Scampato (si fa per dire) il pericolo terremoto, Roma torna ad essere una città tranquilla, che come ha detto anche il sindaco Alemanno, deve risolvere tanti seri problemi e non le leggende metropolitane, che comunque hanno messo in allarme il 30% dei cittadini romani, che per precauzione ha deciso di andare per un paio di giorni a fare una gita fuori porta. Dicevamo dei problemi da risolvere ed uno di questi è sicuramente la sicurezza stradale. Domani si apre presso il Piazzale dello stadio Flaminio la quarta edizione del Safety Day, una giornata di educazione stradale”, progetto ideato da AISCAM – e per la prima volta, insieme alla Fondazione ANIA per la sicurezza stradale, Confindustria-ANCMA Gruppo Quadricicli ed EQUAL.Circa 200 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni prenderanno parte, coordinati da istruttori professionisti ed esperti del settore, ad un corso dedicato all’apprendimento, teorico e pratico, delle nozioni alla base di una guida sicura e consapevole a bordo di ciclomotori e minicar. “L’obiettivo del progetto – ha spiegato l’ing. Filippo Moscarini, Presidente di AISCAM, è quello di affiancare l’apprendimento delle tecniche di una guida sicura e consapevole – per consentire di mettere in pratica quanto già previsto dal nuovo codice della strada”. In sintesi i giovani dovrebbero pensare a riposarsi di più quando si mettono in viaggio dopo una serata in discoteca, bere meno, ed evitare di perdere la vita, come purtroppo capita spesso a causa di incidenti che con un minimo di attenzione e concentrazione in più si potrebbero evitare.
