La concept car Renault DeZir potrebbe davvero essere prodotta: alcune settimane fa era circolata la notizia che la divisione Renaultsport della casa automobilistica francese sarebbe diventata in futuro un sub-brand con una propria autonomia ed identità (non avrebbe più soltanto prodotto allestimenti speciali) e che avrebbe sviluppato una o più vetture sportive per iniziare ed inaugurare la propria carriera nel mondo dei motori. Ebbene, oggi sembra che uno dei modelli che Renaultsport metterà al mondo sia proprio la concept car Renault DeZir (e non una roadster da essa derivata, come affermato dalle indiscrezioni in precedenza) che è stata presentata al Salone di Parigi 2010, durante lo scorso ottobre.
Una decisione non è ancora stata presa: il management del brand Renault, cioè, sta ancora vagliando la possibilità di commercializzare DeZir o di farla restare una showcar. Infatti, la concept car Renault DeZir è stata confezionata, inizialmente, solo per mostrare il nuovo linguaggio stilistico del brand del Gruppo Renault-Nissan, figlio dell’altrettanto nuovo Responsabile del Design dell’azienda della Losanga, Laurens van den Acker (il suo paradigma stilistico ha già sfornato anche la nuova Renault Captur e la nuova Renault R-Space). Successivamente alla kermesse nella Ville Lumiere, tuttavia, la casa automobilistica ha ricevuto abbondanti feedback positivi, a tal punto da far ipotizzare la produzione della nuova Renault DeZir.
La concept car a trazione posteriore Renault DeZir è stata dotata, per la presentazione ufficiale a Parigi, di un motore elettrico da 110 kW e 226 Nm di coppia massima, installato in posizione centrale-posteriore per il miglior bilanciamento del peso possibile, affiancato da un pacchetto di batterie agli ioni di litio da 24 kWh, in grado, insieme, di garantire un totale di 160 chilometri di autonomia. Se davvero fosse prodotta, la fastback DeZir potrebbe perdere questa geometria ecologica per acquisirne una più sportiva, a combustione termica (anche se il brand francese Renault ha dimostrato in molte occasione di tenere in grande considerazione la propulsione elettrica).