Il navigatore è sicuramente un mezzo molto utile quando si è in viaggio, però la Navteq ha presentato uno strumento gratuito per ottimizzare gli spostamenti in automobile attraverso l’uso dei propri navigatori satellitari. L’idea è il frutto di un’indagine condotta in Germania nel 2009, che ha tratto delle indicazioni importanti attraverso una tabella, o questionario svolto dall’automobilista. Il risultato è chiaro, si utilizza il 12% in meno di carburante, cioè 400 euro di riduzione delle spese e un abbattimento delle emissioni di CO2 del 24% annuo. In più vi è la minore usura dei pneumatici. Uno strumento di calcolo in grado di sapere i potenziali risparmi riferiti alla propria auto, suggerendo lo stile di guida più “economico” ed “ecologico” e monitorando i prezzi dei carburanti praticati nei distributori sparsi sul territorio circostante. Il criterio su cui si basa è affidato all’utilizzo di un questionario, che registra nel sistema i parametri relativi alla cilindrata del motore, al tipo di carburante, al chilometraggio e all’utilizzo prevalente del veicolo in ambito urbano o extraurbano.