta posizione. L’articolo non rispettato sarebbe il 20.2 del regolamento FIA. Promosso al podio Kimi Raikkonen, mentre Vettel a termine gara ha scaraventato tutta la sua rabbia verso Hamilton per averlo superato nonostante fosse doppiato.
VETTEL NERO – Un Gran Premio da dimenticare quello per Sebastian. Così giovane e con così tanti successi, ma di vincere a casa sua non gli riesce completamente, anzi dimostra di non avere la freddezza e la stoffa, commettendo errori non degni neanche di campione del mondo.
Il sorpasso ai danni di Button sul finire della gara è irregolare( il regolamento dice che non si può andare fuori pista avvantaggiandosi nella classifica), così come lo è stato nel 2010 quello di Alonso ai danni di Kubica durante il Gran Premio di Gran Bretagna. Vettel perde così la sua seconda posizione, finendo quinto tra le Sauber attraverso una penalità di 20 secondi sul tempo finale.
CONTRO HAMILTON – Il tedesco però a termine gara non ha parlato della sua manovra sull’inglese. Si è scontrato su Lewis Hamilton, spiegando che il sorpasso lo ha penalizzato successivamente quando ha perso la seconda posizione a favore di Button. Sebastian ha detto:
Non è stato bello da parte di Lewis. Non vedo perché stava correndo con noi. Se voleva andare veloce doveva andare indietro e recuperare il divario. E’ stato stupido perchè era ad un giro di ritardo
Sebastian ha confessato di essere stato sorpreso dalla manovra del pilota McLaren. Hamilton era nettamente più veloce di lui e di Alonso e così ha deciso di sdoppiarsi, ma per il tedesco è stata una mossa per favorire il suo compagno di squadra:
Io penso che mi ha fatto perdere il posto su Button
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