Non si riesce a capire come siano possibile gli aumenti che nell’ultimo periodo hanno caratterizzato carburante ed assicurazione. La benzina ha toccato un limite incredibile 1,64 al litro i pedaggi delle autostrade e ora anche il superbollo stanno rendendo la vita degli automobilisti un inferno, tanto che il 35% ha deciso di togliersi la macchina perche ritenuta troppo cara e ormai impossibile da gestire. I dati del Centro Studi Unrae non sono ottimisti: “E’ prevedibile che il mercato dell’auto in Italia nella seconda metà dell’anno proseguirà nell’andamento tutt’altro che brillante del primo semestre, portando un consuntivo 2011 di 1.808.000 immatricolazioni, in flessione del 7,8% rispetto alle 1.960.000 del 2010”.
1 commento su “Raffica di aumenti, il 35% rinuncia a prendere la macchina”