Tutto ciò che stiamo per raccontare non appartiene al mondo della certezza, ma a quello della possibilità. Che, a dirla tutta, è un fedele amico di noi appassionati d’automobili. La notizia odierna ha come oggetto la gamma Saab e, più nello specifico, la nuova berlina Saab 9-5, tre volumi di segmento E che dovrebbe portare con sé la bandiera della rinascita del costruttore svedese, per troppo tempo rimasto ai margini della bagarre del mercato. Pare, infatti, che la casa costruttrice nordica stia sviluppando un terzo – e nuovo – modello della vettura, dopo la berlina, appunto, e la station wagon, tuttora in fase di rifinitura e non ancora presentata al pubblico.
Ora che General Motors s’è fatta da parte e Spyker, piccolo costruttore olandese, ha acquistato il controllo della svedese Saab, noi tutti ci aspettiamo che da là provengano sorprese. In special modo oggi che alla guida di tutto il design della casa automobilistica è arrivato Jason Castriota. La giovane matita che ha realizzato Bertone Mantide, che ha collaborato per la creazione di Maserati GranTurismo e Ferrari 599 GTB Fiorano e che è padre della nuova SSC Ultimate Aero II, ancora coperta dal mistero. Ebbene, nei progetti di Saab e Victor Muller, Amministratore Delegato dell’azienda, ci sarebbe spazio per un modello CC, una Combi Coupé.
Tradotto in soldoni, Saab 9-5 potrebbe essere configurata come una coupé a cinque portiere. Una di quelle berline col tetto che scende obliquo e spiovente, con linee meno rigide ed un target di nicchia ben disposto a spendere un denaro in più. Non si esclude, tuttavia, che dalla Svezia con furore, Castriota dia vita anche ad una variante cabriolet: immaginiamola: sarebbe in grado di accogliere quattro occupanti, in comodità, ed avrebbe una gamma di motori potenti, in grado di soddisfare esigenze di prestazioni (con un peso non contenuto). Non c’è nulla di concreto e, per il momento, Saab 9-5 rimane solo una berlina, altresì deputata del rilancio del nome del fabbricante.
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