Rc auto, arriva il raddoppio dei massimali

Sono molto importanti le novità che arrivano direttamente dal mondo delle polizze Rc Auto.


Infatti, a partire dallo scorso 12 giugno, è cominciata l’applicazione di una nuova norma sull’assicurazione auto: infatti, è entrata in vigore una legge che impone alle compagnie di assicurazione di raddoppiare i massimali che vengono fissati nel momento in cui si deve andare a coprire un danno provocato da un incidente stradale dell’assicurato.

DECRETO LEGISLATIVO 198/2007. Il decreto legislativo numero 198 del 2007, infatti, è stato promulgato con l’intento di recepire una diretta dell’Unione Europa in materia, che impone proprio il raddoppio dei massimali: in pratica, si passerà da un soglia di 5 milioni di euro come copertura per tutti i danni alle persone, mentre arriva fino ad un milione il massimale che riguarda i danni che vanno a colpire cose e animali. Fino a poco tempo fa, invece, le assicurazioni garantivano una copertura massima pari a 2 milioni e mezzo di euro per quanto riguarda i danni alle persone, mentre il massimale per i danni alle cose arrivava fino a 500 mila euro.

INCIDERANNO SULLE TASCHE DEI CONSUMATORI? Ovviamente, si tratta di aumenti dei massimali che non avverranno in via gratuita, ma quanto andranno ad incidere sui premi assicurativi che ogni anno vengono pagati dagli automobilisti?
Visto che il raddoppio dei massimali è un obbligo che pesa sulle spalle delle compagnie di assicurazione, è abbastanza facile intuire come i premi verranno aumentati: le ipotesi più ottimistiche, almeno per il momento, discorrono di incrementi che saranno compresi tra il 2 e il 5 %., nonostante ci siano previsione anche più pessimistiche.
Ad ogni modo, è importante considerare come, nel nostro paese, i premi Rc Auto siano i più cari dell’intero continente europeo e la speranza è che non ci saranno dei salassi troppo ingenti per gli automobilisti, che già devono sopportare un esborso notevole. Il decreto legislativo in questione riguarda tutte quelle polizze stipulate o rinnovate a partire dal 12 giugno scorso.