Forse non tutti sanno che gli incidenti causati dall’atmosfera, ad esempio fulmini, temporali, neve, grandine, che vanno ad intaccare l’incolumità della vettura, non hanno risarcimento da parte dell’Assicurazione stilata, a meno che l’utente non paghi un supplemento a parte, per prevenzione contro gli agenti atmosferici. Ebbene su un sondaggio effettuato di 60 mila persone, solo il 13% ha sottoscritto questa polizza, il cui costo è di 70 euro l’anno. Ma cosa bisogna fare se una mattina complice un violento temporale, troviamo la nostra macchina parcheggiata vicino casa coperta di grandine, che ha intaccato la carrozzeria?. In quel caso (ma anche in altri dovuti dalla forza che sprigiona l’atmosfera) bisogna andare subito dai Carabinieri e fare una denuncia, con tanto di foto , un preventivo del carrozziere, e soltanto dopo ci sarà il rimborso. In ogni caso, pure chi ha sottoscritto l’abbonamento, dovrà fare i conti con le franchigie. Se queste sono di 150 euro e il danno è di 2.000, il rimborso sarà di 1.850 euro. Nel caso in cui sia la natura a scatenarsi contro, (trombe d’aria, uragani, etc) occorre sottoscrivere un altro tipo di polizza contro gli eventi naturali.