Multispazio formato città: dopo la riuscita avventura targata Doblò, la Casa torinese (insieme a Peugeot e Citroen) si lancia in un altro progetto, con la più piccola Fiorino, presentata in questi giorni al famoso Salone di Ginevra.
Nulla di simile al vecchio mezzo commerciale ovviamente: la nuova Fiat Fiorino presenta una scocca inedita, contenuti moderni e il giusto comfort,oltre a un “packaging” esterno attuale e fresco (anche in variante simile SUV).
Il tutto per una lunghezza di 3,96 metri, cioè 7 cm meno di una Grande Punto.
Con abitabilità senza paragoni però: sempre cinque posti, ma ricavati in un volume squadrato, regolare, che lascia spazio ad un bagagliaio da 330 a 650 litri con sedili in configurazione standard, fino a 2.800 in due a bordo.
Due i motori inizialmente previsto, l’ 1,4 benzina da 73Cv ed il 1.3 Multijet 75Cv disponibile anche con cambio robotizzato a 6 marce, mentre è interessante la notizia di una futura versione elettrica in collaborazione con l’italiana Microvett.
L’autonomia sarà di circa 100 km, il tempo di ricarica di 3 ore con presa da 9 Kw (6-8 ore con presa da 3 Kw), a fronte di prestazioni “turistiche” ma ottime per l’uso cittadino: 0-50 km/h in 7 secondi e 80 km/h di velocità massima.
E presto saranno in vetrina la bifuel e l’elettrica ufficiali. Inoltre è prevista una speciale versione “Adventure”, sempre a 2 ruote motrici, ma con assetto rialzato, protezioni laterali slitta anteriore di protezione per l’off road leggero.