E’ scattato ieri a Roma il decreto emanato dal sindaco Gianni Alemanno sulla posizione dei lavavetri e giocolieri che operano nei semafori e nelle piazze della città. L’ordinanza prevede il divieto di sostare su sedi stradali e pubbliche, con secchio e straccio, con fazzoletti di carta per non arrecare pericolo e sicurezza della circolazione dei veicoli.
I vigili hanno fatto 7 multe da 100 euro l’una, e ovviamente è scoppiata la polemica. Nelle piazze del centro, ma non solo anche nelle perifierie della città, l’omino che pulisce il vetro al semaforo da ieri non ha potuto esercitare la propria funzione, (a dire il vero non sarebbe adatto chiamarla così) però gli extracomunitari e zingari che cercano di poter campare in questo modo, sono stati privati della loro giornata lavorativa. Le multe hanno aperto il dibattito, infatti anche i giocolieri fermi ai semafori hanno eplsoso la loro rabbia:
“Facciamo soltanto sorridere la gente, quindi ci dovrebbero dare un premio e non fare la multa”.
Il decreto sarà in vigore fino al 30 giugno anche se sul prezzo della multa di 100 ero ci sarà da discutere e si preparano i ricorsi….